BERNACCHI, Antonio Maria
Raoul Meloncelli
Nacque a Bologna il 23 giugno 1685 daAngelo e Maria Maddalena Rossi. Rivelando una singolare tendenza alla musicalità, iniziò prestissimo l'attività di cantante, [...] graduale in la a cinque voci con strumenti, del 1749.
Bibl.: G. B. Mancini, Pensieri e riflessioni pratiche sopra il Canto figurato, Vienna 1774, pp. 14 s.; F. M. Rudhart, Geschichte der Oper am Hofe zu München. I. Die Italienische Oper von 1654-1787 ...
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SESSIONS, Roger
Leonardo Pinzauti
(App. III, II, p. 719)
Compositore statunitense, morto a Princeton (New Jersey) il 16 marzo 1985. Dopo aver insegnato fino al 1965 alla Princeton University, passò [...] e luminosi fra i musicisti statunitensi che hanno fatto proprie le esperienze linguistiche e il rigore della Scuola di Vienna, e in particolare di A. Schönberg, pur senza rinnegare le suggestioni del mondo stravinskiano. Ha composto 9 sinfonie (la ...
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Musicologo (Milano 1913 - ivi 1986). Laureato in filosofia, studiò musica con A. Casella. Si dedicò inizialmente all'attività cinematografica, fondando nel 1935 la Cineteca italiana. Partecipò alla nascita [...] di Palermo (1957-70) e al DAMS di Bologna (1971-83), ha scritto saggi fondamentali quali: Espressionismo e dodecafonia (1954; 2a ed. ampliata con il titolo La scuola musicale di Vienna, 1966), Fenomenologia della musica radicale (1966; 2a ed. 1974). ...
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GUARDASONI (Guardassoni), Domenico
Sabina Pozzi
Nacque a Modena nel 1731; non si hanno notizie sulla famiglia d'origine. Dotato d'una bella voce tenorile, il suo nome compare per la prima volta nel [...] e Da Ponte.
Continuò a occupare il posto di impresario e direttore del teatro Nazionale di Praga fino alla morte.
Il G. morì a Vienna il 13 o 14 giugno 1806.
Tra le opere messe in scena a Praga come impresario, oltre a quelle citate si ricordano: G ...
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DI CAPUA, Rinaldo
Ariella Lanfranchi
Ben poco si conosce della vita e della formazione artistica di questo compositore d'origine campana, attivo sulle scene teatrali italiane ed europee per oltre un [...] prima volta (o replicate) in importanti città straniere. Così ad es. La comedia in comedia (Roma 1738) fu replicata a Londra e a Vienna nel '48, a Monaco nel '49 e - in una versione modificata e con il nuovo titolo La donna superba - a Parigi nel '52 ...
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GABRIELLI, Caterina
Salvatore De Salvo
Nacque a Roma il 12 o 13 nov. 1730. Il padre Carlo svolgeva le mansioni di cuoco presso il principe romano Gabrielli, il quale, avendo notato la G. per le sue [...] a quella della G., della quale fu spesso la "seconda donna". Fu senz'altro a Venezia nel 1755 e in seguito si trasferì a Vienna con la G., interpretando nel dicembre 1756 la parte di Tamiri ne Il re pastore di Gluck. Nel 1762 fu a Torino e a Reggio ...
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BENEVENTANO DEL BOSCO, Francesco Giuseppe Federico, barone della PIANA
Nacque a Scicli (Ragusa) il 14 apr. 1824. Per volontà del padre studiò legge all'università di Napoli, ma abbandonò presto gli studi [...] I montanari svedesi di A. Bruno, I ravvedimenti di un ladro di L. Cammarano e Mattia l'invalido di D. Mayo.
Cantò poi a Vienna, ma nel gennaio 1844 fece ritorno a Napoli per eseguire al Teatro S. Carlo Caterina Cornaro di G. Donizetti e a quello del ...
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MASINI, Angelo
Romolo Giraldi
Tenore, nato a Torre del Sole (Forlì) il 27 novembre 1844, morto a Forlì il 29 settembre 1926. Studiò in patria con Gilda Minguzzi ed esordì nel 1867, con la Norma, a Finale [...] . Verdi lo volle, nel 1875, interprete della sua Messa da Requiem a Parigi e nel 1876 dell'Aida a Londra e a Vienna. Fu cantante di fine gusto ed ebbe deliziosa mezzavoce. Cantò tutto il repertorio del tempo. Nel 1903 si ritirò dal teatro.
Bibl ...
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FISCHIETTI (Fischetti), Domenico
Raoul Meloncelli
Nacque a Napoli intorno al 1725 da Giovanni, maestro di cappella e compositore.
Giovanni, nato a Napoli il 27 marzo 1692, fu allievo di G. Veneziano [...] autunno 1763; Vologeso re dei Parti, libretto di A. Zeno, Praga, 4 ott. 1764 (ms. nella Oesterreichische Nationalbibliothek di Vienna, Mss. 17951); Nitteti, libretto di P. Metastasio, Praga 1765, poi riveduta, Napoli, teatro S. Carlo, 4 nov. 1775 (ms ...
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BERNARDINI, Marcello, detto Marcello da Capua
Raoul Meloncelli
Nato probabilmente a Capua verso la fine della prima metà del sec. XVIII, forse nel 1740, fu compositore e librettista fecondo e versatile. [...] si recò in Polonia, sempre come maestro di cappella della Czartoryska, mentre l'amo precedente (1794) si era recato a Vienna per la prima esecuzione al Teatro imperiale della cantata Angelica placata (su libretto proprio) dedicata a Maria Teresa.
Ben ...
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viennese1
viennése1 agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo alla città di Vienna, capitale dell’Austria: la cultura v., le tradizioni v.; i caffè, i teatri v.; dialetto v., o, come s. m., il v., il dialetto tedesco parlato a Vienna; come...
vindobonense
vindobonènse agg. [der. del nome lat., Vindobŏna, della città di Vienna], letter. – Di Vienna, viennese, soprattutto come termine filologico: codice v., posseduto dalla Nationalbibliothek (già Hofbibliothek) di Vienna.