LEHMANN, Lotte
Cantante, soprano, nata a Perleberg (Germania) il 2 luglio 1885. Studiò a Berlino con Mathilde Mallinger e debuttò all'Opera di Amburgo nel 1909 in una rappresentazione del Flauto magico [...] teatrale, ha coltivato quella di cantante da camera, assai ammirata soprattutto nei Lieder di Schubert e di Schumann. Ha pubblicato i volumi di ricordi Anfang und Aufstieg (Vienna 1937) e My many lives (New York 1948). Ha inciso diversi dischi. ...
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Musicista (Bologna 1654 circa - Faenza 1732). Studiò con suo padre, Giuseppe Felice (n. Bologna 1630 circa); fu celebre virtuoso e maestro di canto; nel 1692 si stabilì a Londra, poi (1705-11) fu compositore [...] di corte a Vienna. Tornò in seguito a Londra, ove rimase fino al 1727. Compose un oratorio e molte cantate e lasciò un volume di osservazioni e memorie sull'arte del canto. ...
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GIULIANI, Mauro
Salvatore De Salvo
Nacque a Bisceglie, presso Bari, il 27 luglio 1781 da Michele e da Antonia Iota. Compì i primi studi musicali a Barletta, insieme con il fratello maggiore Nicola, [...] sketch, in The Guitar Rewiew, 1955, n. 18, pp. 1 ss.; T.F. Heck, The birth of the classic guitar and its cultivation in Vienna, reflected in the career and compositions of M. G. (d. 1829), Diss. Yale Univ., New Haven 1970; Id., M. G.: birth and death ...
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Musicista italiano (n. Milano 1932), allievo di E. Desderi e di O. Fiume, prof. di composizione nel conservatorio di Milano, critico musicale dell'Unità (1961-66). Sensibile all'influsso di Schönberg e [...] in genere della Scuola di Vienna, è autore di opere per teatro (La Sentenza, un atto di E. Jona, 1960; Atomtod, ancora su libretto di Jona, 1965; Per Massimiliano Robespierre, su testi varî e con la collaborazione di L. Pestalozza e V. Puecher, 1975) ...
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Musicista (Firenze 1697 - ivi 1744). Direttore con G. Sammartini, a Londra, dei concerti settimanali delle Hickford's Rooms (1732-33), tornato in Italia fu dal 1736, a Firenze, compositore della corte [...] granducale, lavorando però anche per la corte di Vienna e per altre iniziative musicali toscane. Compose 30 opere teatrali, 4 oratorî, musica sacra, e varie cantate e pagine vocali da camera. ...
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Musicista (Roma 1605 - ivi 1672). Allievo di V. Ugolini, fu maestro di cappella in varie chiese di Roma (S. Maria in Trastevere, 1624-30; S. Spirito in Sassia, 1630-38; S. Luigi dei Francesi, 1638-44), [...] quindi (1644-45) a Vienna presso l'arciduca Leopoldo Guglielmo e poi nuovamente a Roma, a S. Maria Maggiore (1646) e alla cappella Giulia in Vaticano (1646-72). Contrappuntista abilissimo, condusse l'amplificazione barocca della polifonia fino a ...
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Musicista mulatto (di padre polacco o tedesco e di madre africana; n. 1779 circa - m. Londra 1860). Virtuoso di violino, si presentò in concerti dall'uno all'altro paese d'Europa. Molto stimato da Beethoven, [...] con lui eseguì a Toeplitz e a Vienna la Sonata a Kreutzer. ...
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ALBOREA, Francesco (conosciuto come "Franciscello o Francischello")
Ulisse Prota-Giurleo
Violoncellista, nato a Napoli il 7 marzc 1691 da Emanuele e da Aloisa Bassano. Entrò decenne nel conservatorio [...] VI al viceré di Napoli, giunse nel 1727, secondo il Kochel, e in compagnia del virtuoso d'arciliuto Gioacchino Sarao. A Vienna l'A. rimase in qualità di violoncellista di corte, con 1260 fiorini di stipendio, fino alla sua morte, avvenuta colà il ...
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Musicista polacco (Częstochowa 1882 - Nant-sur-Corsier, Svizzera, 1947). Studiò il violino con varî maestri, tra i quali J. Joachim. Fu concertista applauditissimo di tale strumento, interprete specialmente [...] dei classici tedeschi. Debuttò nel 1892 a Berlino e risiedette per parecchi anni a Vienna, dando peraltro concerti in tutto il mondo. Nel 1936 costituì l'Orchestra sinfonica di Palestina. ...
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MARSCHNER, Heinrich August
Carlo Schmidl
Musicista, nato il 16 agosto 1795 a Zittau, morto in Hannover il 14 dicembre 1861. Allievo a Lipsia di G. G. Schicht, viaggiò qualche tempo quale concertista [...] di pianoforte e nel 1816 si recò a Vienna dove ebbe consigli in fatto di composizione dal Beethoven. Nel 1824 otteneva la nomina a secondo direttore d'orchestra al teatro di corte a Dresda, mentre v'era primo direttore C. M. von Weber, con il cui ...
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viennese1
viennése1 agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo alla città di Vienna, capitale dell’Austria: la cultura v., le tradizioni v.; i caffè, i teatri v.; dialetto v., o, come s. m., il v., il dialetto tedesco parlato a Vienna; come...
vindobonense
vindobonènse agg. [der. del nome lat., Vindobŏna, della città di Vienna], letter. – Di Vienna, viennese, soprattutto come termine filologico: codice v., posseduto dalla Nationalbibliothek (già Hofbibliothek) di Vienna.