BIONDI, Domenico
Egisto Taccari
Nato a Calvizzano (Napoli) l'11 dic. 1855, frequentò la facoltà di medicina e chirurgia presso l'università di Napoli, laureandosi nel 1880. L'interesse che, già da studente, [...] di Napoli, diretto da O. von Schrön. Vinto un concorso di perfezionamento all'estero, nel 1884 si recò a Vienna e successivamente a Lipsia, Berlino e Pietroburgo, dedicandosi a studi di chirurgia, di embriologia, di batteriologia, ma soprattutto di ...
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ASCOLI, Vittorio
Michele Zappella
Nato a Genova il 25 nov. 1863, seguì a Roma gli studi universitari di medicina e si laureò nel 1888. Entrato nella clinica medica, diretta da G. Baccelli, sin dal principio [...] delle malattie del ricambio. In questo campo applicò a Roma le idee direttamente apprese alla scuola di von Noorden a Vienna.
In quegli anni pubblicò diversi lavori, e fra questi ricordiamo,quello Sulla emiatrofia della lingua,in Il Policlinico -Sez ...
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ESTERLE, Carlo
Luigi Blanco
Nacque il 20 giugno 1817 a Schruns in Vorarlberg (Austria) - dove il padre ricopriva l'incarico di imperial regio giudice distrettuale - da Josef Anton e da Maria Anna de [...] Laste all'illustre C. Braun, l'iniziatore di una pratica più moderna e razionale dell'ostetricia, chiamato all'università di Vienna; in questo incarico, che interpretò con ampie vedute e cercando di eliminare le irregolarità e le disfunzioni che si ...
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CORSINI, Andrea Ferdinando
Vincenzo Cappelletti
Federico Di Trocchio
Nacque a Firenze il 15 aprile del 1875 da Egidio e da Creusa Giuseppina Rossi; dopo gli studi secondari s'iscrisse alla facoltà [...] ai ceti medi e popolari, associazione poi incorporata in altre istituzioni in periodo fascista. Laureatosi nel 1899, si recò a Vienna dove seguì, nel semestre invernale 1899-1900, le lezioni di C. W. H. Nothnagel e frequentò le cliniche viennesi ...
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GROCCO, Pietro
Paolo Zampetti
Nacque ad Albonese Lomellina, nel Pavese, il 27 giugno 1856 da Luigi, un modestissimo artigiano che alternava il mestiere di sarto a quello di barbiere, e da Maddalena [...] [1884], pp. 3-5). Frequentò poi, per brevi periodi, la clinica di J.-M. Charcot, a Parigi, nel 1881, e a Vienna, nel 1882, l'istituto diretto da C.W.H. Nothnagel acquisendo un'approfondita preparazione in campo neurologico. Tornato a Pavia nel 1883 ...
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MADRISIO, Niccolò
Rudj Gorian
Nacque a Udine il 26 genn. 1656 dal conte Stefano (del ramo di Fagagna) e da Caterina Fabrizio.
Dopo essersi laureato in filosofia e in medicina a Padova, esercitò per [...] è il primo volume di testi esclusivamente propri, Per la gloriosissima vittoria riportata dall'armi christiane nella liberazione di Vienna, oda e sonetti, anch'esso stampato a Udine.
Parallelamente il M. si dedicò all'incremento della sua biblioteca ...
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COLZI, Francesco Alfonso Faustino
Giuseppe Armocida
Nacque a Monsummano (Pistoia) il 15 febbr. 1855 da Ottaviano e da Irene Brunetti. Compiuti gli studi medi, si recò a Pisa dove si immatricolò nella [...] per una borsa di studio e perfezionamento all'estero e viaggiò per due anni visitando cliniche e istituti universitari a Parigi, Londra, Vienna e in Germania; frequentò, tra gli altri, i laboratori di J. F. Cohnheim e di C. Weigert e, in patria, il ...
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DURANTE, Francesco
Giuseppe Armocida
Nacque a Letojanni Gallodoro (Messina), da Domenico e da Giovanna Galeano, il 29 giugno 1844. Compiuti i primi studi a Messina, si trasferi a Napoli, ove segui i [...] , soprattutto nel campo dell'anatomia e dell'istologia patologica, dal 1869 visitò i principali centri di ricerca europei: fu a Vienna, alle scuole di patologia di S. Stricker e di chirurgia di T. Billroth; a Berlino, negli istituti di patologia di ...
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FLARER, Francesco
Giuseppina Bock Berti
Nacque il 27 nov. 1791 a Tirolo, presso Merano, da Giacomo e Maria Laiterin. La famiglia, agiata e contadina, desiderando per il figlio la carriera ecclesiastica, [...] il 29 giugno successivo ottenne anche la laurea in chirurgia. Su consiglio di A. Scarpa si recò per perfezionarsi in oculistica a Vienna ove, accolto nella clinica di Gj. Beer, fu per due anni assiduo allievo, conseguendo quindi il 31 luglio 1817 il ...
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FIESCHI, Aminta
Massimo Aliverti
Nacque a Vescovato (prov. di Cremona) il 6 luglio 1904, da Roberto, medico condotto, e da Antonietta Cicognini. Allievo del collegio "Ghislieri", si laureò in medicina [...] ; nel 1933 conseguì la libera docenza in patologia speciale medica; nel 1938 frequentò la facoltà medica di Vienna, specializzandosi in gastroenterologia.
Deceduto il Ferrata, fu incaricato di sostituirlo nella direzione della clinica medica di Pavia ...
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viennese1
viennése1 agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo alla città di Vienna, capitale dell’Austria: la cultura v., le tradizioni v.; i caffè, i teatri v.; dialetto v., o, come s. m., il v., il dialetto tedesco parlato a Vienna; come...
vindobonense
vindobonènse agg. [der. del nome lat., Vindobŏna, della città di Vienna], letter. – Di Vienna, viennese, soprattutto come termine filologico: codice v., posseduto dalla Nationalbibliothek (già Hofbibliothek) di Vienna.