Al significato scientifico di d., inteso come materiale naturale provvisto di proprietà farmacologiche, si è affiancato in anni recenti quello, popolare, sinonimo di stupefacente (v. stupefacenti, XXXII, [...] adottata a New York (30 marzo 1961), il Protocollo di emendamento di Ginevra (25 maggio 1972) e la Convenzione di Vienna del 1971. Attraverso tali deliberazioni gli Stati firmatari hanno fissato in tabelle i tipi di d. e loro preparazioni che sono ...
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FONETICA (XV, p. 625; App. II, 1, p. 960)
Walter BELARDI
Fonetica sperimentale linguistica. - L'invenzione del tubo a raggi catodici ha segnato una nuova fase nella storia dello sviluppo della disciplina. [...] del Consiglio permanente per i congressi internazionali di scienze fonetiche; Lehrbuch der Stimm- und Sprachheilkunde, 2ª ediz., Vienna 1959, a cura di R. Luchsinger e G. E. Arnold. Gli aspetti propriamente linguistici (con bibliografia) sono ...
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GINECOLOGIA (XVII, p. 122; App. II, 1, p. 1055)
Eugenio MAUIRIZIO
L'attuale quadro panoramico della g., rispetto a quello di dieci anni fa, appare caratterizzato da nuove acquisizioni, di interesse puramente [...] al III Congresso della Società italiana di endocrinologia, Livorno); 1953 E. Navratil, Klinische Fortschritte der Gynäkologie, Vienna 1954; T. Mann, The biochemistry of semen, Londra 1954; E. Maurizio, Ormonoterapia ginecologica, Napoli 1959 ...
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OSPEDALE (XXV, p. 673)
Aldo DEL BUFALO
L'ospedale a padiglioni (p. 682, XXV), segue uno schema a sviluppo esclusivamente orizzontale: i varî fabbricati che lo compongono, di limitata altezza (uno o due [...] leurs installations, Berna 1930; R. Poulain, Hôpitaux, Sanatoria, Parigi 1930; IIe Congrès Internat. des hôpitaux, Vienna 1931, Stoccarda 1931; H. Ritter, Der Krankenhausbau der Gegenwart, Stoccarda 1932; G. Birch Lindgren, Svenska Lazarettebyggnader ...
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Pietro Soggiu
Droga
Proibizionismo e antiproibizionismo
Legalizzare le droghe leggere?
di Pietro Soggiu
12 MARZO
Un giudice di Venezia ordina all'Azienda sanitaria di S. Donà di Piave di acquistare all'estero [...] desumibile da quanto organismi scientifici hanno, di proposito, riferito. L'Organo internazionale di controllo degli stupefacenti di Vienna, l'INCB (International narcotics control board), ha più volte criticato la politica della Svizzera in materia ...
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GIACOMINI, Carlo
Stefano Arieti
Nacque a Sale, presso Alessandria, il 23 nov. 1840 da Vincenzo e Teresa Gobbo Alvigni. Rimasto presto orfano di padre, l'aiuto economico del nonno materno, Gedeone, gli [...] cervelli dei delinquenti presentavano le stesse varietà, opinione questa che ribadì in una lettera aperta a M. Benedikt di Vienna (Sulla questione dei cervelli dei delinquenti, in L'Osservatore. Gazzetta delle cliniche di Torino, XIX [1883], pp. 141 ...
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GRADENIGO, Pietro
Alessandro Porro
Nacque a Venezia il 20 apr. 1831 da Vettor e da Teresa Tosti. Completò gli studi classici nella sua città, ove coltivò anche le lingue straniere e, presso la scuola [...] di vicende didattiche e scientifiche, in Id., Da Fracastoro al Novecento. Mezzo millennio di medicina tra Padova, Trieste e Vienna, Padova 1996, pp. 398-408; I. Fischer, Biographisches Lexikon der hervorragenden Ärzte [1880-1930], I, pp. 524 s.; Enc ...
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Forma di condotta comunicativa atta a trasmettere informazioni e a stabilire un rapporto di interazione che utilizza simboli aventi identico valore per gli individui appartenenti a uno stesso ambiente [...] nell’Europa centro-orientale, B. Russell e G.E. Moore in Inghilterra, L. Wittgenstein e i neopositivisti del circolo di Vienna in Austria e, dopo la diaspora provocata dall’annessione nazista, nei paesi anglosassoni, E. Cassirer in Germania, B. Croce ...
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MENTE
Antonio Rainone
Massimo Stanzione
Premessa.- Collocata com'è al punto d'incontro tra speculazione gnoseologica, metafisica, etica e teologica, nel corso del pensiero occidentale la m. e le funzioni [...] un linguaggio unificato per le scienze, avrebbe arrecato importanti revisioni al riduzionismo empirico teorizzato nel Circolo di Vienna: secondo la nuova prospettiva le asserzioni vertenti sugli oggetti concreti del continuo spazio-temporale e non ...
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Studia da un lato i fenomeni provocati nell'organismo animale dall'applicazione di un potenziale elettrico e, dall'altro, le manifestazioni elettriche dell'organismo vivente, indipendentemente da ogni [...] ; P. Rijlant, Exploration du fonctionnement des organes par les manifestations électriques de leur activité, in Annales de Physiologie et de Physicochimie biologique, XIII, (1937), p. 797; H. Schaefer, Elektrophysiologie, 2 voll., Vienna 1940 e 1942. ...
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viennese1
viennése1 agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo alla città di Vienna, capitale dell’Austria: la cultura v., le tradizioni v.; i caffè, i teatri v.; dialetto v., o, come s. m., il v., il dialetto tedesco parlato a Vienna; come...
vindobonense
vindobonènse agg. [der. del nome lat., Vindobŏna, della città di Vienna], letter. – Di Vienna, viennese, soprattutto come termine filologico: codice v., posseduto dalla Nationalbibliothek (già Hofbibliothek) di Vienna.