FIESCHI, Stefano
Valeria De Matteis
Nacque da Manfredo tra la fine del XIV e l'inizio del XV secolo a Soncino (ora in provincia di Cremona). Le prime notizie certe su di lui si traggono dalle sue lettere. [...] , ma il maestro morì nel 1430. Da Padova nel 1435 giunsero due lettere agli amici trevigiani Giovanni da Schio e Andrea Orsenigo (Vienna, Österreich. Nationalbibl., 3481, cc. 95v-97r e 103r-104v; la seconda anche nel Vat. lat. 3194); al secondo il F ...
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CARLI, Gian Rinaldo
Elio Apih
Nacque a Capodistria, l'11 apr. 1720, primogenito del conte Rinaldo e di Cecilia Imberti. La famiglia Carli, di modesta nobiltà provinciale, forse oriunda dall'Italia centrale, [...] che le idee del C. collimavano con l'orientamento al riformismo graduale ed empirico dell'imperatrice Maria Teresa, e che a Vienna si apprezzava la sua personale indipendenza dall'ambiente milanese. I rapporti con il Verri e con i suoi amici dettero ...
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CAPECE MINUTOLO, Antonio, principe di Canosa
Alberto Postigliola
Nato a Napoli il 5 marzo 1768, primogenito del principe di Canosa Fabrizio e di Rosalia di Sangro dei principi di San Severo, compì i [...] cabala che mise nel nulla le risoluzioni dei congressi di Troppau e di Lubiana, conservata inedita nell'Arch. di Stato di Vienna, Haus-Hof-u. Staatsarch.,Staatskanzlei,Neapel,Varia, f. 53 a; Sulla proporzione delle pene secondo la diversità de' tempi ...
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LOMBARDI, Antonio
Franco Arato
Nacque a Modena il 22 sett. 1768 da Venerio e da Barbara Zerbini. Laureatosi nell'Università cittadina in matematica, ottenne il titolo di perito ingegnere ed esercitò [...] legittimista: pagine rimaste per la maggior parte inedite. Altri codici sottratti dai Francesi nel 1799 rientrarono a Modena, attraverso Vienna, nel 1831: tra questi la celebre Bibbia di Borso d'Este. Nella lunga stagione trascorsa alla guida della ...
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FRIGIMELICA ROBERTI, Girolamo
Nicola Balata
Lorenzo Finocchi Ghersi
Nacque a Padova il 10 genn. 1653 dal conte Antonio Frigimelica, appartenente a un'antica famiglia padovana, e da Giulia Negri.
Dopo [...] , in due parti, con dialogo e cori, di argomento tratto dall'Antico (Il trionfo della Bellezza, della Grazia e della Virtù, Vienna 1699), dal Nuovo Testamento (Gesù nel pretorio, o sia L'Innocenza giudicata dalla Malizia, ibid. 1700) e dalle vite dei ...
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POCAR, Ervino
Andrea Landolfi
POCAR, Ervino. – Primogenito di quattro fratelli, nacque a Pirano d’Istria il 4 aprile 1892, da Giovanni, sottufficiale della dogana austriaca, e da Giovanna Petronio.
Dopo [...] questo periodo difficile un episodio dalla forte valenza simbolica, sul quale egli tornò più volte nei suoi ricordi: ancora a Vienna aveva conosciuto e apprezzato la lirica di Hugo von Hofmannsthal; decise di tradurne un dramma giovanile, La morte di ...
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PASSERI, Giovanni Battista
Serenella Rolfi Ožvald
PASSERI, Giovanni Battista (Giambattista). – Nacque a Roma nel 1610 circa da famiglia di origine senese, come si apprende dalla biografia redatta nel [...] pittore e letterato accenna lo stesso Passeri in un passo contenuto nel manoscritto (cod. 5993) della Nationalbibliothek di Vienna in cui giustifica il tardo avviamento alla pittura «per cagione dello studio delle lettere esercitato molto tempo nel ...
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CASTELVETRO, Giacomo
Luigi Firpo
Nacque a Modena il 25 marzo 1546 da Niccolò, banchiere, che era fratello maggiore del celebre Ludovico, e da Liberata Tassoni. Nella sua casa le idee della Riforma protestante [...] cadere del '68 lo vediamo iscritto all'università). Là rimase per attendere agli studi e non seguì pertanto Ludovico a Vienna (dove questi nel '70 dedicò all'imperatore Massimiliano il suo immane commento alla Poetica d'Aristotele); né più lo rivide ...
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CALDANA, Marco Petronio
Amedeo Quondam
Nacque verso il 1645 da Petronio e da una Lucia a Pirano (Istria). Fu avviato agli studi letterari dal precettore, fra' Bartolomeo Grassi, e dal can. Domenico [...] IX; ma lungo la strada lo zio muore. Di nuovo solo, il C. decide di tentare l'avventura presso la corte imperiale di Vienna, munito di lettere del cardinale C. Carafa e di A. Giulio Giustiniani, ambasciatore di Venezia presso l'imperatore.
Le vicende ...
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CANTONI, Carlo
Claudio Mutini
Nacque a Novellara (Reggio Emilia) il 14 ottobre del 1674 da Giovanni e da Francesca Vezzadini. Seguì nella città natale i primi studi presso il collegio impiantato dai [...] più bella. / E spero che verrà la pace insieme".
Il tranquillo rifugio vagheggiato dallo scrittore durante il suo viaggio a Vienna doveva ben presto tramutarsi in un teatro di guerra. Nel 1733 Francesi e Piemontesi occupavano la Lombardia e la corte ...
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viennese1
viennése1 agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo alla città di Vienna, capitale dell’Austria: la cultura v., le tradizioni v.; i caffè, i teatri v.; dialetto v., o, come s. m., il v., il dialetto tedesco parlato a Vienna; come...
vindobonense
vindobonènse agg. [der. del nome lat., Vindobŏna, della città di Vienna], letter. – Di Vienna, viennese, soprattutto come termine filologico: codice v., posseduto dalla Nationalbibliothek (già Hofbibliothek) di Vienna.