CAGNOLI, Luigi
Renzo Negri
Nato a Modena il 7 dic. 1772 dal patrizio reggiano Vincenzo e da Maria Leonelli, seguì la famiglia a Reggio, dove visse poi stabilmente. Studiò presso il locale seminario [...] buona dose di tempismo, di superare indenne il capovolgimento politico cittadino seguito alla disfatta napoleonica e al trattato di Vienna del 1814; anzi di prendersi una definitiva rivincita personale su chi era riuscito nel 1812 a privarlo della ...
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CAPECE (Capeci), Carlo Sigismondo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Roma il 21 giugno 1652 da Bernardo e Teodora Stanchi. Iniziati gli studi a Roma, nel 1664 si trasferì in Spagna dove il padre, al servizio [...] Scarlatti: Telemaco (1718; rappresentato forse al teatro Argentina di Roma nel 1750 con musica di Gluck; sicuramente al Burgtheater di Vienna nel gennaio 1765 con il titolo Il Telemaco o sia L'Isola di Circe, libretto rielaborato da M. Coltellini e ...
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FILICAIA, Vincenzo
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 30 dic. 1642 dal senatore Braccio e da Caterina di Cristofano Spini.
Dal padre fu indirizzato a un percorso di studi ormai tradizionale fra i giovani [...] , filosofici o politici che davano corpo alle teoriche del sublime.
Delle sei canzoni composte dal F. per l'assedio di Vienna e la sua liberazione dai Turchi, tutte accompagnate da lettere dedicatorie, una fu indirizzata a Giovanni III Sobieski re di ...
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PALLAVICINO, Stefano Benedetto
Raffaele Mellace
PALLAVICINO (Pallavicini), Stefano Benedetto. – Nacque a Padova il 21 marzo 1672, primogenito (Croll, 1958, p. 263) del compositore Carlo e di Giulia [...] servizi di carattere diplomatico: nel 1723 fu a Praga per l’incoronazione di Carlo VI; nel 1730 e ancora nel 1731 a Vienna come segretario d’un ministro sassone; nel 1738-40, per le nozze della principessa Maria Amalia, accompagnò come consigliere d ...
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ENRICO da Rimini
Carla Casagrande
Nacque probabilmente a Rimini verso la metà dei sec. XIII. Nulla sappiamo di lui fino al 1304, quando lo ritroviamo priore del convento domenicano dei Ss. Giovanni [...] sermoni, un trattato sui vizi, un trattato sulle virtù.
La raccolta di sermoni, presente in un unico manoscritto (Vienna, Österr. Nationalbibl., Cod. lat. 3586, ff. 107ra-162rb: cfr. Schneyer [1970], pp. 676-679), comprende quarantanove sermoni, di ...
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BECICHEMO (Bicichemo, Becichio, Bezicco), Marino
Cecil H. Clough
Da non confondersi con Marino Barlezio, suo compatriota e contemporaneo (cfr. A. Zeno, Dissertazioni vossiane, Venezia 1753, II, pp. [...] famiglie della città, da cui ebbe molti figli.
Nel 1492 (secondo S. Gliubich, Diz. biogr. d. uomini illustri della Dalmazia, Vienna-Zara 1856, p. 25) il B. fu chiamato dal Senato della Repubblica di Ragusa come rettore delle scuole. Durante il ...
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DIONISI, Giovan Jacopo (Gian Iacopo, Gian Giacomo)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque postumo a Verona il 22 luglio 1724 (quasi tutte le fonti danno erroneamente 1734) dal marchese Giovan Iacopo, veronese, [...] ; quanto all'erudizione ecclesiastica, Pio VI, passando per il Veneto di ritorno da Vienna nel maggio 1782, volle dimostrargli la sua stima, su sollecitazione del nunzio a Vienna G. Garampi, offrendogli un vescovado che il D. rifiutò per non lasciare ...
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LEMENE, Francesco de
Antonio Grimaldi
Nacque a Lodi, il 19 febbr. 1634, dal conte Antonio e da Apollonia Garati, della famiglia del giurista Martino. Il casato paterno era tra i più nobili e antichi [...] a Genova Margherita Teresa d'Austria, figlia di Filippo IV di Spagna e sposa dell'imperatore Leopoldo I, in viaggio per Vienna, e lo stesso anno recitò l'orazione funebre latina nel corso delle esequie per la morte di Filippo IV (Philippus, magnus ...
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FUSINATO, Arnaldo
Luca Pes
Nato a Schio il 25 nov. 1817 da Giovanni Battista, avvocato nativo di Arsié, e da Rosa Maddalozzo, fece i primi studi presso il collegio "Cordellina" di Vicenza. Dal 1831 [...] bocca e il Guadagnoli in mano".
Nel 1847 andò a Innsbruck, poi fu in Germania dove stette due mesi, infine a Vienna. Qui, durante un banchetto di ufficiali italiani e ungheresi della guardia nobile, improvvisò strofe contro l'Impero. Ricercato dalla ...
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GRANELLI, Giovanni
Maria Pia Donato
, Nacque a Genova il 15 apr. 1703 da Francesco e da Maria Cattaneo. Entrò nella Compagnia di Gesù come novizio il 17 ott. 1717; dopo avere terminato gli studi di [...] vita che egli stesso ebbe a definire "da vero pellegrino, per non dire da vagabondo". Infine nel 1761 fu a Vienna, dove Maria Teresa aveva voluto riprendere la tradizione della predicazione in italiano. Nello stesso anno compose anche l'ultima sua ...
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viennese1
viennése1 agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo alla città di Vienna, capitale dell’Austria: la cultura v., le tradizioni v.; i caffè, i teatri v.; dialetto v., o, come s. m., il v., il dialetto tedesco parlato a Vienna; come...
vindobonense
vindobonènse agg. [der. del nome lat., Vindobŏna, della città di Vienna], letter. – Di Vienna, viennese, soprattutto come termine filologico: codice v., posseduto dalla Nationalbibliothek (già Hofbibliothek) di Vienna.