XANTO (Xanthus, Ξάνϑος)
Roberto Paribeni
Città antica della Licia nella valle del fiume omonimo, oggi Eşen Çay, a settanta stadî dalla foce (Strab., XIV, p. 666). Fatti capitali della storia di Xanto [...] , ivi 1847 (con pianta delle rovine della città nel vol. II); E. Petersen-F. v. Luschan, Reisen in Lykien, Milyas und Kibyratis, Vienna 1889, I, p. 127; II, p. 4; A. H. Smith, A Guide of the Department of Greek and Roman Antiquities in the British ...
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Statistica e demografia
Antonio Golini
Alcuni addebiti sul piano storico sono stati mossi alla statistica e ai suoi orientamenti a cavallo dell’unificazione. Questi orientamenti ricalcavano la concezione [...] da Adolphe Quételet – che si tennero per la prima volta nel 1853 in Belgio e poi nel 1857 a Vienna si voleva innanzitutto accertare, ed emergeva quindi, una conoscenza sufficientemente accurata degli Stati nazionali.
La statistica e le statistiche ...
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Polonia, storia della
Francesco Tuccari
Tra voraci vicini
Tra il 14° e il 16° secolo la Polonia fu una delle più potenti formazioni politiche dell’Europa centro-orientale. Andata poi incontro a un progressivo [...] e Austria, che ebbero luogo nel 1772, nel 1793 e nel 1795.
Dittature e occupazioni
Nel 1815 il Congresso di Vienna ricostituì lo stato polacco, affidandone il controllo alla Russia zarista, che mise in atto una spaventosa oppressione nel paese ...
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Lorena
Regione storica della Francia orientale. Il nome L. (lat. medievale Lotharingia) deriva da Lotario I, che nella suddivisione dell’impero di Ludovico il Pio sancita dalla Pace di Verdun (843) ottenne, [...] francese di Luigi XIV. La Francia estese di fatto la sua sovranità sulla L. nel 1738, con il Trattato di Vienna, all’indomani della guerra di successione polacca. In tale occasione il duca Francesco Stefano, che aveva sposato Maria Teresa d’Asburgo ...
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(ted. Bern; fr. Berne) Città capitale della Svizzera (422.153 ab. nel 2017), capoluogo del cantone omonimo. Situata a 545 m s.l.m. è bagnata dall’Aare; sulla riva sinistra si trovano i quartieri vecchi, [...] B., Oberland e Argovia, fu aggregato alla Repubblica Elvetica fino alla caduta di questa nel 1802; nel 1815 il Congresso di Vienna la compensava della perdita del Vaud e dell’Argovia con l’annessione del vescovato di Basilea. I moti liberali del 1830 ...
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(ted. Mainz) Città della Germania (198.118 ab. nel 2007), capitale del Land Renania-Palatinato, posta a 82 m s.l.m. sulla riva sinistra del Reno, di fronte alla confluenza con il Meno. Circondata da colline [...] da Napoleone alla Francia (1801), M. ebbe allora secolarizzata la diocesi. Nel 1815, in seguito al trattato di Vienna, fu attribuita al granducato di Assia-Darmstadt e dichiarata fortezza della Confederazione germanica; dopo il 1871 costituì la più ...
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L’antica Provincia del C., unità politico-territoriale dell’Unione Sudafricana prima e della Repubblica Sudafricana poi, con la nuova Costituzione in vigore dal 1997 è stata divisa in tre unità distinte: [...] 1795 la regione fu occupata dagli Inglesi. Con la pace di Amiens (1802) tornò all’Olanda ma il Congresso di Vienna l’assegnò definitivamente all’Inghilterra. I successivi insediamenti inglesi verso Oriente e l’abolizione della schiavitù (1834) resero ...
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(croato Dubrovnik) Città della Croazia (30.436 ab. nel 2001), nella Dalmazia meridionale, sul ben riparato canale di Val Cassone, di fronte all’isola di Lokrum; capoluogo della contea di Dubrovnik-Neretva. [...] . Nel 1806 fu incorporata, con tutta la Dalmazia, al Regno italico. Passata a far parte delle Province Illiriche, il Congresso di Vienna l’attribuì all’Austria, che la tenne sino al 1918, quando entrò a far parte della Iugoslavia. Annessa durante la ...
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BUDAPEST
E. Marosi
Capitale dell'Ungheria, sorta dall'unione di tre centri di origine medievale - Óbuda e Buda sulla riva destra del Danubio, Pest sulla riva sinistra - e di numerosi insediamenti, borghi [...] eletti giudici cittadini. La borghesia di Buda, all'interno della quale svolgevano un ruolo di primo piano i mercanti di Vienna e di Ratisbona, sfruttava il diritto di scalo, che rimase in vigore fino alle disposizioni di re Sigismondo del 1402 ...
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(ted. Rhein, fr. Rhin, nederl. Rijn) Fiume dell’Europa centro-occidentale (1326 km). Interessa il territorio di sei Stati (Svizzera, Liechtenstein, Austria, Germania, Francia, Paesi Bassi). Il principale [...] alla sovranità germanica fino al 1919.
La navigazione del fiume, resa libera da Napoleone e dal Congresso di Vienna, fu internazionalizzata dall’accordo di Mannheim (1868). La Commission centrale pour la navigation du Rhin, soppressa dal regime ...
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viennese1
viennése1 agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo alla città di Vienna, capitale dell’Austria: la cultura v., le tradizioni v.; i caffè, i teatri v.; dialetto v., o, come s. m., il v., il dialetto tedesco parlato a Vienna; come...
vindobonense
vindobonènse agg. [der. del nome lat., Vindobŏna, della città di Vienna], letter. – Di Vienna, viennese, soprattutto come termine filologico: codice v., posseduto dalla Nationalbibliothek (già Hofbibliothek) di Vienna.