CAGNOLA, Luigi
Paolo Favole
Nacque a Milano il 9 giugno 1764 dal marchese Gaetano e da Emilia Serponti, appartenenti alla più antica nobiltà milanese.
Studiò lettere a Roma, dal 1776, al collegio Pio [...] Milano (disegno in raccolta Bianconi, tomo IV, f. 191, al Castello Sforzesco di Milano). Nel 1795 compì un viaggio a Vienna. Dopo un'interruzione dovuta all'arrivo dei Francesi, poté riprendere le sue attività al ritorno degli Austriaci: fu un breve ...
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GRILLO, Clelia (del)
Guido G. Fagioli Vercellone
Nacque a Genova nel 1684 (entro il luglio: alla morte, nell'agosto 1777, aveva già compiuto i 93 anni), in una famiglia patrizia illustre e doviziosa, [...] : esiste nella Biblioteca Ambrosiana (Mss., 213.Z.sup) una lettera di un altro figlio, mons. Vitaliano (nunzio a Firenze e a Vienna, e dal 1776 cardinale), inviata da Roma al Sassi il 2 apr. 1745, in cui lo supplica di interporre i suoi buoni uffici ...
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LUZZATTO, Samuel David (acronimo ebraico ShaDaL)
Gadi Luzzatto Voghera
Nacque a Trieste il 22 ag. 1800 da Ezechia e Miriam Regina Lolli Cormons. Figlio di un modesto artigiano (il padre era emigrato [...] identificò nella poesia ebraica il terreno principale nel quale esercitare il proprio talento. Già nel 1819 pubblicò a Vienna una breve raccolta di testi poetici (Kinnòr na'ìm), inserendosi giovanissimo in quella corrente di pensiero ebraico moderno ...
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BARISINI, Tomaso, detto Tomaso da Modena
Enrico Castelnuovo
Nacque a Modena tra il 1325 e il 1326, da Barisino de' Barisini pittore, nominato per la prima volta in documenti modenesi del 1317. La data [...] con la Madonna col Bambino tra i ss. Venceslao e Palmazio, proveniente dal castello imperiale di Karlstein in Boemia, trasportato a Vienna sul finire del sec. XVIII e oggi nuovamente a Karlstein.
Il trittico reca per disteso il nome del suo autore in ...
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LEMMI, Francesco
Roberto Pertici
Nacque a Poggio di Camporgiano, in Garfagnana, il 29 giugno 1876 da Pietro e da Teresa Musettini. Intorno ai dieci anni si trasferì a Massa presso lo zio sacerdote Andrea [...] confluire nel volume La restaurazione austriaca a Milano nel 1814, con appendice di documenti tratti dagli archivi di Vienna, Londra, Milano… (Bologna 1902). Dopo il diploma di perfezionamento in storia (1900), intraprese la carriera di insegnante di ...
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CERLETTI, Giovanni Battista
Andrea Negri
Mirella Scardozzi
Nacque a Chiavenna (Sondrio) il 19 maggio 1846, in una famiglia di condizione borghese, da Antonio e da Carolina Roviscioni.
Compì gli studi [...] in Austria per studiare le scienze agrarie ed in particolare la viticultura e l'enologia. Alla Accademia di Klosterneuburg (Vienna) fu allievo del Babo (noto studioso di materie enologiche e della distillazione), che ne dirigeva gli studi enologici ...
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PIVETTI, Valentino
Massimo Pivetti
PIVETTI, Valentino. – Nacque il 5 marzo 1903 a Cento di Ferrara, primogenito di Quinto e di Zenaide Mignatti, in una famiglia abbastanza agiata, proprietaria di un [...] navigante e la sua flotta composta di sette monomotori F13 e due trimotori G24.
Pivetti continuò a sorvolare le Alpi verso Vienna, Monaco e Berlino e gli Appennini verso Firenze, Roma e il Sud della penisola su aerei sempre più potenti e sicuri ...
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GALLINA, Giovanni
Patrizia Mengarelli
Nacque a Torino il 30 giugno 1852 da Stefano, ministro delle Finanze di re Carlo Alberto, e dalla nobile Giuseppina Luisa Vicino. Entrò nella carriera diplomatica [...] nel cui ambito il G. si legò anche a L. Avogadro di Collobiano, O. Malaspina e S. Tugini.
Destinato a Vienna nel febbraio 1884, fu invece riconfermato a Costantinopoli in luglio; quindi, nel dicembre dello stesso anno, ottenne la nomina a segretario ...
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PACIERI, Giuseppe
Marco Salvarani
PACIERI (Paceri), Giuseppe. – Compositore, maestro di cappella, organista, originario di Trevi (Perugia) secondo i documenti della S. Casa di Loreto relativi alla nomina [...] oratorii (in 2-3 parti, a 4-6 voci) siano stati musicati da Pacieri; dell’Huomo moribondo (dato anche a Vienna col titolo L’uomo infermo moribondo) vi è una partitura manoscritta a Napoli, nella Biblioteca statale oratoriana del Monumento nazionale ...
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CASALI, Andrea
Gian Paolo Brizzi
Figlio del senatore Mario e di Barbara Malvezzi, nacque a Bologna il 3 ott. del 1584. Resosi vacante il seggio senatorio occupato dal padre, il C. fu ammesso, a soli [...] a unirsi al contingente italiano dell'esercito spagnolo: il 3 luglio partì da Bologna e, dopo essersi recato a Vienna, giunse, nel febbraio dell'anno successivo, presso Ostenda nell'accampamento delle truppe comandate da Pompeo Giustiniani. Arruolato ...
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viennese1
viennése1 agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo alla città di Vienna, capitale dell’Austria: la cultura v., le tradizioni v.; i caffè, i teatri v.; dialetto v., o, come s. m., il v., il dialetto tedesco parlato a Vienna; come...
vindobonense
vindobonènse agg. [der. del nome lat., Vindobŏna, della città di Vienna], letter. – Di Vienna, viennese, soprattutto come termine filologico: codice v., posseduto dalla Nationalbibliothek (già Hofbibliothek) di Vienna.