GIANNINI, Giuliano
Laura Traversi
Non si conoscono il luogo e l'anno di nascita di questo medaglista, probabilmente di origine fiorentina, attivo nella seconda metà del XVI secolo.
Della sua formazione [...] Londra e Bruxelles, che presentano una sola faccia modellata con l'effigie di Margherita. L'esemplare di Vienna (Kunsthistorisches Museum, Münzkabinett) - analogamente a quelli in piombo, di qualità inferiore, di Londra (British Museum, Department of ...
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DIEDO, Antonio
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 4 febbr. 1703 da Girolamo, di antica famiglia appartenente al patriziato, ed Emilia Garzoni; alla morte del padre, nel 1707, fu adottato e nominato erede [...] dei posti di maggior prestigio nel cursushonorum dei patrizi, sia perché gli offriva l'opportunità di ristorare le sue finanze, esauste dopo Vienna anche a causa di un intacco di 10.000 fiorini operato dal suo maggiordomo; ma la realtà deluse le sue ...
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DORIA, Antonio
Giuseppe Monsagrati
Nacque nel 1801 a Bonifacio, in Corsica, da Angelo e da Maria Bottolucci. Il padre apparteneva ad un ramo collaterale della nobile famiglia ligure e il 21 apr. 1795 [...] , si elaboravano le strategie delle società segrete e si rinsaldavano i propositi di combattere i regimi assolutistici ristabiliti a Vienna dopo il crollo di Napoleone.
Con questa carboneria internazionale, che faceva centro a Parigi e di lì si ...
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BELLINI, Vincenzo
Nicola Parise
Nato a Gambulaga, presso Ferrara, da Gerolamo e da Teresa Pocaterra, il 22genn. 1708, frequentò le scuole dei gesuiti della sua città, dove iniziò lo studio del latino [...] dei manoscritti d. Bibl. d'Italia, XXIII, pp. 100 s. Le monete vendute all'imperatore furono destinate al medagliere imperiale a Vienna; ma di esse non si trova traccia sicura nei cataloghi G. Arneth, Das k. k.Münz- und Antiken-Kabinet, Wien 1854 ...
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GIANETTINI (Giannettini, Zanettini, Zamettini), Giovanni Antonio
Raoul Meloncelli
Nato a Fano nel 1648 circa, non si hanno notizie sulle sue origini familiari né sulla sua prima formazione musicale. [...] dal 1675, e si recò forse anche a Brunswick, Amburgo e Vienna per l'allestimento di sue opere.
Morì il 14 luglio 1721 in Modena, Bibl. Estense); La beata Margherita da Cortona (1693 e Vienna 1696); Dio sul Sinai (F. Giardini, 1695; musica perduta); Le ...
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FERRERO, Willy (William)
Letizia Lavagnini
Nacque a Portland, Maine (Stati Uniti), il 21maggio 1906 da Vittorio e da Nerina (Gemma) Moretti, piemontesi, giocolieri musicali di un circo equestre.
Sin [...] decorazione.
A dodici anni, al termine del primo conflitto mondiale, grazie all'aiuto di alcuni mecenati, il F. poté recarsi a Vienna per seguire un corso di studi regolari, prima con M. Springer, poi con F. Löwe, alla Akademie der Musik, dove, nel ...
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ADEODATO da Siena
Agostino M. Giacomini
Eremitano di S. Agostino, nel 1539 era lettore e maestro degli studenti a Padova, dove nel gennaio 1541 ricevette il titolo di baccelliere e dove rimase fino [...] , lo inviò, come suo vicario, nella provincia bavarese. A. si diede alla riforma dei conventi ottenendo appoggio a Vienna da parte del cancelliere Giovanni Alberto Widmannstetter, che lo favorì per l'antica amicizia stretta col Seripando. Tornato in ...
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CAMBIASI, Pompeo
Enza Venturini
Nacque a Milano il 9 settembre del 1840, da Isidoro e da Cirilla Branca, ed ereditò dai suoi genitori un vivo amore per la musica. In un primo momento si dedicò alla [...] poi a quello per le bande municipali e scuole popolari di musica. Presidente del comitato milanese dell'Esposizione musicale di Vienna nel 1892, fu anche consigliere della casa di riposo per musicisti "G. Verdi" e del Pio istituto teatrale. Per molti ...
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Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] o per i suoi studi. Fra questi ultimi il principale è Niccolò Perotti, che fu compagno di B. per sedici anni. A Vienna, nel 1461, B. aveva fatto la conoscenza - forse grazie a Niccolò da Cusa - dell'umanista e astronomo Georg Peurbach e del suo ...
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MADRUZZO, Giovanni Ludovico
Rotraud Becker
Nacque a Trento nel 1532 da Nicolò, signore del castello di Nanno, barone dei Quattro Vicariati nella Val Lagarina, generale degli eserciti imperiali, nonché [...] prete extra tempora: l'ordinazione ebbe luogo probabilmente il 2 genn. 1564. Poco dopo il M. condusse una difficile missione a Vienna nel corso della quale si occupò dei conflitti tra il vescovato di Trento e il Ducato del Tirolo, e insieme si occupò ...
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viennese1
viennése1 agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo alla città di Vienna, capitale dell’Austria: la cultura v., le tradizioni v.; i caffè, i teatri v.; dialetto v., o, come s. m., il v., il dialetto tedesco parlato a Vienna; come...
vindobonense
vindobonènse agg. [der. del nome lat., Vindobŏna, della città di Vienna], letter. – Di Vienna, viennese, soprattutto come termine filologico: codice v., posseduto dalla Nationalbibliothek (già Hofbibliothek) di Vienna.