DAL PANE (Dal Pane, Del Pane, Pane), Domenico
Dario Ascarelli
Nato a Roma negli anni tra il 1625 e il 1630, le frammentarie e spesso contraddittorie notizie biografiche che riguardano questo soprano [...] del Collegio Germanico di S. Apollinare nel 1645-46 e in quello della Chiesa Nuova nel 1649. Nel 1650 si trasferì a Vienna dove rimase fino a quando "vacò nella Cappella Pontificia il luogo d'un Soprano e per provvederlo fu stabilito il concorso pe ...
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MALATESTA, Narciso
Anna Chiara Fontana
Nacque a Venezia il 26 ott. 1835 da Adeodato, pittore modenese trasferitosi in laguna per un soggiorno di studio e perfezionamento, e da Emilia Malverti.
Il piccolo [...] , fotografia e topografia presso la Scuola militare di Modena, partecipò assiduamente a importanti rassegne espositive (Esposizione universale di Vienna nel 1873 e nazionali di Ferrara e di Torino negli anni 1875 e 1880), che gli valsero, grazie ...
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LEGNANI, Luigi (Rinaldo)
Ennio Speranza
Nato il 7 nov. 1790 a Ferrara da Giuseppe e Rosa Bassi, intraprese gli studi musicali a Ravenna, dove la famiglia si era trasferita. Il suo primo insegnante fu [...] come membro d'onore dell'Accademia filarmonica romana; per questa suonò il 2 e il 17 febbraio. Dopo un secondo soggiorno a Vienna nel 1833, il L. toccò le città di Genova, Milano e Torino. Da qui proseguì per Parigi. Un incidente al braccio (mentre ...
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DISERTORI, Benvenuto Maria
Anna Maria Osti Guerrazzi
Nacque a Trento il 16 febbr. 1887, da Giuseppe e da Anna Bortolotti. Nel 1906, concluso nella città natale il liceo classico, si trasferì a Venezia, [...] . Completò la sua formazione artistica un soggiorno a Roma al termine del quale, nel 1910, si trasferì per un anno a Vienna, per frequentare all'università un corso di letteratura romanza. È di questo periodo anche un breve viaggio a Berlino.
Tornato ...
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FLARER, Francesco
Giuseppina Bock Berti
Nacque il 27 nov. 1791 a Tirolo, presso Merano, da Giacomo e Maria Laiterin. La famiglia, agiata e contadina, desiderando per il figlio la carriera ecclesiastica, [...] il 29 giugno successivo ottenne anche la laurea in chirurgia. Su consiglio di A. Scarpa si recò per perfezionarsi in oculistica a Vienna ove, accolto nella clinica di Gj. Beer, fu per due anni assiduo allievo, conseguendo quindi il 31 luglio 1817 il ...
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DA RIN, Tomaso
Flavio Vizzutti
Nacque a Vigo di Cadore (Belluno) il 3 febbr. 1838 da Vittore e Valentina Pilotto. A Laggio di Cadore, compì i primi studi, che proseguì poi a Vigo; a diciassette anni [...] a Bolzano, poi a Trieste, in Croazia (qui eseguì il ritratto del Primate-arcivescovo J. J. Strossmayer) e a Vienna, dove godette dell'amicizia del pittore L. Seitz.
Nonostante fosse impegnato nel soddisfare commissioni che sovente lo costringevano a ...
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ANFOSSI, Augusto
Anna Cirone
Nato a Nizza da Giuseppe Pietro nel 1812, si arruolò giovanissimo nell'artiglieria dell'esercito piemontese. Compromesso nei moti politici del 1831, emigrò in Francia ed [...] e l'Algeria; nel 1844 era a Smirne per raccogliere armi antiche, in cui commerciava. Viaggiò in Polonia, Ungheria, Austria. A Vienna venne a conoscenza dei movimenti politici che si preparavano nel Lombardo-Veneto; si recò a Venezia e di lì a Milano ...
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COLLALTO, Rambaldo
Gino Benzoni
Nato in località imprecisata il 21 settembre del 1579 da Antonio (1548-1620) e dalla sua prima moglie, la contessa mantovana Giulia Torelli, che era già vedova di Collatino [...] homo cupo, malinconico, che sempre rumina et avido di gloria"; "capo mal affetto, altiero", così il vescovo di Mantova che a Vienna invano s'adopera in contrario, "s'ha proposto questa guerra fine et oggetto della sua grandezza". Egli, l'Eggenberg, l ...
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CLES, Bernardo
Gerhard Rill
Nato l'11 marzo 1485 a Cles (Trento) da Ildebrando, maresciallo di corte di Sigismondo del Tirolo e consigliere di corte presso il "gubernium" austriaco, e da Dorothea Fuchs [...] . dei docum., delle carte,delle scritture del Principato vescovile di Trento esistenti nell'I. R. Archivio di Corte e di Stato in Vienna, Cividale 1897, pp. 149-157; El Emperador Carlos V y su corte según las cartas de Don Martin de Salinas, a cura ...
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PALOMBA, Antonio
Raffaele Mellace
PALOMBA, Antonio. – Nacque a Napoli il 20 dicembre 1705.
Scarse le notizie biografiche accertate. Le fonti lo designano come ‘notaro’: apparteneva cioè al ceto forense, [...] a uno dei capolavori di Paisiello, rimasto in scena fino al 1828; in occasione della ripresa al teatro di Corte a Vienna nel 1795 Beethoven compose due note serie di variazioni, WoO 69 e 70), i fortunati Zingari in fiera (Fondo, autografo datato ...
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viennese1
viennése1 agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo alla città di Vienna, capitale dell’Austria: la cultura v., le tradizioni v.; i caffè, i teatri v.; dialetto v., o, come s. m., il v., il dialetto tedesco parlato a Vienna; come...
vindobonense
vindobonènse agg. [der. del nome lat., Vindobŏna, della città di Vienna], letter. – Di Vienna, viennese, soprattutto come termine filologico: codice v., posseduto dalla Nationalbibliothek (già Hofbibliothek) di Vienna.