GRISI
Roberto Staccioli
Famiglia di cantanti e ballerine.
Carlotta nacque a Visinada, in Istria, il 28 giugno 1819. Mostrata una precoce attitudine per la danza, entrò nella scuola del teatro alla Scala [...] si esibì anche nell'aria "Regnava nel silenzio" dalla Lucia di Lammermoor di G. Donizetti. Nella stagione 1836-37 fu alla Hofoper di Vienna in balli di A. Campilli e di Perrot e ne La Sylphide di F. Taglioni. Danzò poi all'Opéra comique di Parigi e ...
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COLBRAN, Isabella Angela
Ariella Lanfranchi
Nacque a Madrid il 2 febbr. 1785 da Teresa Ortola e da Giovanni, musico "de la chapelle et de la chambre du roi d'Espagne" (Fétis). Giovanissima, ricevette [...] il re e tutta la corte "vollero dare lusinghieri segni di gradimento..." a Rossini e ai cantanti "... i quali tutti si recano a Vienna ove lo stesso dramma sarà esposto in quell'I. R. Teatro..." - si legge ne Il Giornale delle Due Sicilie del 7 marzo ...
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GUICCIOLI, Alessandro
Mario Casella
Nacque a Venezia il 5 marzo 1843 dal marchese Ignazio, ravennate, e dalla romana Faustina dei marchesi Capranica. Compiuti i primi studi nel capoluogo veneto, si [...] . Il 4 sett. 1866 fu nominato addetto di legazione a Londra, e il successivo 22 ottobre segretario di ambasciata a Vienna. Il 30 sett. 1869, venne chiamato a prestare servizio presso la Divisione politica del ministero degli Esteri (fu, tra l ...
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CORRER, Angelo
Angelo Baiocchi
Nacque a Venezia il 2 dic. 1605 da Girolamo di Angelo e da Sofia Mocenigo.
Il padre (1584-1647) aveva ricoperto importanti magistrature; podestà e capitano a Rovigo, senatore, [...] prima menzione del C. nella vita pubblica veneziana è quella relativa alla sua partecipazione all'ambasceria straordinaria di Sebastiano Venier a Vienna: partì il 21 sett. 1630 e lasciò la corte imperiale il 5 ag. 1631. Il Venier lo lodò per le sue ...
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DURANTE, Francesco
Giuseppe Armocida
Nacque a Letojanni Gallodoro (Messina), da Domenico e da Giovanna Galeano, il 29 giugno 1844. Compiuti i primi studi a Messina, si trasferi a Napoli, ove segui i [...] , soprattutto nel campo dell'anatomia e dell'istologia patologica, dal 1869 visitò i principali centri di ricerca europei: fu a Vienna, alle scuole di patologia di S. Stricker e di chirurgia di T. Billroth; a Berlino, negli istituti di patologia di ...
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DE BOSDARI, Alessandro
Vincenzo Clemente
Nacque a Bologna il 10 maggio 1867 da Gerolamo e da Eleonora Ajucchi Legnani, rappresentante di una famiglia di origine albanese alla quale erano stati riconosciuti [...] riteneva la meno pericolosa per l'Italia. Tali idee, trasmesse confidenzialmente al San Giuliano, trovarono l'ambasciatore a Vienna G. Avarna fortemente critico in quanto, dando credito a notizie a suo avviso poco fondate e tendenziose, ipotizzavano ...
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MALACRIDA, Marzio
Filippo Crucitti
Nacque nella seconda metà del secolo XVI a San Vito al Tagliamento - presso Pordenone - da Gaspare, podestà cittadino nel 1565. Apparteneva al ramo di una nobile e [...] sue missioni all'estero, gli fu affidata la corrispondenza con le nunziature di Graz, Colonia, Polonia, Praga, Savoia, Venezia e Vienna. Quando, alla fine di agosto, il Valenti fu sollevato dall'incarico e trasferito alla diocesi di Faenza e il suo ...
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GAR, Tommaso Angelo
Mario Allegri
Nacque a Trento il 22 febbr. 1808 da Martino e da Domenica Rubini. La famiglia, assai modesta, provvide con fatica alla sua istruzione, consentendogli, dopo gli studi [...] negli apparati amministrativi imperiali (i conti Thunn e Sizzo, i baroni Cloz e Mazzetti) e lo sospinsero nel 1832 a Vienna, in cerca di un impiego nella burocrazia imperiale. Nella capitale austriaca il G. restò dieci anni, sostentandosi con lezioni ...
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GIACINTO da Casale
Alexander Koller
Nacque il 21 genn. 1575 a Casale Monferrato dal conte Gabriele Natta d'Alfiano e dalla contessa Maria Polissena Biandrate di San Giorgio, sorella del potente cardinale [...] fino al maggio 1622, ottenendo il consenso solo orale di Filippo IV al progetto, e l'8 ag. 1622 fece ritorno a Vienna, dove si ammalò gravemente. In ottobre, risanato, si impegnò di nuovo nella questione elettorale.
In novembre G. si recò alla Dieta ...
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PERGAMINI, Giacomo
Sergio Lubello
PERGAMINI, Giacomo. – Nacque a Fossombrone nel 1531 da Giacomo, dottore, originario di Montalboddo (oggi Ostra, in provincia di Ancona) e da Battista Azzi, sposata [...] , vescovo di Ventimiglia e nunzio speciale di Pio IV. Sempre come segretario accompagnò Visconti in alcuni viaggi in Spagna e a Vienna nel 1563 e nel 1564. Dopo la morte del vescovo, nel novembre 1565, rimpatriò e passò al servizio del cardinale ...
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viennese1
viennése1 agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo alla città di Vienna, capitale dell’Austria: la cultura v., le tradizioni v.; i caffè, i teatri v.; dialetto v., o, come s. m., il v., il dialetto tedesco parlato a Vienna; come...
vindobonense
vindobonènse agg. [der. del nome lat., Vindobŏna, della città di Vienna], letter. – Di Vienna, viennese, soprattutto come termine filologico: codice v., posseduto dalla Nationalbibliothek (già Hofbibliothek) di Vienna.