CERRUTI, Vittorio
Pietro Pastorelli
Nacque a Novara il 25 maggio 1881 da Carlo e da Giuseppina Reciocchi.
Il padre, deputato del collegio di Novara I dal giugno 1886al maggio 1895, senatore dal novembre [...] Guido Pompilj dal 22 dic. 1907 al 6 dic. 1908. Nello stesso mese riprese il suo lavoro di segretario all'ambasciata di Vienna.
Fu in questi anni che la stima dell'ambasciatore per lui crebbe fino al punto che, nel novembre 1914, quando il conte ...
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BUONAMENTE, Giovanni Battista
Raoul Meloncelli
Ignoti sono il luogo e la data di nascita di questo compositore, che, forse allievo di Salomone Rossi e di Claudio Monteverdi, contribuì all'affermazione [...] Ferdinando II d'Asburgo fu nominato musicista di camera dell'imperatrice e, lasciata Mantova, si trasferì alla corte di Vienna, rimanendovi probabilmente dal 1626 al 1629. Nel 1627, per celebrare il ritorno di Ferdinando sul trono di Boemia, si ...
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GROSSICH, Antonio
RitaTolomeo
Nacque a Draguccio (Draguch, odierna Draguć), in Istria, il 7 giugno 1849 da Giovanni Matteo e Angela Francovich di Cormons. Trascorse l'infanzia nel paese natale dove [...] cortivo" di Logovizza. Pur tra notevoli ristrettezze riuscì a proseguire gli studi e a laurearsi in medicina presso l'Università di Vienna.
A partire dal 1876 fu medico condotto a Castua (odierna Kastav) per tre anni, al termine dei quali si trasferì ...
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BARTOLAIA, Ludovico
Enzo Noè Girardi
Di ragguardevole famiglia di Mrandola (Bortolaia, Bertolaia, Bertolai, Bortolai), che aveva dato magistrati, canonici, notai e un capitano militante al servizio [...] in Mirandola il 26 nov. 1541. Autore e allestitore di commedie, favole boscherecce e spettacoli musicali, fu alla corte di Vienna, ove, come scrive Prospero Bonarefli che gli fu amico, "col metter in musica e nell'appresentare le composizioni d'un ...
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ASTOLFI, Luigi
Fernanda Mariani Borroni
Nato nell'ultimo decennio dei sec. XVIII in Lombardia, fu attivo come ballerino e coreografo nella prima metà del sec. XIX. Esordi come ballerino ed ebbe un notevole [...] di Venezia (1817). Poco dopo esordì come coreografo svolgendo dapprima questa attività particolarmente all'estero: Lisbona, Oporto, Vienna (ma fu anche in Russia). A Lisbona (dove apparve come primo ballerino sia della compagnia italiana al Teatro ...
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FOSCARI, Alvise
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 26 ott. 1665, primogenito di Francesco di Alvise, del ramo a S. Pantalon, e Maria Contarini.
Intrapresa la carriera politica, fu savio agli Ordini [...] Tiepolo, e gli inquisitori di Stato.
Il 23 dic. 1709, infatti, il Tiepolo informava il magistrato che il residente polacco a Vienna, "Wesnick", gli aveva consegnato una lettera in cui il re Augusto II chiedeva al Senato di accettare per il F. il ...
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CORRADINI (Coradin), Antonio
Rossella Vodret Adamo
Nacque ad Este (Padova) il 6 sett. 1668 da Bernardo e Giulia Gatolin (Biasuz, 1935, p. 278 nota). La sua famiglia era di estrazione popolare, suo padre [...] der Jüngere, in Mitteil. des Vereins für Gesch. der Stadt Wien, XIV [1933], p. 105). Negli anni seguenti, il C. si trasferì a Vienna, dove il suo nome compare su una cedola di pagamento il 5 ag. 1731 (Tietze Conrat, 1912, p. 455).
La data del 1732 ...
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COLOMBO, Giovanni
Renzo Derosas
Mancano purtroppo per i Colombo, una famiglia modenese trasferitasi a Venezia nel Seicento, notizie precise. Del padre del C. si conosce solo il nome, Matteo, mentre [...] , monaco cassinese e professore di astronomia allo Studio di Padova, e Girolamo, segretario degli ambasciatori veneziani a Parigi e a Vienna e dal 1753 segretario del Senato; di una sorella monaca, suor Maria Anna, si ha notizia dal testamento del ...
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MARCHESI (cavaliere de Castrone marchese della Rajata), Salvatore
Daniele Carnini
Nacque a Palermo il 15 genn. 1822, forse da famiglia di antica nobiltà (il titolo marchionale di Rajata, già della famiglia [...] W. Gluck. Che un cantante (genus per definizione non intellettuale) fosse scelto per stendere una relazione dell'Esposizione di Vienna è un altro segnale della considerazione in cui il M. era tenuto.
I Marchesi furono in ottimi rapporti personali con ...
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GHEGA, Carlo
Piero Del Negro
Nacque a Venezia il 10 genn. 1802 da Antonio, ufficiale di Marina qualificato nei registri delle immatricolazioni all'Università di Padova come "possidente".
Compiuti in [...] L'ultima sua missione riguardò le ferrovie della Transilvania e il progetto del loro allacciamento a quelle della Romania.
Si spense a Vienna il 14 marzo 1860, non si sa se a causa di un'"affezione polmonare" (come scrisse il suo fedele allievo Buzzi ...
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viennese1
viennése1 agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo alla città di Vienna, capitale dell’Austria: la cultura v., le tradizioni v.; i caffè, i teatri v.; dialetto v., o, come s. m., il v., il dialetto tedesco parlato a Vienna; come...
vindobonense
vindobonènse agg. [der. del nome lat., Vindobŏna, della città di Vienna], letter. – Di Vienna, viennese, soprattutto come termine filologico: codice v., posseduto dalla Nationalbibliothek (già Hofbibliothek) di Vienna.