FERRARI, Ambrogio
Mario Crespi
Nacque a Borgo San Donnino, l'attuale Fidenza in provincia di Parma, l'8 luglio 1854, da Giuseppe, agricoltore, e da Maria Aimi. Conseguita la maturità classica, frequentò [...] 'estero ebbe modo di consolidare questo indirizzo e di affinare la sua formazione presso le più rinomate cliniche chirurgiche europee dell'epoca: a Vienna di C. A. T. Billroth, a Halle di R. von Volkman e a Berna di E. T. Kocher.
Questi maestri della ...
Leggi Tutto
DOMPIERI, Carlo
Sergio Cella
Nacque a Trieste il 29 luglio 1842, figlio di Luigi, commerciante di tessuti trentino, primo di tre figli. Frequentati la scuola commerciale italiana e l'ultimo corso del [...] giuridica di Padova, ma dopo un semestre - poiché qui mancava il riconoscimento legale del titolo di studio - passò a Vienna e successivamente si laureò ad Innsbruck. Tornato a Trieste ed esentato con la sostituzione dal servizio militare, si dedicò ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONI, Alfonso
Carlo Capra
Nacque a Milano nel 1756, primogenito del conte Ottavio e di Teresa Verri, da un ramo della famiglia che risaliva per linea diretta a Guarnerio (conte palatino nel 1417) [...] soddisfazione della Congregazione dello Stato, il C. si congedò dalla corte il 16 ag. 1793, ma si trattenne qualche tempo a Vienna, dove si era conquistato la fiducia del giovane imperatore Francesco II. Era in ogni caso a Milano quando l'esercito di ...
Leggi Tutto
BRAMBILLA, Giovanni Alessandro
Ugo Baldini
Nato il 15 apr. 1728 a San Zenone al Po (Pavia) da famiglia appartenente alla classe media, compì i primi studi nel villaggio natale sotto la guida di un sacerdote; [...] des Kaiserthums Oesterreich, II, Wien 1857, pp. 108 s.; A. Castiglioni, G. A. B. e altri medici italiani alla scuola di Vienna, in Rassegna clinico-scientifica dell'Istituto biochimico italiano, VII (1929), 3, pp. 119-124; A. Casarini, G. A. B. (1728 ...
Leggi Tutto
ANTONIO da Monza
Paolo D'Ancona
Fu uno dei più insigni miniatori lombardi sullo scorcio del sec. XV, sebbene ancor oggi la sua personalità non risulti chiarita. A lui sono infatti attribuite le opere [...] stilisticamente più disparate, mentre con tutta sicurezza gli appartiene soltanto una miniatura, firmata, nella raccolta Albertina di Vienna. È la pagina staccata d'un messale, eseguito fra il 1492 e il 1503, anni del pontificato di Alessandro VI, ...
Leggi Tutto
GROSSATESTA (Grossa Testa, Testagrossa, Testa Grossa, Teste Grosse), Gaetano
Gloria Giordano
Nacque a Modena (Goldoni, pp. 165 s.) intorno al 1700. Ballerino, maestro, coreografo e impresario, è ricordato [...] fratello dell'abate modenese Antonio Grossatesta o Testagrossa (Metastasio, pp. 789 s.: lettera n. 616 alla contessa di Sangro, Vienna 29 genn. 1753).
Quest'ultimo, "una curiosa figura di agente politico" (Prota-Giurleo, 1951, p. 11) impegnato in ...
Leggi Tutto
KANDLER, Pietro Paolo
Gianluca Schingo
Nacque a Trieste il 23 maggio 1804 da Paolo, insegnante di disegno, e da Giovanna Ceruti.
Iscritto al ginnasio di Capodistria, fu da uno dei suoi professori, don [...] i corsi di legge all'Università di Padova; passato poi all'Università di Vienna per perfezionarsi negli studi, scoprì nella Biblioteca Palatina il poemetto Histria di A. Rapicio (Vienna 1556), su cui si laureò a Pavia nel 1826 e di cui curò ...
Leggi Tutto
CAROSINI, Giuseppe
Giuseppe Pierazzi
Suddito savoiardo, commerciante di professione, viaggiò per almeno tre lustri in Italia prima di spingersi in Ungheria dove fu sorpreso dai moti rivoluzionari del [...] -aprile fu in contatto con eminenti personaggi ungheresi. Nell'autunno successivo, quando l'Ungheria, rotti i rapporti con Vienna, ebbe bisogno di appoggi internazionali, egli venne inviato dal governo di Kossuth in Italia con l'incarico di suscitare ...
Leggi Tutto
DE GREYSS, Benedetto Felice (in religione Benedetto Vincenzo)
Licia Pellegrini Boni
Figlio di Francesco, di famiglia di origine tedesca, nacque a Livorno il 1° sett. 1714. Il 29 genn. 1730 prese l'abito [...] Novella, terminando i suoi giorni a Venezia, dove morì il 15 apr. 1759, trovandosi di passaggio in quella città diretto a Vienna, allo scopo di offrire all'imperatore Francesco I di Lorena i suoi lavori.
Il suo nome è legato alla tecnica del "tocco ...
Leggi Tutto
GUERRA, Antonio
Cristina Badii Ciccaglioni
Nacque a Napoli il 30 dic. 1806. Manifestata disposizione per la danza, fu ammesso ancora fanciullo alla scuola di ballo del teatro S. Carlo, dove studiò con [...] 28 marzo 1846).
Secondo Wurzbach, che cita la Theater Zeitung di A. Bäuerle del 1846 (p. 699), il G. sarebbe morto a Dornbach, presso Vienna, il 19 luglio 1846. Per la Cronologia del S. Carlo il G. apparve ancora al S. Carlo di Napoli ne Il trionfo d ...
Leggi Tutto
viennese1
viennése1 agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo alla città di Vienna, capitale dell’Austria: la cultura v., le tradizioni v.; i caffè, i teatri v.; dialetto v., o, come s. m., il v., il dialetto tedesco parlato a Vienna; come...
vindobonense
vindobonènse agg. [der. del nome lat., Vindobŏna, della città di Vienna], letter. – Di Vienna, viennese, soprattutto come termine filologico: codice v., posseduto dalla Nationalbibliothek (già Hofbibliothek) di Vienna.