HAGER, Giuseppe
Marica Roda
Nacque a Milano il 30 apr. 1757, da Giuseppe e Marianna Tyher (Milano, Arch. storico civico, Rubrica del ruolo gen. di popol., vol. 11). All'età di 10 anni lasciò Milano [...] per Vienna, per seguire i corsi dell'Akademie der orientalischen Sprachen, fondata nel 1754 per preparare personale diplomatico da destinare all'Oriente (Arch. di Stato di Milano, Albinaggio, p.a., b. 17). Conseguì poi il dottorato in teologia all' ...
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BUDINI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Figlio di Antonio, nacque a Castelbolognese (provincia di Ravenna) nel 1804. Giovanissimo, aderì alla setta degli Illuminati, una delle numerose filiazioni della [...] carboneria che fiorirono nelle Romagne subito dopo il Congresso di Vienna. Scopo principale e dichiarato di questa società segreta, a capo della quale era, con il titolo di reggente, il conte Giuseppe Rondonini e la cui sede si trovava a Faenza, era ...
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CARRARA, Francesco
Sergio Cella
Nacque da agiata famiglia a Spalato (Dalmazia) il 16 nov. 1812, e fu accolto dodicenne nel seminario vescovile per seguirvi gli studi di grammatica, retorica e filosofia. [...] 'ottobre del '49 la direzione del seminario lo sospese dall'insegnamento e nel settembre del 1850 anche l'Accademia di Vienna gli negò i fondi per ulteriori scavi. Egli ebbe peraltro le simpatie di molti autorevoli cittadini e del podestà liberale ...
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LAMBERTENGHI, Luigi Stefano
Carlo Capra
Nacque a Milano il 26 dic. 1739 da Giovanni Francesco e Teresa Pogliaghi. Il padre, di nobile, ma non ricca famiglia di origine comasca e cugino del più noto [...] scriversi per il momento, per non dare adito a ciarle. Di lì a poco lo stesso P. Verri prese la via di Vienna, dove era stato chiamato insieme con Firmian, S. Lottinger, L. Cristiani e altri alti funzionari per concertare i mutamenti da apportare al ...
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EDLING, Rodolfo Giuseppe
Silvano Cavazza
Nacque a Gorizia, primo dei cinque figli di Giacomo e di Elisabetta dei conti Cobenzl; fu battezzato il 1° ag. 1723.
La famiglia, di lontana origine sveva, apparteneva [...] , Relationes, n.368 (all'anno 1778); Ibid., Nunziatura di Germania, bb. 406, 408-409, 413-415, 709; Ibid., Nunziatura di Vienna, busta 135, cc. 120-172; Ibid., ibid., Processi canonici dei vescovi, nn. 507, 522; Archivio di Stato di Trieste, Imperial ...
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GUARDI, Domenico
Michele Di Monte
Nacque a Mastellina (ora comune di Commezzadura) nella Val di Sole, in Trentino, dove ricevette il battesimo il 22 maggio 1678. Il padre, Guardo de Guardi, era discendente [...] Erri, p. 17). La Pichler aveva cinque anni più del G., essendo nata il 25 maggio del 1673, e come lui era arrivata a Vienna dalla nativa Egna (Bolzano). I due si sposarono il 12 marzo del 1698 e poco più di un anno dopo ebbero il loro primo figlio ...
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DUDAN, Alessandro
Albertina Vittoria
Nato a Verlicca (Spalato) il 29 genn. 1883 da Antonio e Caterina Gazzari, in una famiglia di origine patrizia, iniziò giovanissimo ad impegnarsi nell'azione politica [...] per l'italianità della Dalmazia. Trasferitosi a Vienna per gli studi universitari (si laureò in giurisprudenza), prese parte attiva alla lotta per la creazione dell'università italiana a Trieste, divenendo presidente del Circolo accademico degli ...
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CAPRARA, Alberto
Gian Paolo Brizzi
Terzogenito del conte Massimo e della contessa Caterina Bentivoglio, nacque a Bologna il 26 nov. 1627. Dopo aver seguito il corso grammaticale, di umanità e di retorica [...] di un'alleanza tra i Turchi e i rivoltosi ungheresi guidati da Inire Thököly.
Il 3 marzo 1682 il C. partì da Vienna con un seguito di settantasei persone, tra cui il milanese G. Benaglia, segretario della cifra e diarista del viaggio. Questo si ...
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PANNOCCHIESCHI d'ELCI, Angelo Maria
Giovanna Rao
PANNOCCHIESCHI d’ELCI, Angelo Maria. – Angelo Maria Giuseppe Ambrogio, conte d’Elci, nacque a Firenze il 7 dicembre 1754, dal marchese Ludovico, patrizio [...] per fare le ‘carovane’ dell’Ordine, di cui però non giurò mai i voti.
Nel 1783 visitò per la prima volta Parigi, Vienna, Praga e Berlino, ancora Parigi nel 1788 e poi Londra, dove rimase alcuni mesi, seguendo le tappe classiche del viaggio erudito ...
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CASTIGLIONI, Carlo Ottavio
Angelo Paredi
Figlio del conte Alfonso e di Eleonora Crivelli, nacque a Milano il 23 ott. 1785. Il padre, deputato dalla Congregazione dello Stato di Milano a risiedere presso [...] italiana, t. LXXXI (1836), pp. 21-70. Nello stesso anno il C. pubblicò pure un'ampia recensione dell'edizione fatta a Vienna da B. Kopitar del codice Glagolita Cloziano, ibid., t. LXXXII (1836), pp. 260-280: in essa egli difende l'antichità dell ...
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viennese1
viennése1 agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo alla città di Vienna, capitale dell’Austria: la cultura v., le tradizioni v.; i caffè, i teatri v.; dialetto v., o, come s. m., il v., il dialetto tedesco parlato a Vienna; come...
vindobonense
vindobonènse agg. [der. del nome lat., Vindobŏna, della città di Vienna], letter. – Di Vienna, viennese, soprattutto come termine filologico: codice v., posseduto dalla Nationalbibliothek (già Hofbibliothek) di Vienna.