MADERNO, Stefano
Harula Economopoulos
Nacque, forse a Roma o a Palestrina, da Antonio e Francesca Frasca, intorno al 1570, piuttosto che nel 1576 come finora ritenuto.
La critica si era in passato basata [...] nicchia con la statua, riprodotti già nel 1601 nell'incisione di Cornelis Galle eseguita su disegno di Francesco Vanni (Vienna, Graphische Sammlungen, R. 424).
Sulla scia del successo ottenuto con la S. Cecilia, il M. venne incaricato dell'esecuzione ...
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MANZUOLI, Tommaso (detto Maso da San Friano)
Sabina Brevaglieri
Nacque a Firenze il 4 nov. 1531, nella zona di porta S. Frediano da cui derivò il soprannome. Nella bottega di P.F. Foschi ricevette la [...] (Firenze, Gabinetto disegni e stampe degli Uffizi).
Ad analoga altezza cronologica si pone anche la Resurrezione di Vienna (Kunsthistorisches Museum), in cui il michelangiolismo delle forme e l'acribia fiamminga nella descrizione dei dettagli di ...
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LANDI, Gaspare
Stefano Grandesso
Nacque a Piacenza il 6 genn. 1756 da Ercole e da Maria Francesca Rizzi, secondo di cinque fratelli. Nonostante l'appartenenza del padre al nobile casato piacentino dei [...] su suo suggerimento Malaspina compilò il dizionario dei Soggetti per quadri: ad uso de' giovani pittori, edito nel 1798 a Vienna (lettera del L. del 23 sett. 1796: Treviso, Biblioteca civica, Mss., 1674, III.116.B).
Dopo il temporaneo rientro del ...
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DE MATTEIS, Paolo
Paola Santucci
Figlio di Decio e di Lucrezia Orico, nacque nella piana del Cilento (secondo G. De Crescenzo, Diz. stor. biogr. d. ill. salernitani, Salerno 19373 p. 155: Piano di Orria, [...] a posizioni di particolare privilegio, che maturarono molte nuove commissioni: per il palazzo del viceré conte W. Daun a Vienna tra il 1713-19 eseguì "Ercole coronato dalla Gloria ed assistito dalla Giustizia, dalla Fortezza e dal valore, mentre ...
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FONTANA, Baldassare
Marius Karpowicz
Figlio di Pietro Martire e di Anna Maria Girola, nacque il 26 giugno 1661 a Chiasso, dove il padre si era trasferito da Novazzano, suo luogo d'origine (Karpowicz, [...] conservati gli stucchi di una piccola sala). Dai documenti ritrovati in Moravia risulta inoltre che nel 1706 il F. si recò a Vienna, ma non si sa niente di più in proposito.
Verso il 1708 il F. lavorava per il convento dei francescani nella località ...
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DE FABRIS, Giuseppe
Livia Alberton Vinco Da Sesso
Figlio di Gioacchino, bassanese, e di Domenica Moretti, trevigiana, nacque alle Nove (Vicenza) il 19 ag. 1790. Il padre, che era allora direttore della [...] di Roma (1833); di Ravenna (1834); della Tiberina Toscana (1834); de la Societé des naufrages di Parigi (1835); di Vienna (1836); des Beaux-Arts di Parigi (1846); dell'Ateneo di Bassano (1847); dell'Istituto di corrispondenza archeologica di Roma ...
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GHERARDO di Giovanni di Miniato
Ebe Antetomaso
Nacque a Firenze nel 1445 o 1446 da Nanni di Miniato di Gherardo, detto Fora, "scharpellatore", e da Domenica, figlia di Bartolomeo, calzolaio.
La data [...] di miniature in codici conservati oggi in diverse biblioteche: si tratta dell'Expositio Evangelii di s. Girolamo (Vienna, Österreichische Nationalbibliothek, cod. 930), del manoscritto 496 della Pierpont Morgan Library a New York (Opera di Didimo ...
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GIROSI, Franco
Giovanna Cassese
Nacque a Napoli il 4 ott. 1896 da Alfredo, pittore, e da Marianna Cossovich. Il nonno Giovanni, operoso a Napoli tra la prima e la seconda metà del secolo, si era dedicato [...] ambito della Biennale del 1942 tenne una personale.
Partecipò a numerose mostre dell'arte italiana all'estero come quelle del 1935 a Vienna, Varsavia, Cracovia e Budapest e del 1937 a Birmingham e a New York. Più volte si cimentò in impegnative opere ...
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CRISTIANI, Giovanni
Miklos Boscovits
Figlio, forse, del pittore Bartolomeo di Vanni, documentato nel 1356 (Chiappelli, 1900), è probabilmente da identificarsi col Giovanni da Pistoia che. in qualità [...] Occorre depennare dal suo catalogo la Madonita col Bambino e santi già nel Museo di Acron nell'Ohio (prima nella coll. Auspitz a Vienna e attr. al C. dal Berenson, 1963), che spetta al Maestro di San Davino; una tavola di predella con busti di Santi ...
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FURINI, Francesco
Roberto Cannatà
Nacque a Firenze il 10 apr. 1603 da Filippo di Nicola e da Francesca di Lazzaro Rossi (Corti, 1971, p. 14). Suo padre, formatosi con Domenico Cresti, il Passignano, [...] 'artista e ai suoi committenti fu la Maddalena penitente. Tra le molte versioni si possono citare almeno la Maddalena di Vienna (Kunsthistorisches Museum) degli anni Trenta e la replica più tarda in collezione Pucci a Firenze (Cantelli, 1980). Per le ...
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viennese1
viennése1 agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo alla città di Vienna, capitale dell’Austria: la cultura v., le tradizioni v.; i caffè, i teatri v.; dialetto v., o, come s. m., il v., il dialetto tedesco parlato a Vienna; come...
vindobonense
vindobonènse agg. [der. del nome lat., Vindobŏna, della città di Vienna], letter. – Di Vienna, viennese, soprattutto come termine filologico: codice v., posseduto dalla Nationalbibliothek (già Hofbibliothek) di Vienna.