CRESPI, Luigi
Renato Roli
Nacque a Bologna il 23 genn. 1708 da Giuseppe Maria e da Giovanna Cuppini (Bologna, S. Pietro, Registro d. Battistero, ad a., c. 18v; Ibid., Bibl. com., ms. B 872: B. Carrati, [...] e il 1753 soggiornò sette mesi a Dresda su istanza di quella corte, dopo aver sostato nel corso del viaggio a Venezia, Trieste e Vienna (lettere del C. al Bottari; ibid., IV, pp. 3953 404, 406). Nel 1753 firmò e datò il S. Ignazio eseguito assieme ad ...
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GRANDI, Giuseppe
Francesco Tedeschi
Nacque a Ganna, presso Varese, il 17 ott. 1843, da Francesco Giuseppe, falegname, e da Marianna Cerutti, terzo di sei fratelli.
A tredici anni avviò il suo apprendistato [...] mancato adempimento del contratto. Del progetto originario rimane la figura femminile semisdraiata in gesso, allegoria della Giovinezza, esposta a Vienna nel 1873 e a Brera nel 1874 con il titolo Il primo dolore.
Per la stessa famiglia il G. eseguì ...
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LE COURT, Juste (Giusto)
Francesco Sorce
Nacque nel 1627 a Ypres nelle Fiandre (ora Belgio), dove fu battezzato il 27 agosto nella chiesa di St-Martin. Il padre, Jean, era scultore e con lui dovette [...] d'alloro (forse l'Onore) e la personificazione dell'Invidia, entrambe conservate nei depositi del Kunsthistorisches Museum di Vienna. Quest'ultima dovrebbe precedere la versione di Ca' Rezzonico, ascrivibile secondo Guerriero (ibid., p. 60) alla fase ...
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CAMASSEI, Andrea
Sandra Vasco
Nato a Bevagna (Perugia) da Lorenzo, modesto conciatore di canapa, e da Angelina Angeli, fu battezzato il 1º dic. 1602 (Presenzini, p. 220). Sulla base di una notizia dell'Alberti [...] deposto tuttora nella chiesa di S. Maria della Concezione ai Cappuccini (databile al 1630-31: disegni preparatori nell'Albertina di Vienna e nelle Collezioni reali di Windsor). Il 9 luglio 1631 il C. venne pagato per la decorazione a chiaroscuro di ...
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FINIGUERRA, Tommaso (Maso)
Marco Collareta
Nacque a Firenze nel marzo 1426 da Antonio e da una Antonia di cui non si conosce il casato. Il padre, immatricolato come orafo nel 1421., esercitava l'arte [...] collega. Lo testimonia tutta una serie di nielli, che comprende un Battesimo di Cristo già nella collezione Figdor di Vienna, un Giudizio di Salomone dei Musei civici di Brescia ed una Crocifissione con sfondo di città della National Gallery of ...
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GIARDINI, Giovanni
Antonella Capitaniio
Figlio di Giacomo e Innocenza Guardigli, nacque nel 1646 a Forlì, nella cui chiesa cattedrale venne battezzato il 24 giugno dello stesso anno.
Quarto di sette [...] S. Croce, realizzato in argento, rame dorato, porfido e cristallo di rocca e oggi conservato al Kunsthistorisches Museum di Vienna; l'oggetto, firmato, è identificabile con quello pagatogli 2400 scudi in data 21 sett. 1711 dal tesoriere del Sacro ...
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CAVALLI, Gian Marco
Andrea S. Norris
Nato intorno al 1454 a Viadana (Mantova) da Andrea, detto Miseria, notaio vivente ancora nel 1495 e (Rossi, 1888, p. 439), fu orafo, scultore e incisore di coni. [...] motivo. I medesimi elementi del testone eseguito a Hall erano stati incisi in formato più grande (esempi ne sono conservati a Vienna e a Berlino): secondo Shneider (1890, tav. II, 2, p. 108) si tratta dell'incisione di una medaglia, mentre secondo ...
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GIORGIOLI, Francesco Antonio
Michela Becchis
Figlio di Giovanni Pietro e Maria Sibilla Buzzi, nacque intorno al 1655 nel Canton Ticino.
La data della sua nascita non è riportata nei registri parrocchiali [...] si trattenne per un breve periodo che sembrerebbe essere stato più di studio che di lavoro; da qui si recò direttamente a Vienna, dove si fermò per circa due mesi, per poi partire alla volta di Varsavia dove arrivò nell'aprile del 1688. Nella città ...
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FRACANZANO, Cesare
Monica Romano
Nacque a Bisceglie, in terra di Bari, da Alessandro, pittore, e da Elisabetta Milazzo il 16 ott. 1605 (Bugli, 1997).
Figlio di Ercole, il padre Alessandro nacque a Verona [...] ).
Nella Maddalena dell'episcopio di Andria (che va considerata in parallelo alla Carità del Kunsthistorisches Museum di Vienna) si nota un gusto lanfranchiano che contribuisce ad effetti di vaporosa morbidezza. Nella tela per la cappella Lupi ...
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BETTOLI (Betolli, Bettolli)
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Famiglia di maestri muratori e architetti originari della Lombardia e operosi a Parma dall'inizio del sec. XVII. Nella famiglia si ripetono gli stessi nomi attraverso le [...] seguente fu acclamato accademico d'onore dell'Accademia di Parma. Secondo il Thieme-Becker nel castello di Laxenburg presso Vienna vi era un acquerello su pergamena rappresentante un gruppo di personaggi della famiglia ducale, eseguito nel 1776 e ...
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viennese1
viennése1 agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo alla città di Vienna, capitale dell’Austria: la cultura v., le tradizioni v.; i caffè, i teatri v.; dialetto v., o, come s. m., il v., il dialetto tedesco parlato a Vienna; come...
vindobonense
vindobonènse agg. [der. del nome lat., Vindobŏna, della città di Vienna], letter. – Di Vienna, viennese, soprattutto come termine filologico: codice v., posseduto dalla Nationalbibliothek (già Hofbibliothek) di Vienna.