PANCIERA, Valentino
Massimo De Grassi
PANCIERA, Valentino (detto Besarel). – Naque ad Astragal di Forno di Zoldo (Belluno) il 29 luglio 1829 da Giovanni Battista, intagliatore e decoratore, e da Caterina [...] internazionali, che oltre ai più importanti eventi italiani, lo videro partecipare con successo alle esposizioni universali di Vienna (1873), Filadelfia (1876), Barcellona (1888), dove fu premiato con medaglia d’oro, e Parigi (1878, dove presentò ...
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EREDI, Benedetto
Artemisia Abrami Calcagni
Nacque nel 1750 a Ravenna, dove apprese i principi dell'arte dell'incisione; poi si stabilì a Firenze dove lavorò, incise e pubblicò soprattutto insieme con [...] Gazzetta toscana, ibid.) Due incisioni, una più grande (acquaforte rarissima; cfr. gli esemplari all'Historisches Museum der Stadt di Vienna e alla Biblioteca nazionale di Firenze) e l'altra più piccola (acquaforte di mm. 250 × 400) chiudono la serie ...
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GIOVANNI da Monte Cremasco (Giovanni da Monte)
Giulia Conti
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, probabilmente originario di Monte Cremasco, presso Como, attivo nella seconda metà del [...] parziale in base ai documenti e alle notizie tramandate dalle fonti.
Nel 1572 l'imperatore Massimiliano II d'Asburgo scrive da Vienna al duca di Mantova affinché conceda a "Ioannes de Monte, pictor noster" il permesso di copiare i ritratti dei cesari ...
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FERRARI, Luigi
Roberta Lazzaro
Nacque a Venezia il 21 giugno 1810 da Bartolomeo, scultore. Alunno di L. Zandomeneghi presso l'Accademia di belle arti di Venezia, all'età di undici anni espose il suo [...] di Vito d'Asio in Friuli (Matscheg, 1869) e ultimò le due statue con la Musica e la Drammatica per il teatro Imperiale di Vienna (V. Mikelli, in Gazzetta diVenezia, 1869, n. 59, pp. 225 s.). Nel 1873 portò a termine l'unico monumento della sua vasta ...
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GIULIANO, Bartolomeo
Francesca Paola Rusconi
Nacque a Susa il 15 ag. 1825. Secondo le notizie biografiche fornite da G. Carotti, si trasferì con la famiglia nel 1832 a Torino, dove studiò presso le [...] che a Torino, alle principali mostre di Roma, Venezia, Genova, Bologna, Firenze, Milano; all'estero, a Monaco, Parigi e Vienna, ottenendo un notevole successo.
Nel cortile dell'Accademia di Brera e al cimitero Monumentale di Milano si trovano fusioni ...
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CIFARIELLO, Filippo Antonio
Felicita Cifarelli
Figlio di Ferdinando e di Giovanna Rutigliano, nacque a Molfetta (Bari) il 3 luglio 1864, Il padre, mediocre artista poliedrico, trasferì più volte la [...] - quanto mai accademico - del Cristo morto e la Maddalena (1882), esposto a Palermo (premiato con medaglia d'oro), celebrato a Vienna (il cui Museo ne pretese il gesso) e acquistato dalla Galleria naz. d'arte moderna in Roma. Nel cimitero di Barletta ...
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PACE di Ottone da Faenza
Stefano L'Occaso
PACE (Pase) di Ottone (Oddone) da Faenza. – Nacque a Faenza, da Ottone, forse non molto dopo la metà del XIV secolo.
La prima testimonianza è in un documento [...] problematico (ibid., pp. 46-51, 53 n. 21).
L’antica attribuzione a Pace di un disegno della Biblioteca Albertina di Vienna (inv. 10) è giustamente respinta a favore di un più adeguato riferimento a Cesare Nebbia (Birke - Kertész, 1992).
Non si ...
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BORSATO (Borsatto), Giuseppe
Nicola Ivanoff
Figlio di Marco, pittore d'ornati anch'egli, nacque a Venezia nel 1770; nel 1791-92 figura iscritto all'Accademia di Belle Arti di Venezia, dove studiò prospettiva [...] principessa russa.
Morì a Venezia il 15 ott. 1849.
Molti dipinti del B. si trovano alla Malmaison, altri nel palazzo del Belvedere a Vienna; a Venezia, oltre che vari palazzi e teatri, il B. decorò a fresco la chiesa del SS. Nome di Gesù e il palazzo ...
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CATANIO, Francesco Costanzo
Giacomo Bargellesi
Nacque a Ferrara nel 1602. La tradizione lo dice dapprima a Ferrara allievo dello Scarsellino, poi a Bologna (1625-27) alla scuola del Reni. Tuttavia in [...] C. ferrarese (Inventar der Kunstsamml. des Erzherzogs Leopold Wilhelm...,in Jahrbuch der kunsthistorischen Sammlungen des allerh. Kaiserhauses [Vienna], I [1883], 2, p. 495, nn. 98, 100; Kunstbestrebungen des Erzherzogs Wilhelm, ibid.,V [1887], 1, p ...
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BALDI, Lazzaro
Evelina Borea
Nacque a Pistoia nel 1624 circa. Attratto dalla fama del conterraneo Pietro Berrettini da Cortona, desiderò avviarsi alla pittura sotto la sua guida e pertanto lo raggiunse [...] , nel Gabinetto Nazionale delle Stampe di Roma, taluno firmato, altri attribuibili con certezza; altri fogli suoi si trovano a Vienna nell'Albertina, a Edimburgo nella Gall. Nazionale, a Parigi nel Cabinet des dessins del Louvre. Fu anche incisore ...
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viennese1
viennése1 agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo alla città di Vienna, capitale dell’Austria: la cultura v., le tradizioni v.; i caffè, i teatri v.; dialetto v., o, come s. m., il v., il dialetto tedesco parlato a Vienna; come...
vindobonense
vindobonènse agg. [der. del nome lat., Vindobŏna, della città di Vienna], letter. – Di Vienna, viennese, soprattutto come termine filologico: codice v., posseduto dalla Nationalbibliothek (già Hofbibliothek) di Vienna.