GUGLIELMI, Gregorio
Enzo Borsellino
Nacque a Roma il 13 dic. 1714 (Mariette). Secondo Pascoli e Mariette fu allievo di F. Trevisani; mentre secondo Stetten (1788) si formò presso S. Conca.
Il G. fu [...] La lotta di Giacobbe e l'angelo e Giobbe e sua moglie.
Tre disegni, con varianti rispetto alle tele, sono a Vienna (Albertina); i due relativi al Giacobbe e l'angelo (di cui uno in controparte), sono segno di una complessa e articolata elaborazione ...
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BOSELLO, Domenico
Gino Barioli
Di famiglia di pittori, nacque a Venezia nel 1755. Già nel 1765 era nella fabbrica di porcellane del Cozzi, dove F. Parolin poté notare le sue felici disposizioni al disegno [...] e alla pittura. Nel 1782 fu a Vienna presso quella importante manifattura di porcellane che nel 1784 entrò nel fecondo periodo, detto Sorghenthall dal nome dell'attivo direttore (Konrad von Sorghenthall), durante il quale, lasciato il rococò d' ...
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PACHER, Michael
Giorgio Bonsanti
PACHER, Michael. – Nacque presumibilmente a Brunico/Bruneck intorno al 1435.
Non esiste documentazione su luogo e data di nascita; si sa però da numerosi documenti (un [...] Repubblica Ceca, due a Monaco, Alte Pinakothek) e quattro Storie di s. Lorenzo (due ugualmente a Monaco, due a Vienna, Österreichische Galerie Belvedere). L’ipotesi di Bonsanti (1969), che riconosceva all’altare di S. Lorenzo la Nascita della Vergine ...
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CERACCHI, Giuseppe
Sandra Vasco Rocca
Marina Caffiero
Figlio di Domenico, orefice, e di Lucia Balbi, figlia dell'orefice Bartolomeo, nacque a Roma il 4 luglio 1751.
Domenico, figlio di Silvestro, anche [...] lo misero in grave sospetto presso le autorità romane: divenutagli difficile la vita a Roma, nel maggio 1790 lasciò la città per Vienna, dove sistemò la moglie e i figli, e proseguì per Amsterdam. Da qui s'imbarcò per gli Stati Uniti, dove era stato ...
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GIONIMA, Antonio
Stefano Pierguidi
Figlio del pittore Simone e di Francesca Maria Bandiera, nacque a Venezia il 4 marzo 1697 (Crespi, p. 234).
Simone, nato a Venezia nel 1655, fu allievo a Bologna di [...] Cesare Gennari; in seguito si trasferì a Vienna dove lavorò come pittore di corte per gli imperatori Giuseppe I e Carlo VI d'Asburgo e forse entrò in contatto con Ferdinando Galli Bibiena. Intorno alla fine del primo decennio del Settecento lavorò ...
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ALIPRANDI (Alliprandi, Alibrandi, Allebrandi, Alibrandini), Giovan Battista
Ettore Lo Gatto
Architetto e costruttore, nato secondo alcuni a Laino in Val d'Intelvi (Como) intorno al 1665, secondo J. [...] B. Dlabač (Künstler-Lexikon für Böhmen, Prag 1815) a Verona. Lavorò come apprendista costruttore a Vienna sotto Francesco Martinelli e in seguito lavorò sempre in Boemia. Nel 1696 fu assunto come costruttore dal conte Herman Jakub Černín e progettò ...
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COMEL, Luigi
Aldo Rizzi
Nacque a Gorizia il 21 giugno 1866 da Stefano, titolare di una locanda, e Maria Visin. Frequentate le scuole medie e superiori, venne ammesso all'Accademia di belle arti di Venezia, [...] . Nel 1913 ebbe il trasferimento a Gorizia presso il ginnasio italiano. Allo scoppio della prima guerra mondiale si recò a Vienna, assumendo la cattedra di disegno in una scuola media per profughi italiani. Nel 1918, rientrato a Gorizia, riprese l ...
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CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] C. qualche anno dopo (1786)per la bella cifra di 1.000 zecchini al conte J. von Fries per il suo palazzo di Vienna (ora al Victoria and Albert Museum di Londra). Quando nel 1787 Angelica Kauffmann farà il ritratto di von Fries, vi porrà sullo sfondo ...
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D'ANGELI (de Angeli, Angeli), Domenico
Peter Fidler
Figlio forse di Giovanni Battista Angeli, attivo in Slesia nel 1679, nacque a Scaria (fraz. di Longo d'Intelvi, prov. di Como) nel 1672; era probabilmente [...] parente di Giovanni de Angeli, originario di Milano, allievo dell'Accademia di Vienna nel 1730. Nel 1718 il D., a Passavia, sposò Caterina, figlia dello stuccatore Paolo Aglio, dalla quale ebbe numerosi figli battezzati nella città bavarese tra il ...
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DEPAOLI, Romeo
Rossella Fabiani Padovini
Nacque a Trieste il 2 genn. 1876 da Giuseppe, agente commerciale, a Luigia Ionke. Frequentò nella città natale, tra il 1891 e il 1896, la scuola tecnica di arti [...] e mestieri conseguendo il titolo di disegnatore tecnico. In seguito frequentò il politecnico di Vienna.
Dal 1903 svolse, per una ditta locale (Picciolla e Benedettich), mansioni di capomastro muratore ottenendo la nomina di maestro costruttore; in ...
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viennese1
viennése1 agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo alla città di Vienna, capitale dell’Austria: la cultura v., le tradizioni v.; i caffè, i teatri v.; dialetto v., o, come s. m., il v., il dialetto tedesco parlato a Vienna; come...
vindobonense
vindobonènse agg. [der. del nome lat., Vindobŏna, della città di Vienna], letter. – Di Vienna, viennese, soprattutto come termine filologico: codice v., posseduto dalla Nationalbibliothek (già Hofbibliothek) di Vienna.