GUARDI, Francesco
Michele Di Monte
Nacque a Venezia il 5 ott. 1712, quinto figlio di Domenico e Maria Claudia Pichler. Fu battezzato il giorno stesso con il nome di Francesco Lazzaro nella parrocchia [...] , dedicate, questa volta, alle cerimonie svoltesi qualche giorno prima durante il soggiorno a Venezia del papa Pio VI, reduce da Vienna. I dipinti furono pagati da Edwards stesso nel dicembre del 1782; e il pittore ricevette un modesto compenso di 40 ...
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GABBIANI, Anton Domenico
Alessandro Serafini
Figlio di Giovanni e Maria Simi, nacque a Firenze il 13 febbr. 1652. Secondo il racconto delle fonti (la biografia di F.S. Baldinucci [1725-30] e quella [...] (Hugford, 1762, p. 11), entrambi ora agli Uffizi.
Tra il 1690 e il 1691, con una interruzione dovuta a un viaggio a Vienna (luglio-dicembre 1690), il G. dipinse, in collaborazione con P. Reschi e B. Bimbi, gli specchi della galleria di palazzo Medici ...
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MALINCONICO, Nicola
Luca Bortolotti
Nacque a Napoli il 3 ag. 1663, da Andrea, pittore, e Antonia De Popoli, sorella del pittore Giacinto. Secondo consuetudine, e come confermano le fonti a partire da [...] è tuttora costituito dalla grande Natura morta con pavone, firmata, della Gemäldegalerie der Akademie der bildenden Künste di Vienna, accanto a questa tela è stato possibile collocare pochi altri dipinti che appaiono strettamente apparentati con essa ...
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DE MARCHIS, Tommaso
Helmut Hager
Nacque a Roma nel 1693. La sua formazione di architetto avvenne presso Carlo Francesco Bizzaccheri, al quale rimase sempre legato (Missirini, 1823, pp. 225 s.; Mallory, [...] di merito potevano già risalire i suoi contatti con Mario Mellini, il quale era tornato a Roma nel 1738 dalla nunziatura in Vienna (Elling, 1975, p. 550 n. 130). Il 3 sett. 1740 il Valesio ricorda che il Mellini cominciò ad "atterrare" sul lato ...
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PASCOLI, Lione
Serenella Rolfi Ožvald
PASCOLI, Lione (Leone). – Nacque a Perugia il 3 maggio 1674, da Giandomenico e Maria Ippolita Mariottini, entrambi appartenenti a «onorate famiglie perugine» (Comolli, [...] Lasciata la città papale, intraprese una sorta di viaggio di formazione nell’Europa del Nord toccando la Polonia, l’Olanda, Vienna, l’Inghilterra e Parigi (Marabottini, 1992, p. 14). «L’arte di governare» scriverà Lione, «non s’impara solamente dalla ...
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PIRANDELLO, Fausto Calogero
Francesco Santaniello
PIRANDELLO, Fausto Calogero. – Nacque a Roma il 17 giugno 1899, terzogenito del drammaturgo premio Nobel per la letteratura Luigi e di Maria Antonietta [...] mostra personale presso la parigina galerie Vildrac, cui fece seguito quella allestita in novembre alla galleria Bakum di Vienna. L’anno seguente partecipò alle due mostre organizzate da Margherita Sarfatti e dal comitato del Novecento italiano a ...
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DE VECCHI, Giovanni
Antonio Pinelli-Alessandra Uguccioni
Figlio di Francesco (von Henneberg, 1974, p. 102), nacque probabilmente a Borgo San Sepolcro (Sansepolcro in prov. d'Arezzo) intorno al 1537, [...] Lemme di Roma (Pinelli, 1977, fig. 2), forse di mano di Raffaellino da Reggio, e un disegno conservato presso l'Albertina di Vienna (A. Stix-L. Frochlich Bum, Die Zeichnungen der Toskanischen... und roemischen Schulen, III, Wien 1932, tav. 114 n. 449 ...
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PALAZZI, Bernardino
Francesco Franco
– Nacque a Nuoro il 22 dicembre 1907, da Francesco e da Pasqualina Siotto.
All'età di otto anni iniziò a dipingere ad acquerello, incoraggiato dalla madre. Nel 1917 [...] italiana presso la Società artistica Kunstverein di Monaco di Baviera e alla Jahresausstellung moderne italienische alla Künstlerhaus di Vienna (Fois, 1988, pp. 39-41).
Nel 1934, presso la galleria Pesaro, tenne la sua prima personale, ottenendo ...
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GENGA, Bartolomeo
Monica Grasso
Nacque a Cesena nel 1518, da Gerolamo architetto e pittore urbinate. Scarse le notizie sul suo conto se si eccettuano la "vita" del Vasari e il Diario di G.B. Belluzzi [...] del duca di Urbino. Promis colloca l'evento nel 1551, anno in cui Ferdinando si fermò nell'Italia settentrionale prima del ritorno a Vienna.
Poco dopo il ritorno del G. a Urbino morì il padre (1551); e, per volere del duca, egli lo sostituì nelle ...
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FRANCHI, Giuseppe
Carolina Brook
Nacque a Carrara nel 1731 da Giacomo e da Anna Maria Bonanni. Il padre è ricordato "tra i maestri d'architettura nella prima istituzione della patria Accademia", presso [...] il nuovo museo dell'istituzione mantovana.
Tale progetto si inseriva nel programma di rilancio culturale avviato dalla corte di Vienna nelle province lombarde ed era affidato all'azione del segretario dell'Accademia mantovana, il dotto abate senese G ...
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viennese1
viennése1 agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo alla città di Vienna, capitale dell’Austria: la cultura v., le tradizioni v.; i caffè, i teatri v.; dialetto v., o, come s. m., il v., il dialetto tedesco parlato a Vienna; come...
vindobonense
vindobonènse agg. [der. del nome lat., Vindobŏna, della città di Vienna], letter. – Di Vienna, viennese, soprattutto come termine filologico: codice v., posseduto dalla Nationalbibliothek (già Hofbibliothek) di Vienna.