CAMPI (Campo), Galeazzo
Silla Zamboni
La data di nascita di questo pittore cremonese può essere collocata intorno all'anno 1470 (Monteverdi, 1940-41; Puerari) valutando il percorso della sua attività, [...] al Tempio dell'Accademia Carrara(Bergamo) - come due tavole con la Circoncisione a Milano (coll. Bagatti Valsecchi) e a Vienna (Gall. dell'Accademia) - mostra il nuovo aspetto boccaccinesco del C., che tende ora ad addolcire gli arcaici stilemi ...
Leggi Tutto
FERLONI, Pietro
**
Non si conoscono gli estremi anagrafici di questo arazziere attivo a Roma dal 1717, quando fu nominato direttore della fabbrica pontifidi S. Michele fondata nel 1710 per volere di [...] n. 2 p. 149, n. 4 p. 151).
Nel 1734 uscì dall'atelier dell'arazziere Ilpeccato originale dell'Österreichisches Museurn di Vienna (Göbel, 1928, p. 424). Nello stesso anno il F. firmò e datò l'arazzo, di ubicazione ignota, raffigurante La creazione di ...
Leggi Tutto
GALANTE, Francesco
Amarilli Marcovecchio
Nato a Margherita di Savoia, in provincia di Foggia, il 4 nov. 1884 da Michele e Carmela Raffaella Lopez, si trasferì ben presto a Napoli dove, dal 1896, frequentò [...] aderì alla "Secessione dei ventitré", un gruppo che, già nel nome, intendeva riferirsi ai movimenti di Monaco (1892) e Vienna (1905), al cui interno si raccoglieva una trentina di giovani pittori, scultori e grafici partenopei, tra i quali E. Curcio ...
Leggi Tutto
DIES
Lucia Pirzio Biroli Stefanelli
Famiglia di artisti (orafi, gemmari, mosaicisti) di origine veneziana attiva a Roma nei secoli XVIII e XIX.
La presenza a Roma del capostipite Antonio (Venezia 1695-Roma [...] (Eichler-Kris, 1927) un cammeo in onice con la testa di Zeus firmato "Dies" in corsivo, attualmente a Vienna. Il Catalogo ms. della collezione Paoletti indica come opere di Giovanni Battista alcune incisioni non firmate.
Alcuni testi riportano la ...
Leggi Tutto
FERRI, Gesualdo
Monica Zanfini
Nacque a San Miniato, in provincia di Pisa, il 2 genn. 1728. Studiò pittura a Firenze con G. Piattoli e fu poi allievo a Roma di G. Bottani e P. Batoni. Esordì in provincia, [...] , primogenito di Pietro Leopoldo di Toscana, il F. fu incaricato di eseguire un disegno raffigurante la cerimonia, che fu inviato a Vienna all'imperatrice Maria Teresa. Al 1775 risale la tenda d'organo in S. Firenze con L'elemosina di s. Filippo Neri ...
Leggi Tutto
FACCIOLI, Raffaele
Fabia Farneti
Nacque a Bologna il 27 dic. 1845 da Francesco e da Agata Collina (Bologna, Arch. gen. arcivescovile, Registro battesimale della cattedrale, ad annum); entrò nel 1858 [...] nonna fu premiato all'Esposizione di Parma nel 1870, Le ore due nella piazza S. Marco all'Esposizione universale di Vienna nel 1873, Nessun maggior dolore che ricordarsi del tempo felice nella disgrazia (Bologna, Galleria comunale d'arte moderna) si ...
Leggi Tutto
INGANNATI, Pietro degli
Giorgio Tagliaferro
, Pietro Non si conosce la data di nascita di questo pittore attivo a Venezia fra il 1529 e il 1548.
La prima notizia certa che lo riguarda risale al 1529, [...] (Allentown, Pennsylvania, Art Museum; Saint-Soupplets, Seine et Marne, collezione privata; Madrid, Museo Thyssen Bornemisza, già Vienna, collezione Mietliche). Due di queste presentano nel paesaggio sullo sfondo un gruppo di edifici rustici ricalcato ...
Leggi Tutto
DURELLO (Durelli), Simone
Fabrizia Triaca Fabrizi
Decimo di dodici fratelli, nacque a Milano il 13 maggio 1641 da Maurizio, mercante, e da Margherita Ambrosona, residenti in una casa di loro proprietà [...] due ritratti di governatori (su disegno di C. Fiori) per la Historia di Leopoldo Cesare di G. Gualdo Priorato (Vienna 1674); tredici incisioni per Architectura civil recta y obliqua del vescovo J. Cararnuel (Vigevano 1678, con stampe di C. Laurenzio ...
Leggi Tutto
GIOVANNI di Francesco da Pisa
Andrea Franci
Non si conosce la data di nascita di questo scultore, ricordato per la prima volta nel 1447 a Padova.
Citato tra il febbraio e il giugno di quell'anno come [...] .M. Finolli - L. Grassi, I, Milano 1972, p. 172; M. Michiel, Notizia d'opere di disegno (sec. XVI), a cura di T. Frimmel, Vienna 1888, p. 26; G. Vasari, Le vite… (1568), a cura di G. Milanesi, II, Firenze 1878, p. 424 n. 1; J. Burckhardt, Il Cicerone ...
Leggi Tutto
ANDREA da Valle
Lucio Grossato
Nato a Valle di Capodistria nel primo quarto del sec. XVI da Antonio, dimorò e lavorò come lapicida e architetto per quasi tutta la sua vita a Padova e nei dintorni, operando [...] e cronologiche attendibili (Venturi, p. 88) quello trilatere. Nel 1567 egli eseguì lavori al monastero di S. Antonio di Vienna a Padova (Cella). Altri suoi lavori furono: il lazzaretto alle Brentelle (non più esistente) e, probabilmente, il chiostro ...
Leggi Tutto
viennese1
viennése1 agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo alla città di Vienna, capitale dell’Austria: la cultura v., le tradizioni v.; i caffè, i teatri v.; dialetto v., o, come s. m., il v., il dialetto tedesco parlato a Vienna; come...
vindobonense
vindobonènse agg. [der. del nome lat., Vindobŏna, della città di Vienna], letter. – Di Vienna, viennese, soprattutto come termine filologico: codice v., posseduto dalla Nationalbibliothek (già Hofbibliothek) di Vienna.