DE FINETTI, Giuseppe
Barbara Belotti
Nacque a Milano il 5 marzo 1892 da Antonio e da Marianna Degani. Terminati gli studi classici, nel 1912 sì trasferì a Berlino e l'anno seguente a Vienna dove divenne [...] del primo conflitto mondiale, combattè come capitano degli alpini. Dopo la fine della guerra fece ritorno a Vienna. Nel 1920, rientrato in patria, conseguì, presentandosi come privatista, il diploma di professore di disegno architettonico presso ...
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DE GENNARO, Antonio Maria
Daniela Pagliai
Nacque a Napoli nel 1679, figlio di un incisore di sigilli della Zecca locale il cui nome non è noto. Il suo primo lavoro conosciuto è una medaglia firmata [...] la cui matrice è conservata presso la Zecca della capitale austriaca.
Dopo un soggiorno a Napoli attorno al 1730, il D. tornò a Vienna portando con sé il nipote Gaetano al quale insegnò, con esiti oscuri, la sua arte (Thieme-Becker, XIII, p. 394). A ...
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FERRARI, Antonio Felice
Anna Maria Fioravanti Baraldi
Figlio di Francesco, pittore e scenografo di fama, nacque a Ferrara nei primi mesi del 1667, mentre il padre si trovava alla corte imperiale di [...] Vienna (Baruffaldi, 1697-1722, p. 300). Educatosi alla quadratura nella sua bottega (ibid.; Cittadella, 1783, p. 145), iniziò ben presto a partecipare alle imprese paterne. Il suo "fare", descritto dagli storici locali, differiva da quello del padre ...
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BRIOSCHI, Giuseppe
Franz Hadamowsky
Nacque a Trezzano il 12 dic. 1802, da Carlo Giuseppe Stefano e da Gaetana Fontana, discendente della celebre famiglia di artisti. Dal padre fu mandato a Milano per [...] . d. Spettacolo, II, coll.1118 s.
Qui di seguito l'elenco delle opere e balletti per i quali, nella Hofoper di Vienna, il B. creò le scene:
1836: Mosè (Rossini, 4 aprile); Puritani e Cavalieri (Bellini); Belisario (Donizetti); Die Spanier in Peru ...
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CUZZI, Umberto
Bruno Signorelli
Figlio di Michele ed Elisabetta Bendì, nacque a Parenzo (od. Poreč) in Istria il 6 genn. 1891; frequentò le scuole secondarie a Trieste e Gorizia, iscrivendosi in seguito [...] al politecnico di Vienna, che lasciò prima della laurea per l'opposizione del padre, che temeva una eccessiva influenza culturale austriaca. Allo scoppio della prima guerra mondiale fu chiamato alle armi nell'esercito austro-ungarico; caduto ...
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GUARDI, Domenico
Michele Di Monte
Nacque a Mastellina (ora comune di Commezzadura) nella Val di Sole, in Trentino, dove ricevette il battesimo il 22 maggio 1678. Il padre, Guardo de Guardi, era discendente [...] Erri, p. 17). La Pichler aveva cinque anni più del G., essendo nata il 25 maggio del 1673, e come lui era arrivata a Vienna dalla nativa Egna (Bolzano). I due si sposarono il 12 marzo del 1698 e poco più di un anno dopo ebbero il loro primo figlio ...
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ALTOMONTE (Hohenberg)
Marius Karpowicz
Famiglia di artisti attivi in Austria e in Polonia tra la fine del sec. XVII e il XVIII.
Martino, secondo alcune fonti, sarebbe nato a Napoli l'8 maggio 1657, ma, [...] tempo sono i dipinti dell'abbazia benedettina di Admont (1718), i soffitti delle due sagrestie della cattedrale di Santo Stefano di Vienna, quadri per le chiese di Kremsmiinster, St. Polten, Zwettl, ecc.
Nel 1720 l'A. si trasferì a Linz, e in questa ...
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BENCOVICH, Federico, detto il Federighetto o il Dalmatino
Nicola Ivanoff
Non si conosce il luogo della sua nascita avvenuta nel 1677.
Secondo un Catalogo della raccolta Conte Algarotti, senza data, [...] Pítteri e che corrisponde a un dipinto rinvenuto di recente da Prijateli; studi di nudo all'Accademia di Belle Arti di Vienna, alla Biblioteca Marucelliana di Firenze e nella collezione Benkovic a Lubiana; un Santo nella coll. J. Scholz di New York ...
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GALLI BIBIENA
Anna Coccioli Matroviti
Famiglia di architetti e scenografi, pittori e quadraturisti originari di Bibbiena nel Casentino, attivi anche in ambito europeo tra il XVII e il XVIII secolo. [...] figlio di Ferdinando e di Corona Stradella, nacque a Piacenza il 19 genn. 1693. Seguì il padre quando questi si recò a Vienna chiamato alla corte dell'imperatore Carlo VI, e vi rimase anche dopo il rientro del padre in Italia. La sua figura non deve ...
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GISMONDI (Gismondo), Luigi
Daniele Sanguineti
Nacque a Genova il 31 genn. 1759 da Giuseppe (secondo Canobbio, p. 23) o Bernardo (secondo Staglieno, p. 223), mae- stro di casa del patrizio G. Doria. [...] Da fanciullo risiedette per alcuni anni a Vienna, ove il padre si era recato al seguito di una missione diplomatica del Doria (Canobbio, p. 23). Grazie al sostegno economico di quest'ultimo, il G., che aveva nel frattempo dimostrato interesse e ...
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viennese1
viennése1 agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo alla città di Vienna, capitale dell’Austria: la cultura v., le tradizioni v.; i caffè, i teatri v.; dialetto v., o, come s. m., il v., il dialetto tedesco parlato a Vienna; come...
vindobonense
vindobonènse agg. [der. del nome lat., Vindobŏna, della città di Vienna], letter. – Di Vienna, viennese, soprattutto come termine filologico: codice v., posseduto dalla Nationalbibliothek (già Hofbibliothek) di Vienna.