GIOJA, Edoardo
Gloria Raimondi
Figlio di Belisario e di Marianna Giovannelli, nacque a Roma il 27 sett. 1862.
Compiuti gli studi classici in un istituto francese di Roma, si dedicò alla pittura sotto [...] romana, ibid., numero speciale, Natale-Capodanno 1913, p. 24; Le pitture di E. G. per il nuovo palazzo dell'ambasciata italiana a Vienna, ibid., 12 genn. 1913, pp. 32, 35; A.M. Bessone Aurelj, Diz. dei pittori italiani, Città di Castello 1915, p. 290 ...
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CARLONE (Carloni)
PP. Costa Calcagno-L. Tamburini
Famiglia di artisti originaria di Rovio (Mendrisio) presso il lago di Lugano.
Giovanni, intagliatore, nel 1555 sarebbe stato associato a Bernardino da [...] per la chiesa del Gesù di Genova una statua della Maddalena;collaborò inoltre ai lavori della bottega paterna. Morì a Vienna (Soprani-Ratti, I, p. 432).
Dei figli di Tommaso e Maddalena Mazzetti, furono artisti Giovanni, Giuseppe Maria e Giovanni ...
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DA MOLIN, Oreste
Alessandra Uguccioni
Nacque a Piove di Sacco (Padova) il 19 maggio 1856 da Antonio e Chiara Carraro. Fin da bambino aveva dimostrato spiccate tendenze all'osservazione e all'espressione [...] 1882 partecipò, infatti, al Saion di Parigi con il dipinto I pittori xe tuti mati e l'anno successivo alla Esposizione di Vienna presentò Il segno della fede e Arte e amore.
Dotato di grande umanità e generosità, durante l'inondazione del 1882 il D ...
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DRIZZAN (Erizzan, Erizzer), Antonio
Jarmila Krcalova
Non si conoscono i dati anagrafici di questo costruttore italiano, operoso in Boemia e nella Moravia meridionale nella seconda metà del XVI secolo, [...] un semplice palazzo. Per Jáchym di Hradec, che nel 1560 probabilmente lo aveva incoraggiato a compiere un viaggio a Vienna, il D. cominciò la costruzione di un nuovo palazzo monumentale (chiamato oggi nuovo palazzo di Adam), attività documentata ...
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DURANTI, Fortunato
Gabriello Milantoni
Nacque a Montefortino (Ascoli Piceno) il 25 sett. 1787 e nello stesso giorno fu battezzato nella locale pievania di S. Angelo (Dania, 1984, p. 139). Suo padre, [...] parte a più riprese alla città natale (9 nov. 1842, 29 ag. 1854, 13 luglio 1861).
Al 1815, l'anno del congresso di Vienna, si data il viaggio del D. in Germania nel tentativo di vendere dipinti e incisioni della sua raccolta. Ma l'impresa falli: il D ...
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DI CHIRICO, Giacomo
Maria Antonietta Picone Petrusa
Nacque a Venosa (Potenza) il 27 genn. 1844 da Luigi e da Caterina Savino. Il padre morì quando egli era ancora piccolissimo, nel 1848. Il primo apprendistato [...] ., 19 ag. 1877, pp. 114 ss.).
Presentato all'Esposizione nazionale di belle arti di Napoli nel 1877 e successivamente anche a Vienna nel 1879 e a Monaco nel 1882, il quadro entrò in competizione con La processione del Corpus Domini di F. P. Michetti ...
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BORDONE (Bordon), Paris
Cecil Gould
Figlio di Giovanni, sellaio, e di una Angelica, veneziana, nacque a Treviso e fu battezzato il 5 luglio 1500. Dal 1518 risulta residente a Venezia (doc. in Bailo-Biscaro, [...] , con Giulio Manfrone ritratto come s. Giorgio, citata dal Vasari). Gli elaborati sfondi architettonici dei Gladiatori (Vienna, Kunsthistorisches Museum) e della Betsabea con le ancelle (Colonia, Wallraf Richartz Museum; identificabile con uno dei ...
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LACCETTI, Valerico
Elena De Luca
Nacque a Vasto il 18 giugno 1836 da Antonio, capo plotone della guardia d'onore del re, e da Glafira dei conti Mayo.
Ricevette una buona formazione letteraria, studiando [...] nel 1873 in occasione della mostra annuale degli Amatori e cultori di belle arti. Ancora nel 1873 inviò all'Esposizione di Vienna Il ritorno dal lavoro e Parasole in pericolo.
A Parigi venne ammesso al Salon del 1875 dove presentò Pendant l'orage ...
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BELLOTTO, Lorenzo
Stefan Kozakiewicz
Figlio di Bernardo e di Maria Elisabetta Rizzorno, nacque in Italia probabilmente nell'anno 1744; seguì i genitori a Dresda nel 1747. Forse più tardi (verso il 1760?) [...] Navona (Gorkij, URSS, Museo), Interno della basilica di S. Paolo fuori le mura (già nella raccolta Lanckorofiski a Vienna), S. Maria Maggiore (Chabarovsk, Siberia, URSS, Museo), Foro Romano (Mosca, Museo Puśkin; firmato solo dal padre), Arco di ...
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LAZZARINI, Antonio
Elvira Altiero
Figlio di Lazaro e di Vittoria (della quale non è noto il cognome), nacque a Belluno, dove fu battezzato nella cattedrale il 26 giugno 1672.
Se indubbia risulta la [...] e alle suggestioni esterne, che pure ci furono allorquando, ai primi del Settecento, a Belluno fece ritorno, da Vienna, S. Ricci.
La presenza di un maestro di respiro internazionale, già "settecentesco" per le soluzioni compositive e luministiche ...
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viennese1
viennése1 agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo alla città di Vienna, capitale dell’Austria: la cultura v., le tradizioni v.; i caffè, i teatri v.; dialetto v., o, come s. m., il v., il dialetto tedesco parlato a Vienna; come...
vindobonense
vindobonènse agg. [der. del nome lat., Vindobŏna, della città di Vienna], letter. – Di Vienna, viennese, soprattutto come termine filologico: codice v., posseduto dalla Nationalbibliothek (già Hofbibliothek) di Vienna.