DAVID, Giovanni
Franco Sborgi
Figlio di Paolo (decoratore di tessuti, morto a Sampierdarena nel 1785) e di Maria Antonia Radavero, nacque a Cabella Ligure (Alessandria) nel 1743.
Si conoscono poche [...] Corvi/Peintre Celebre/par jean David Genois/Son Eleve/A Venise 1775") nel frontespizio; nelle collez. dell'Albertina di Vienna si trova una allegoria di Giacomo Durazzo, datata Venezia 1775.
Il soggiorno veneziano, che si svolse sotto la protezione ...
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DURINI, Alessandro
Gianluca Kannès
Nacque a Milano il 30 maggio 1818 nella linea primogenita dei conti di Monza, sesto degli otto figli di Antonio, notabile della corte napoleonica e podestà di Milano [...] Société des amis de l'art; a Parigi nel 1851 alla Société des artistes français guadagnando un'altra medaglia d'oro, a Vienna nel 1852 alla Kunstakadernie: cfr. Morazzoni, 1914, pp. 14 s., 17-20): il D. divenne cosi, in pratica, il solo acquerellista ...
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FORABOSCO (Ferrabosco, Ferabosco), Girolamo
Bernard Aikema
Figlio di Zorzi e di Marina Frizzieri, nacque a Venezia nel 1605 e qui fu battezzato il 24 novembre (Moretti, 1986). Visse e operò quasi ininterrottamente [...] anche a questa indicazione appare possibile collocare alcuni suggestivi ritratti femminili del F. (Madrid, Museo del Prado; Vienna, Kunsthistorisches Museum; Firenze, Galleria degli Uffizi) all'inizio del quarto decennio del Seicento.
In queste opere ...
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CANTALAMESSA PAPOTTI, Nicola
Maria Cristina Pavan Taddei
Nacque ad Ascoli Piceno il 21 genn. 1831 da Luigi Cantalamessa e da Carolina Papotti, figlia del letterato Tiberio. Frequentò giovinetto ad Ascoli [...] . Francesco ad Ascoli Piceno, e la statua equestre della Regina di Napoli Maria Sofia, che si trovava (Gabrielli, 1911) a Vienna nell'appartamento dell'imperatore. Nel 1857 il C. fu invitato per la prima volta negli Stati Uniti, per importanti lavori ...
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BIRAGO, Giovanni Pietro
Paul Wescher
Già noto come "Maestro del libro d'orazioni di Bona Sforza di Savoia", o come "Pseudo Antonio da Monza", questo miniatore lombardo che dopo Cristoforo de Predis [...] un breviario per la famiglia Barozzo, veneziana, che era stato stampato in quell'anno in Venezia da Nicola Jenson (Vienna, Nationalbibliothek: cfr. Hermann, 1923). Per János Vitéz, vescovo di Veszprém in Ungheria, il B. dipinse nove miniature grandi ...
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FERRI, Domenico
Gabriella Centi
Nato a Castel di Lama (Ascoli Piceno) il 22 apr. 1857 da Emidio e da Francesca Carloni, rivelò prestissimo la sua attitudine alla pittura ed a soli otto anni decorava [...] ; nei pannelli laterali S. Benedetto e S. Cristanziano (Luzi, 1894, pp. 190 s.). Ancora nel 1894 partecipò all'Esposizione di Vienna (Künstlerhaus); la sua attività proseguì nel 1898 con le mostre di Torino e Monaco, dove ritornò nel 1900 e nel 1901 ...
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CUGINI, Antonio Matteo
Deanna Lenzi
Figlio di Biagio, falegname, architetto e topografo, nacque il 23 sett. 1677 a Reggio Emilia.
Secondo il Tiraboschi (1786) sarebbe stato allievo di Ferdinando Galli [...] seguente con Artaserse di P. Metastasio, musica di B. Galuppi, scene di G. A. Paglia. Un disegno della Albertina di Vienna (8261, Architektur, cart. 101, busta n. 1) ce ne restituisce la pianta prima della ristrutturazione di G. Jappelli nel 1846 ...
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BOSCHETTO, Giuseppe
Anna Barricelli
Nacque a Napoli nel 1841 da una famiglia di commercianti che secondò le sue aspirazioni pittoriche e ottenne che egli fosse ammesso, giovinetto, nello studio di G. [...] all'Esposizione nazionale di Milano del 1871 e nel 1883 a quella Universale sempre a Milano, oltre che a Parigi e a Vienna), opera dotata di un carattere più descrittivo e di un maggiore realismo per l'analogia dell'episodio con la cronaca storica ...
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ANDREOTTI, Libero
Isa Belli Barsali
Nacque a Pescia il 15 giugno 1875. Dopo una breve permanenza a Palermo si stabilì nel 1899 a Firenze, dove trovò modesta occupazione in una tipografia e iniziò (nel [...] in gallerie d'arte moderna italiane (Firenze, Venezia, Milano, Torino, Ricci Oddi di Piacenza) ed estere (Nantes, Budapest, Vienna, Minneapolis, Honolulu, Lima). Un notevole gruppo di bronzi e marmi sono ancora presso i figli, a Firenze, dove si ...
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BISI, Michele
Angela Ottino Della Chiesa
Figlio di Tommaso nacque a Genova il 18 apr. 1788. Fu pittore storico, ritrattista e paesaggista, ma soprattutto incisore di famose opere d'arte. Studiò a Firenze [...] era in fulgore, il B. mancò però di capacità interpretativa nei ritratti.
Dal 1843 il B. fu membro dell'Accademia di Belle Arti di Vienna. Morì a Milano il 26 dic. 1874. Anche il figlio Luigi fu pittore.
Fonti e Bibl.: I. R. Accad. di Belle Arti,Atti ...
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viennese1
viennése1 agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo alla città di Vienna, capitale dell’Austria: la cultura v., le tradizioni v.; i caffè, i teatri v.; dialetto v., o, come s. m., il v., il dialetto tedesco parlato a Vienna; come...
vindobonense
vindobonènse agg. [der. del nome lat., Vindobŏna, della città di Vienna], letter. – Di Vienna, viennese, soprattutto come termine filologico: codice v., posseduto dalla Nationalbibliothek (già Hofbibliothek) di Vienna.