DE MARIA, Mario (Marius Pietor)
Nicoletta Cardano
Nacque a Bologna il 9 sett. 1852 da Fabio, medico e collezionista d'arte, e da Caterina Pesci.
La sua famiglia era agiata e vantava una tradizione artistica [...] maggiori città italiane ed europee, e con lo stesso Serra, con Paolo Bedini e Raffaele Faccioli nel 1873 andò a Vienna per l'Esposizione universale. Un viaggio nella capitale francese è documentato nel 1878 sempre per l'Esposizione universale. Non si ...
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MARANGONI, Matteo
Luca Barreca
Nacque a Firenze il 12 luglio 1876, da Carlo e da Maria Augusta Cherubina Malvisi. Il padre, originario di Pavia, era docente di fisica nel liceo Dante e nell'istituto [...] psicologia comparata. Per circa due anni soggiornò a Parigi e quindi a Londra (più tardi a Berlino, Dresda, Monaco, Vienna) dove, frequentando i principali musei e gallerie, maturò quell'interesse per la storia delle arti figurative a cui, tornato in ...
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GENNARI, Benedetto, il Giovane
Nora Clerici Bagozzi
Nacque a Cento, presso Ferrara, dove fu battezzato il 19 ott. 1633. Figlio di Ercole e di Lucia Barbieri, sorella di Giovan Francesco, detto il Guercino, [...] le dimore del duca Vincenzo Gonzaga a Guastalla, del principe Eugenio di Savoia e del maresciallo Enea Silvio Caprara a Vienna, i suoi più assidui clienti; ne conosciamo poche: l'Adorazione dei pastori (1693: Boston, Museum of fine arts), nel "suo ...
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DAI DESTRI (Dalle Destre), Vincenzo (Vincenzo da Treviso)
Giovanna Nepi Scirè
Figlio di Giovanni, fabbro oriundo da Polcenigo, probabilmente nato e a lungo residente a Treviso, il primo documento che [...] Venetia 1674, p. 182) a proposito dei dipinto: "il nome dell'autore è segnato To.C." lascia piuttosto in dubbio. Anche a Vienna, dei resto, dove fu inviata nell'800, l'opera veniva catalogata come "monogrammista To.C.", (catal., 1896, p. 4). A ben ...
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DORIGNY, Louis (Ludovico)
Francesca D'Arcais
Nacque dal pittore Michel e da Giovanna Angelica Vouet, figlia di Simon Vouet, a Parigi il 14 giugno 1654; fu fratello del pittore Nicolas. La sua prima educazione [...] , Schede per la pittura a Padova tra Sei e Settecento, in Arte veneta, XXXV (1981), pp. 171 s.; F. Zava Boccazzi, in Venezia Vienna, Milano 1983, pp. 35 ss.; F. Dal Forno, Gli affreschi di L. D. in villa Torriani, in Civiltà veronese, I (1985), 2, pp ...
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COPPEDÈ, Adolfo
Mauro Cozzi
Terzogenito dell'intagliatore Mariano e di Antonietta Bizzarri, nacque a Firenze il 29 apr. 1871. Terminate le scuole tecniche, dal 1888 frequentò la Scuola professionale [...] serie di progetti nell'isola; in seguito, conducendolo con sé in alcuni viaggi all'estero (Parigi, Londra, Vienna ecc.), patrocinò la definitiva formazione del giovane architetto.
Le opere dell'Elba documentano dunque la prima attività professionale ...
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CONSANI, Vincenzo
Carol Bradley
Figlio di Matteo e di Beatrice Farina, nacque nel 1818 a Lucca, dove fu avviato alla scultura da suo nonno, il pittore Giovanni Farina (secondo il Bertacchi, 1874, p. [...] del C. al Dupré sull'amico musicista A. Bernardini); P. D'Ambra, Cosed'arte. Espos. di Vienna, ibid., 17 apr. 1873; I premi all'arte, in L'Esposiz. univ. di Vienna del 1873 illustrata, Milano 1873, I, dispensa 27, p. 211; Elenco ufficiale dei premi ...
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FERRARI, Francesco
Anna Maria Fioravanti Baraldi
Nacque a Fratta Polesine (Rovigo) il 25 genn. 1634 e fu avviato precocemente alla pittura dal padre Giovan Rocco, di professione mercante, che lo sottopose [...] a Ferrara avvenne l'incontro con il celebre architetto teatrale L. Burnacini, che lo volle con sé alla corte imperiale di Vienna, dove il F. fu impegnato, insieme agli architetti R. Ubaldini e C. Pasetti e al quadraturista bolognese M. Aldrovandini ...
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PERESI, Francesco, detto il Calabrese
Stefano De Mieri
PERESI (Parisi), Francesco, detto il Calabrese. – Nacque in Calabria, in una località imprecisata, intorno al 1681. Quando aveva due anni la famiglia [...] , Pittura napoletana del Settecento, I, Dal Barocco al Rococò, Napoli 1993, pp. 46, 83, 96, 146; Id., in Settecento napoletano… (catal. Vienna-Napoli, 1993-1994), a cura di N. Spinosa, Napoli 1994, pp. 170-177 schede nn. 19-22 A; M.A. Pavone, Pittori ...
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CUCCIONI, Tommaso
Marina Miraglia
È uno dei primi e più rinomati fotografi romani dell'Ottocento di cui conosciamo la data di morte (1864), ma non quella di nascita. Poiché, comunque, un ritratto fotografico [...] certo meno, anzi si rinverdì in più di una occasione: alla mostra dell'Arte sacra di Roma (1870) e a quella Universale di Vienna del 1873, dove la Ditta Cuccioni venne premiata con ben due medaglie.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Roma. Camerale II ...
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viennese1
viennése1 agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo alla città di Vienna, capitale dell’Austria: la cultura v., le tradizioni v.; i caffè, i teatri v.; dialetto v., o, come s. m., il v., il dialetto tedesco parlato a Vienna; come...
vindobonense
vindobonènse agg. [der. del nome lat., Vindobŏna, della città di Vienna], letter. – Di Vienna, viennese, soprattutto come termine filologico: codice v., posseduto dalla Nationalbibliothek (già Hofbibliothek) di Vienna.