CASOLANI, Cristoforo (Cristofano)
W. Chandler Kirwin
Figlio del pittore Alessandro e di Aurelia figlia del pittore Lorenzo Rustici, e fratello del pittore Ilario, non sono noti i suoi estremi biografici, [...] dopo il 1608 il C. dipinse la pala d'altare della cappella dei Lombardi in S. Maria in Via (disegno all'Albertina di Vienna: Fröhlich Bum, n. 280); anche gli affreschi e la tela nell'abside di S. Stefano del Cacco possono essere assegnati a questo ...
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ALINARI, Giuseppe
Paola Tentori
Nato a Firenze il 29 apr. 1836, compì i primi studi nell'Istituto fondato dal Guicciardini coll'epiteto assai modesto di "Asilo infantile",e, appena giovanetto, entrò [...] l'Umbria e il Veneto, ma anche per l'estero, tra cui famosa è quella dei disegni della Galleria Imperiale di Vienna. Nel novembre 1865 Leopoldo morì, lasciando i figli ancora bambini. L'A. assunse allora da solo la direzione tecnica dello ...
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BENVENUTI, Augusto
Elda Fezzi
Nacque a Venezia l'8 genn. 1839 da famiglia povera che, riconosciutene le tendenze artistiche, lo impiegò presso la bottega di un artigiano, dove apprese la tecnica dell'intaglio [...] trovano anche oggi alcuni suoi ritratti acquistati dalla Galleria stessa. La sua statua di Berta che fila fu esposta con successo a Vìenna nel 1888.
Il B. morì poverissimo a Venezia il 7 febbraio 1899.
Anche se, come scrisse il Michel, il B. scolpiva ...
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PIOLA
Daniele Sanguineti
– Famiglia di pittori attivi a Genova dagli ultimi decenni del Cinquecento fino alla prima metà del Settecento.
Dei tre figli di Geronimo (morto nel 1621), di professione sarto [...] - Boggero, 2007, p. 125). Tali prove – alle quali si addiziona un disegno raffigurante La caduta dei giganti (Vienna, Albertina Museum) – conferiscono credito al rapporto con Anguissola, poiché del tutto analogo era il processo di assimilazione della ...
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CALIARI, Paolo, detto il Veronese
Cecil Gould
Figlio di Gabriele, "spezapedra" come suo padre Piero, e di una Caterina, nacque a Verona nel 1528: in un doc. del 1529 infatti viene indicato come di un [...] grandi dimensioni, non datati ma evidentemente giovanili, sono la Presentazione al tempio di Dresda e la Consacrazione di David di Vienna (Fiocco, 1928, p. 29).
Nel 1551 il C. era nei dintorni di Castelfranco Veneto (Treville), occupato a dipingere a ...
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FERNIANI (Farignani, Frignani)
Pietro Marsilli
Famiglia di imprenditori della ceramica attiva a Faenza, in provincia di Ravenna.
I F. si distinsero nel Modenese e in particolare nella zona di Frignano, [...] fossero premiati all'Esposizione italiana di Firenze del 1861, poi a quella di Londra del 1862, a Forlì nel 1871, a Vienna nel 1873 (Vitali, 1982, p. 299). Nel 1872 Annibale si impegnò con Achille Farina (cfr. voce in questo Dizionario) a costituire ...
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FACCHETTI (Fachetti, Fachetto), Pietro
Antonella Ferri
Nacque a Mantova da Giacomo Antonio tra il 1535 e il 1539. Pittore e incisore, si formò nella città natale presso la bottega dei Costa. Intorno [...] nazionale), attribuito all'artista (Borghini, 1978). Altri cinque Ritratti di nobili Gonzaga (già collezione D'Ambras, oggi Vienna, Künsthistorisches Museum) sembrerebbero derivare da originali del F. (Giannantoni, 1937, pp. 35, 67 ss.). Il Longhi ...
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CHIERICI, Gaetano
M. Antonietta Scarpati
Nipote del pittore Alfonso Chierici e del paletnologo Gaetano, nacque a Reggio Emilia il 1º luglio 1838 da Luigi e da Anna Catini. Frequentò dal 1853 al 1857 [...] temi e composizioni dal convenzionalismo di certa "pittura della realtà" che ancora nel 1882 veniva gratificata di onori all'Esposizione di Vienna nell'opera di L. Busi Onomastico di Baby.
Un brano riportato da una lettera che lo stesso C. inviava a ...
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MARCHESI, Salvatore
Anna Chiara Fontana
Nacque a Parma il 2 febbr. 1852 da Napoleone, calligrafo, e da Giovanna Quarantelli. L'influente figura dello zio paterno, Luigi, affermato pittore paesaggista, [...] 1884 e 1893; Roma, 1883; Venezia, 1887; Palermo, 1891) e internazionali (Filadelfia, 1876; Parigi, 1878 e 1900; Vienna, 1894) guadagnandosi sempre i favori della critica.
Parallelamente andava costruendo la sua carriera d'insegnante: negli anni 1868 ...
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FANTETTI, Cesare
Maria Cristina Misiti
Non si conoscono i suoi dati anagrafici; alcune fonti lo indicano nato a Firenze intorno al 1660, ma più verosimilmente la data di nascita deve essere anticipata [...] : a questo triennio appartengono certamente almeno 45 delle incisioni attribuitegli dalle fonti.
Da un dipinto di Carlo Maratta (Vienna, Künsthistorisches Museum, datato al 1676) trasse l'incisione il Transito di s. Giuseppe, firmata per esteso, ma ...
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viennese1
viennése1 agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo alla città di Vienna, capitale dell’Austria: la cultura v., le tradizioni v.; i caffè, i teatri v.; dialetto v., o, come s. m., il v., il dialetto tedesco parlato a Vienna; come...
vindobonense
vindobonènse agg. [der. del nome lat., Vindobŏna, della città di Vienna], letter. – Di Vienna, viennese, soprattutto come termine filologico: codice v., posseduto dalla Nationalbibliothek (già Hofbibliothek) di Vienna.