OLYMPIAS (᾿Ολυμπιάς)
G. Scichilone
2°. - Principessa epirota, figlia del re Neottolemo, nata intorno al 375 a. C. e succeduta giovanissima al padre sotto la tutela del fratello di lui. Data in sposa [...] nascita di Alessandro.
Monumenti considerati. - 1. Cammeo Ermitage: A. Furtwängler, Gemmen, ii, pp. 251-252, tav. 53, 2. 2. Cammeo Vienna, Kunsthist. Mus.: id., ibid., ii, pp. 250-252, tav. 53, 1. 3. Medaglione aureo di Abukir con busto di O. velata ...
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DE LOGU, Giuseppe
Alda Guarnaschelli
Nacque a Catania, il 26 sett. 1898, da Giampietro, professore di diritto romano e in seguito rettore di quella università, e da Marianna Benenati. Completati gli [...] sul Quattrocento e sull'arte barocca in Italia (Coco-Manzonetto, 1981, p. 21), si tasferì dal '34 al '38 a Vienna, dove insegnò alla scuola superiore di commercio (ibid., p. 8). Presente ai congressi internazionali di storia dell'arte, attento a ...
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CALIARI, Carlo (Carletto)
Cecil Gould
Il più giovane dei due figli pittori di Paolo Veronese, secondo il Ridolfi aveva ventisei anni quando morì, nel 1596 (I, p. 358; per quanto invece afferma Zanetti, [...] l'opera migliore del C.), Resurrezione di Lazzaro (in deposito a pal. Pisani, disegno preparatorio all'Albertina di Vienna); Brescia: S. Afra, Natività;Firenze: Uffizi, Vergine in gloria con santi (proveniente da Castelfranco di Sotto); Milano ...
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RHENOS (῾Ρῆνος, Rhenus)
A. Bisi
La divinità del massimo fiume della Germania è spesso ricordata dai poeti greci (ad esempio Nonn., Dionis., xliii, 410) e soprattutto latini (Ovidio, Marziale, ecc.) ai [...] .
Bibl.: O. Höfer, in Roscher, IV, 1900-15, c. 98-99, s. v. Sulle monete: J. Eckhel, Doctrina numorum veterum, VI, Vienna 1796, p. 380; H. Cohen, Médailles impériales, I, Parigi-Londra 1880, p. 511, n. 503; A. Boutkowski, Dictionnaire numismatique, I ...
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Nell’arte figurativa, dipinti che hanno come soggetto fiori, frutta, pesci, cacciagione, o vari oggetti d’uso.
La n. si configura nell’arte occidentale come genere pittorico autonomo dal 17° sec.; queste [...] da Montefeltro a Urbino (1476), fiori, frutta, gioielli su davanzali, miniati nel Libro d’ore di Maria di Borgogna (Vienna, Österreichische Nationalbibliothek), il vaso con gigli e iris dipinto da H. Memling sul verso di una tavola con la Madonna ...
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Città dell’Austria (118.362 ab. nel 2008), capitale del Tirolo, situata a 574 m s.l.m. in una larga ansa del fiume Inn, alla confluenza con la Sill; è dominata a N dalla cima del Solstein (2641 m). Posta [...] della città vi furono accaniti combattimenti tra i patrioti tirolesi e le truppe francesi di Napoleone. Il congresso di Vienna la restituì all’Austria asburgica nel 1815.
Il nucleo medievale, risalente al 12° sec., già fortificato, sorge presso il ...
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VISIVA, Poesia
Italo Mussa
La p. v. è un fenomeno artistico che dagli anni Cinquanta si è sviluppato nel clima rovente della neo-avanguardia europea. Storicamente, fa parte di quella complessa rivisitazione [...] . In Brasile il gruppo Noigrandes, formato nel 1952 da A. e H. de Campos e da D. Pignatari, in Svizzera E. Gomringer, a Vienna G. Rühm, K. Bayer, O. Wiener e F. Achleitner, a Darmstadt D. Spoerri, E. Williams, C. Bremer, in Gran Bretagna I.H. Finlay ...
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TAFURI, Manfredo
Maurizio Gargano
Storico dell'architettura, nato a Roma il 4 novembre 1935, morto a Venezia il 23 febbraio 1994. Assistente nel 1963-64 presso la cattedra di Composizione di L. Quaroni [...] , come per es. La sfera e il labirinto. Avanguardie e architettura da Piranesi agli anni '70 (1980) e Vienna rossa (1980). Nei ricorrenti studi su Le Corbusier e sull'architettura contemporanea (Storia dell'architettura contemporanea, con F. Dal ...
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CRISTO
P. Skubiszewski
Per la narrazione della nascita, della vita e morte, dei miracoli e della parola di C., cardine della fede cristiana, i testi-base sono costituiti dai quattro vangeli, libri destinati [...] anche, per es., da un'incisione su legno del 1480 ca. proveniente dalla Germania meridionale raffigurante le Cadute di C. (Vienna, Graphische Sammlung Albertina).Tra i soggetti, i miracoli e gli altri avvenimenti della vita pubblica di C. si fecero ...
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GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] sembra effettivamente relazionabile con l'esecuzione di dipinti o, addirittura, di pale di altare (l'Annunciazione dell'Albertina di Vienna, i Ss. Pietro e Paolo), non possediamo indicazioni in questa direzione; così per il disegno con la figura di ...
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viennese1
viennése1 agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo alla città di Vienna, capitale dell’Austria: la cultura v., le tradizioni v.; i caffè, i teatri v.; dialetto v., o, come s. m., il v., il dialetto tedesco parlato a Vienna; come...
vindobonense
vindobonènse agg. [der. del nome lat., Vindobŏna, della città di Vienna], letter. – Di Vienna, viennese, soprattutto come termine filologico: codice v., posseduto dalla Nationalbibliothek (già Hofbibliothek) di Vienna.