PACHER, Friedrich
Silvia Spada Pintarelli
PACHER (Lebenpacher), Friedrich. – Nacque probabilmente a Novacella/Neustift, presso Bressanone/Brixen, nel quarto o quinto decennio del Quattrocento. Il nome [...] , ss. Pietro e Paolo, portelle di predella, M.H. de Youg Memorial Museum di San Francisco, proprietà privata a Vienna, Deu-tschordenskirche di Friesach, 1475-76; S. Biagio e s. Caterina, portella di predella, Tiroler Landesmuseum Ferdinandeum di ...
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CONTI, Cosimo
Caterina Bon
Figlio di Benedetto e di Giulia Cecchi, nacque a Firenze il 28 ag. 1825. Studiò prima all'istituto degli scolopi, poi alle scuole commerciali, mentre la sua formazione artistica [...] di tabacco per far parlare il C. fu presente anche all'Esposizione universale di Vienna del 1873 (Catal. delle belle arti ital., Esposiz. univ. di Vienna, Vienna 1873, nn. 70 s.).
Di questo catalogo di dipinti abbastanza nutrito non rimane nulla ...
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BAUDI DI VESME, Alessandro
Andreina Griseri
Figlio di Carlo e di Amata de Courbeau-Vaulserre, nacque a Torino il 23 maggio 1854. Dopo aver seguito studi letterari entrò, nel 1879, quale allievo ricercatore [...] ai Van Loo; per la parte riguardante il '600 e il '700, con ricerche intraprese negli archivi francesi, inglesi, e a Vienna, per le lettere di ministri all'estero). D'altra parte attese a un nuovo riordinamento della Pinacoteca (la quadreria di casa ...
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ARATEA
U. Bauer-Eberhardt
Nella tradizione testuale e figurativa, dalla Tarda Antichità fino al sec. 13°, i più diffusi manoscritti di astronomia sono i Phaenomena Aratea, basati sulle versioni latine [...] per lo più è raffigurato con il Serpentario. Mentre il Liber introductorius di Michele Scoto (Monaco, Bayer. Staatsbibl., Clm 10268; Vienna, Öst. Nat. Bibl., 2352) - che venne scritto poco prima del 1230 e, pur attingendo alla tradizione degli A., la ...
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BENSO, Giulio
Giovanna Terminiello Rotondi
Nacque a Piève di Teco (Imperia) nel 1601. Trasferitosi giovanissimo a Genova, cercò la protezione del mecenate Gio. Carlo Doria, da cui fu affidato al pittore [...] pala d'altare con Santi, firmata e datata 1636; un'altra, raffigurante l'Assunta, è nella cattedrale di Vienna. Capolavoro dei B. sono gli affreschi nell'abside della chiesa dell'Annunziata del Vastato a Genova.
Fantasiose architetture prospettiche ...
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CELESTINO, Andrea
Renato Ruotolo
Scarse sono le notizie su questo pittore napoletano, nato nel 1773 e morto verso la metà del sec. XIX, all'età di circa sessanta anni come attesta una fonte del 1862. [...] di opere. La più antica, ricordata dalle fonti, è un Paesaggio, firmato e datato 1810, appartenuto alla raccolta Harrach di Vienna, ma ora non più presente in quella sede. Durante il regno di Gioacchino Murat gli venne affidata l'esecuzione di una ...
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COLOMBO (Colomba, Columba), Giovanni Battista Innocenzo
Lore Lüdicke
Figlio di Angelo Domenico di Giovanni Battista e nipote di Luca Antonio, nacque intorno al 1717 ad Arogno (Canton Ticino). Imparò [...] (1807) "dopo aver per cinque anni decorato le celebri pantomime di Niccolini andò con lui a Mannheim, Stuttgart, Monaco, Vienna, Brun, Praga, Lipsia. Qui rifiutò di recarsi in Polonia e continuo con la compagnia il viaggio ad Hannover...". Queste ...
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PSYCHOSTASIA (Ψυχοστασία)
E. Paribeni
La bilancia delle sorti come attributo di un dio supremo, presumibilinente Zeus, è stata riconosciuta da M. Nilsson in un cratere miceneo di Enkomi. Questo lontano [...] delle due madri divine, una di esse in ginocchio dinanzi al dio. Nei documenti attici che seguono, un dèinos a figure nere di Vienna e una lèkythos del Pittore di Saffo nel British Museum non è più Zeus, ma Hermes stante che regge la bilancia, in cui ...
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Vedi DRUSO MINORE dell'anno: 1960 - 1994
DRUSO MINORE (Drusus Iulius Caesar)
C. Pietrangeli
Figlio di Tiberio e di Vipsania Agrippina, nacque tra il 15 e il 12 a. C. e morì nel 23 d. C.
I dupondi di [...] la testa dell'Antiquarium di Centuripe, la testa colossale da Leptis Magna, ora nel castello di Tripoli, le teste nei musei di Vienna, Tolosa, Napoli (statua eroica n. 6055). Significativo il confronto fra le monete e la testa di Napoli (234). Meno ...
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ARISTIPPO (᾿Αρίστιππος Aristīppus)
P. E. Arias
Filosofo, fondatore della scuola cirenaica; pare fosse vivente nel 366 a. C. e che incontrasse Platone nel 351 a. C. in Sicilia. Non abbiamo alcuna certezza [...] del Museo Torlonia a Roma; 3) in una testa della Gliptoteca Ny Carlsberg di Copenaghen; 4) in una piccola testa di Vienna; 5) in una testa di Steensgaard. Mentre lo Schmidt collegava l'Iperide ad una statua panneggiata di Napoli, che è in realtà ...
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viennese1
viennése1 agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo alla città di Vienna, capitale dell’Austria: la cultura v., le tradizioni v.; i caffè, i teatri v.; dialetto v., o, come s. m., il v., il dialetto tedesco parlato a Vienna; come...
vindobonense
vindobonènse agg. [der. del nome lat., Vindobŏna, della città di Vienna], letter. – Di Vienna, viennese, soprattutto come termine filologico: codice v., posseduto dalla Nationalbibliothek (già Hofbibliothek) di Vienna.