ILIADE AMBROSIANA
Red.
Con questo nome è noto il codice della Biblioteca Ambrosiana di Milano Cod. F 205 Inf., costituito da 58 miniature ritagliate da un manoscritto dell'Iliade che si è trovato nella [...] da modelli del IV sec. accanto a forme databili agli inizî del VI che si incontrano per la prima volta nel Dioscuride di Vienna datato attorno al 512. (Si vedano le voci codice, vol. ii, p. 734-739; illustrazione, vol. iv, pp. 111-117; omeriche ...
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GALES, Pittore di
E. Paribeni
Ceramografo attico, attivo entro l'ultimo decennio del VI sec. a. C. La sua opera sicura è limitata a due lèkythoi di elevata qualità artistica e di grande interesse anche [...] che avvicinare tentativamente al pittore l'incantevole coppa con una scena amorosa in Yale e un piatto di elaborata eleganza in Vienna (n. 1777); quest'ultima attribuzione non è accettata da J. D. Beazley.
Bibl.: J. D. Beazley, Red-fig. in Am. Mus ...
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Pittore (Anversa 1599 - Londra 1641). Figlio di un ricco mercante, a dieci anni entrò nella bottega del pittore H. van Baelen, e già a diciassette anni aveva un suo studio. Risalgono a questo primo periodo [...] per le chiese delle Fiandre; nei quadri religiosi (Compianto, Anversa, Musée royal des beaux-arts; Madonna e santi, Vienna, Kunsthistorisches Museum; Madonna e donatori, Louvre) all'enfasi dei gesti, di memoria rubensiana, si affianca l'uso sapiente ...
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Pittore (n. presso Novacella, Bressanone, 1460 circa - m. dopo il 1520). Operò prevalentemente nella sua città natale, a Brunico e a Salisburgo. Attivo (1470-80) nella bottega di F. Pacher a Brunico, entrò [...] R. ricevette la commissione per l'altare maggiore della chiesa parrocchiale di Hall (conservato parte a Hall, Stadtmuseum, parte a Vienna, Österreichische Galerie). Del 1506 è l'altare dei ss. Giacomo e Stefano per l'abbazia di Novacella (in parte ...
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Pittore e incisore (Bologna 1529 - ivi 1592). La sua formazione avvenne in patria e a Roma con I. Vignola (1550-55) e poi presso T. Zuccari (1555-60 circa). Influenzato inizialmente da Correggio, Parmigianino [...] A contatto con U. Aldrovandi, introdusse nelle sue opere elementi naturalistici (Botanico, Roma, galleria Spada; Famiglia, Vienna, Kunsthistorisches Museum). Collezionista enciclopedico, creò nella sua casa un museo di curiosità. Suo figlio Tiburzio ...
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Ramos, Mel (propr. Melvin John). – Artista statunitense (Sacramento 1935 - Oakland 2018), tra i maggiori rappresentanti della pop art statunitense. Abile sperimentatore di innovativi sincretismi tra realismo [...] di musei quali, tra gli altri, il Whitney Museum of American Art di New York, il San Francisco Museum of Modern Art e il Museum of Contemporary Art di Los Angeles, nel 2011 l’Albertina Museum di Vienna gli ha dedicato una importante retrospettiva. ...
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WITTE, Emahuel de
G. I. Hoogewerff
Pittore, nato ad Alkmaar nel 1617, morto ad Amsterdam nel 1692. Dipinse principalmente interni di chiese con figure; e col Saenredam è da ritenere il maestro più importante [...] (musei di Rotterdam e di Lipsia). I più celebri interni di chiesa nelle gallerie pubbliche di Amsterdam, Amburgo, Berlino, Brunswick, Londra, Stoccolma e Vienna.
Bibl.: H. Jantzen, Das niederländische Architekturbild, Lipsia 1910, pagine 113-126. ...
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Patrimonio monumentale e artistico
Oreste Ferrari
di Oreste Ferrari
Patrimonio monumentale e artistico
sommario: 1. La crisi del concetto di patrimonio artistico nella sua genesi storica. 2. L'attuale [...] Whitney Museum e il Solomon Guggenheim Museum di New York, del Museo Kröller-Müller di Otterlo, del Museo di Arte Moderna di Vienna e di quello di San Paolo del Brasile, della Neue Galerie di Berlino, della Kunsthalle di Amburgo, delle Gallene d'Arte ...
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DISEGNO ARCHITETTONICO
V. Ascani
Rappresentazione bidimensionale grafica di un edificio o di una sua parte o elemento, con intenti progettuali, dimostrativi, didattici o di studio e di sperimentazione [...] legati all'ambito degli architetti della famiglia Parler (v.), attivi a fine Trecento in alcuni dei più importanti centri europei, da Vienna a Praga, a Milano, a cantieri di città bavaresi.Nel corso del sec. 14° è stata prodotta la quasi totalità dei ...
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STIRIA
H. Schweigert
(ted. Steiermark; Styria, Marchia Styriae, Stiremarke nei docc. medievali)
Regione storica e provincia federata dell'Austria sudorientale, posta a N-E della Carinzia, con capitale [...] rappresentati dalle opere di Hans di Judenburg e del Maestro di Grosslobming. Quest'ultimo, la cui bottega era attiva a Vienna e anche nel castello di Budapest, deve il proprio nome al luogo in cui erano conservate cinque figure in arenaria (1380 ...
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viennese1
viennése1 agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo alla città di Vienna, capitale dell’Austria: la cultura v., le tradizioni v.; i caffè, i teatri v.; dialetto v., o, come s. m., il v., il dialetto tedesco parlato a Vienna; come...
vindobonense
vindobonènse agg. [der. del nome lat., Vindobŏna, della città di Vienna], letter. – Di Vienna, viennese, soprattutto come termine filologico: codice v., posseduto dalla Nationalbibliothek (già Hofbibliothek) di Vienna.