Scultore (Settignano 1428-31 circa - Firenze 1464). Forse scolaro di Donatello, certo in contatto con B. Rossellino, D. si distingue da entrambi, pur accettandone motivi di stile, per l'accentuato lirismo [...] opere, quali il busto di Gesù già nella confraternita dei Vanchetoni a Firenze (Washington, Galleria nazionale), nel bimbo ridente (Vienna, Kunsthist. Museum), nel tondo con Gesù e Giovannino (Parigi, Louvre), nel rilievo già sul canto di palazzo ...
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Pittore (Lucca 1708 - Roma 1787). Allievo a Roma di S. Conca e di A. Masucci, si rivolse soprattutto allo studio dell'antico e di Raffaello. La prima opera di grande respiro (Madonna col bambino e santi, [...] in un ambiente classicheggiante: fu apprezzato in questo campo soprattutto dal pubblico inglese (Ritratto del Duca di Devonshire, 1768, Chatsworth) e da quello russo (Ritratto del maresciallo C. Razumovskij, 1766, Vienna, coll. Razumovskij). ...
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ZEGHERS (o Segers o Seghers), Daniel
Arthur Laes
Pittore, nato ad Anversa il 5 dicembre 1590, morto il 2 novembre 1661. Fu allievo di Jan Bruegel "dei velluti"; nel 1614 entrò novizio nella Compagnia [...] imitatori. Sue opere in varî musei: Amsterdam, Anversa, Berlino, Brunswick, Bruxelles, Dresda, L'Aia, Schleissheim, Stoccolma, Vienna.
Bibl.: F. Jos. van den Branden, Geschiedenis der Antwerpsche Schilderschool, Anversa 1883, pp. 1126-1130; Fr ...
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Hayez, Francesco
Pittore (Venezia 1791 - Milano 1882). Frequentò l’Accademia di Venezia, per poi completare i suoi studi a Roma, dove si fermò per sette anni, a partire dal 1809. Qui ebbe per maestro [...] e i riconoscimenti ufficiali: nel 1850 ottenne la cattedra di Pittura all’Accademia di Brera e nel 1852 consegnò a Vienna un ritratto, oggi non rintracciabile, dell’imperatore Francesco Giuseppe, dal quale venne insignito dell’Ordine della Croce di ...
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Vedi MONUMENTO FUNERARIO dell'anno: 1963 - 1995
MONUMENTO FUNERARIO
G. A. Mansuelli
A. Tamburello
L. Lanciotti
A. Tamburello
A. Generalità; B. Civiltà egiziana; C. Civiltà mesopotamica; D. Civiltà [...] Österr. Jahresh., 1908, pp. 138 ss. e VI, 1913, pp. 244 ss.; F. Schober, Die röm. Grabsteiner von Noricum u. Pannonien, Vienna 1924; S. Ferri, Arte romana sul Danubio, Milano 1933; P. Nicorescu, in Ber. Inter. Kongr., Berlino 1939; G. Florescu, I Mon ...
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Vedi PREISTORICA, Arte dell'anno: 1965 - 1996
PREISTORICA, Arte
A. M. Radmilli *
P. Graziosi *
S. M. Puglisi
E. Castaldi
S. M. Puglisi
Gli argomenti trattati in questa voce riguardano principalmente [...] Française, XLVIII, 1951; S. Saint-Mathurin, D. Garrod, La frise sculptée de L'Abri du Roc au sorciers à Angles-sur-l'Anglin (Vienne), in L'Anthropologie, LV, 1951; R. Robert, Deux oeuvers d'art inédites de la grotte de la Vache (Ariège), in Bull. Soc ...
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CHIAVERI, Gaetano
Rose Wishnevsky
Secondogenito di Maffeo, commerciante di vini di origine bergamasca, nacque a Roma nel 1689, secondo quanto annotava nel 1766 il conte G. Carrara nello Zibaldone di [...] inglesi, lo scultore bavarese D. Auliczek il quale, prima di stabilirsi a Monaco nel 1763, alla fine dei suoi studi a Vienna, Parigi e Londra, studiò architettura presso il C. per tre anni (Hempel, 1955, p. 215).
Secondo il Carrara (in Tassi), nel ...
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DAL PONTE, Leandro, detto Bassano
Livia Alberton Vinco Da Sesso
Quarto figlio di Iacopo e di Elisabetta Merzari, terzo fra quelli che sopravvissero alla prima infanzia, nacque il 10 giugno 1557 a Bassano [...] e il Ballarin (1965, pp. 67-70). si pone il ciclo dei Mesi (la gran parte è conservata al Kunsthistorisches Museum di Vienna e due nella Galleria del Castello di Praga), in cui si precisa l'apporto del D. nell'evoluzione del dipinto biblico-pastorale ...
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KREMS
A. Bianchi
(ted. Krems an der Donau; Cremisa, Chremisia, Cremasa nei docc. medievali)
Cittadina dell'Austria Inferiore, posta alla quota di m. 195 sulla riva sinistra del Danubio, alla sua uscita [...] risulta cinta da una cerchia di mura; nel sec. 12° il geografo arabo al-Idrīsī ricorda Ghirmīsīa come città più rilevante di Vienna dal punto di vista commerciale. K. conobbe il periodo di maggiore sviluppo e importanza nei secc. 13° e 14°, a partire ...
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GIANNINI, Giuliano
Laura Traversi
Non si conoscono il luogo e l'anno di nascita di questo medaglista, probabilmente di origine fiorentina, attivo nella seconda metà del XVI secolo.
Della sua formazione [...] Londra e Bruxelles, che presentano una sola faccia modellata con l'effigie di Margherita. L'esemplare di Vienna (Kunsthistorisches Museum, Münzkabinett) - analogamente a quelli in piombo, di qualità inferiore, di Londra (British Museum, Department of ...
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viennese1
viennése1 agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo alla città di Vienna, capitale dell’Austria: la cultura v., le tradizioni v.; i caffè, i teatri v.; dialetto v., o, come s. m., il v., il dialetto tedesco parlato a Vienna; come...
vindobonense
vindobonènse agg. [der. del nome lat., Vindobŏna, della città di Vienna], letter. – Di Vienna, viennese, soprattutto come termine filologico: codice v., posseduto dalla Nationalbibliothek (già Hofbibliothek) di Vienna.