Pittore (Roma 1585 - ivi 1652). Seguì la maniera di varî maestri, ma si rivolse particolarmente al naturalismo caravaggesco: Uomo che canta (Vienna, Kunsthistorisches Museum), Allegoria della vanità (Roma, [...] Gall. nazion. d'arte antica; Firenze, Coll. Longhi), Messa di san Gregorio (Roma, S. Francesca Romana), ecc. Abile restauratore e falsario, ebbe una vasta produzione di opere destinate a privati ...
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VIENNE-SAINT-ROMAIN-EN-GAL (Per Vienne v. vol. vii, pag. 1166)
M. Le Glay
È la Colonia Iulia Augusta Florentia Vienna Allobrogum, impiantata sulla riva sinistra del Rodano, sul posto della città gallica [...] O a S-E era la continuazione della grande via Lugdunum-Vienna. Un'altra strada è orientata N-S. La terza Le Glay - S. Tourrenc, Saint-Romain-en Gal, quartier urbain de Vienne antique, Lione 1970; M. Le Glay, Découvertes archéologiques à Saint-Romain- ...
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WIWULSKI, Antonio
Feliks KOPERA
Scultore e architetto polacco, nato a Vilna nel 1877 morto ivi nel 1919. Studiò nel Politecnico di Vienna; più tardi, a Parigi, si consacrò alla scultura. Il suo capolavoro [...] è il monumento del re Ladislao Jagellone a Cracovia. Fece il monumento di Kościuszko nella chiesa di San Giovanni a Vilna e il monumento delle Tre Croci anche a Vilna. Come architetto progettò e cominciò ...
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CANCIANI, Alfonso
Rudolf Schmidt
Scultore e medaglista, nacque l'11 dic. 1863 a Brazzano (provincia di Gorizia) da Lodovico, scalpellino, e da Maddalena Coceancig.
Dopo aver lavorato come scalpellino, [...] un dato tema. Della sua attività nel campo specifico della medaglistica vanno menzionate: le medaglie ricordo della missione italiana a Vienna (1919) del conte J. de Conti, per la Società amici dell'infanzia (Trieste 1927) e per il centenario della ...
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Nome d'arte dello scultore bulgaro Christo Javachev (Gabrovo 1935 - New York 2020). Ha studiato a Sofia, a Praga e a Vienna. Giunto a Parigi nel 1958, si è legato al gruppo del Nouveau réalisme; nel 1964 [...] si è trasferito a New York. In sodalizio con la moglie Jeanne-Claude Denat de Guillebon (1935-2009), è considerato uno dei più significativi esponenti della land art ed è noto in particolare per i suoi ...
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Incisore di cammei, attivo a Milano nella seconda metà del sec. 16º. Subì l'influsso della scuola di Fontainebleau. Sue opere a Vienna (Kunsthistorisches Museum), Firenze (pal. Pitti), New York (Metropolitan [...] Museum), ecc ...
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Scultore (Este 1668 - Napoli 1752). Attivo a Venezia eseguì, fra l'altro, gli intagli del nuovo Bucintoro (1720). Lavorò in seguito a Vienna (Sposalizio di Maria, fontana di Hohen Markt, 1732), a Praga [...] (tomba di s. Giovanni Nepomuceno nel duomo), infine a Napoli (statua della Pudicizia, cappella di S. Maria della Pietà di Sangro) ...
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FERRABOSCO (Farabosco, Ferabosco), Pietro
Jarmila Krcálová
Nacque nel 1512 o nel 1513 a Laino in Val d'Intelvi (provincia di Como); era probabilmente figlio di un Martino, muratore, e fratello di un [...] a 10 zecchini al mese, nel 1551, a 15 e il 21 febbr. 1556 a 24 zecchini.
Stabilita la propria residenza a Vienna (1545), partecipò negli stessi anni ai lavori per la Hofburg e per il castello di Kaiserebersdorf nei dintorni della citta.
Fino al 1555 ...
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BERLAM, Giovanni
Manfredo Tafuri
Nacque a Trieste il 3 luglio 1823; studiò dapprima pittura a Venezia, poi passò al politecnico di Vienna, dove si laureò in ingegneria civile; tornato a Venezia, compì [...] i suoi studi di architettura all'Accademia.
Stabilitosi in seguito nella sua città natale, il B. entrò nella direzione delle pubbliche costruzioni, dove ebbe modo di esercitare un ruolo in certo senso ...
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Pittore (Anversa 1573 - L'Aia 1621), autore di preziose composizioni di fiori, spesso poste su uno sfondo luminoso. Opere all'Aia (Mauritshuis), a Vienna (Galleria). ...
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viennese1
viennése1 agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo alla città di Vienna, capitale dell’Austria: la cultura v., le tradizioni v.; i caffè, i teatri v.; dialetto v., o, come s. m., il v., il dialetto tedesco parlato a Vienna; come...
vindobonense
vindobonènse agg. [der. del nome lat., Vindobŏna, della città di Vienna], letter. – Di Vienna, viennese, soprattutto come termine filologico: codice v., posseduto dalla Nationalbibliothek (già Hofbibliothek) di Vienna.