Vedi SIDE dell'anno: 1966 - 1997
SIDE (Σίδη)
A. M. Mansel
A. Gallina
Antica città portuale della Pamphylia, situata circa 8o km ad E dell'odierna Antalya (Attaleia, Adalia). La città sorge su una penisola, [...] en Asie Mineure, Parigi 1863 (soltanto tavole del ninfeo e del teatro), e soprattutto K. Lanckoroînski, Städte Pamphyliens und Pisidiens, Vienna I, 1890, p. 125 ss., tav. 29 ss.; Paribeni-Romanelli, in Mon. Ant. Lincei, XXIII, 1914 (1915-16), p. 12 ...
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Vedi RODIA, Arte ellenistica dell'anno: 1965 - 1996
RODIA, Arte ellenistica
L. Laurenzi
Conosciamo molte firme di scultori attivi in R., durante l'ellenismo e dalle iscrizioni trovate nei santuarî di [...] , Geschichte der griechischen Kunst, Lipsia 1907, III; G. Dickins, Hellenistic Sculpture, Oxford 1920; W. Klein, Vom antiken Rokoko, Vienna 1921; A. W. Lawrence, Later Greek Sculpture and Its Influence on East and West, Londra 1927; J. D. Beazley ...
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Vedi MEANDRO dell'anno: 1961 - 1961
MEANDRO
V. Bianco
Motivo ornamentale, la cui forma tipica si è cristallizzata, in età classica, nella successione di elementi costituiti da una linea, o da più linee [...] urne cinerarie germaniche, spingendosi fino all'inizio della nostra èra.
Bibl.: M. Hoernes, Urgeschichte der bildenden Kunst in Europa2, Vienna 1915, p. 284 ss., 350 s., 480 ss., 604; O. Kunkel, Der Mäander in den vor-und frügeschichtlichen Kulturen ...
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TAPPETO (τάπης e δάπις, tapetum)
Red.
Per l'antichità il termine t. va inteso in un senso più esteso dell'attuale, perché indica le stoffe in genere, che largamente si impiegavano per l'arredamento della [...] 1891; M. Besnier, in Dict. Ant., V, 1912, p. 43 ss., s. v. Tapes; Fr. Sarre-H. Trenkwald, Alt-orientalische Teppiche, Vienna-Lipsia 1929; Enc. It., XXXIII, 1937, p. 246 ss., s. v.; W. v. Bode-E. Kühnel, Vorderasiat. Teppiche aus alter Zeit, Lipsia ...
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SUDARIO
K. Parlasca
Egitto. - L'usanza di coprire le mummie in sudaflA con figure dipinte è testimoniata in Egitto per la prima volta nel corso del Nuovo Regno (v. egiziana, arte). Dovrebbe aver avuto [...] femminili di Boston: id., op. cit., tavv. 13, 2; 43, 1. Ritratti di mummie: H. Zaloscher, Porträts aus dem Wüstensand, Vienna 1961. Iside-Ḥatḥōr: Berlino, Äg. Abt., n. 24037; Archaeology, 16, 1963, p. 267, figg. 1-3. Antinoopolis: E. Guimet, Les ...
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MIKON (Μίκων, Micon)
P. Bocci
2°. - Pittore ateniese, attivo intorno alla metà del V sec. a. C., figlio di Phanomachos, è ricordato anche come scultore (Plin., Nat. hist., xxxiv, 88, 2). Gli si attribuiscono [...] s. v. Mikon; E. Pfuhl, Maler. u. Zeichn., II, Monaco 1923, pp. 635-676; E. Loewy, Polignot, Ein Buch von griechischen Malerei, Vienna 1928, pp. 15-24; S. Ras, in Bull. Corr. Hell., LXVIII, LXIX, 1944-5, pp. 185-187; S. Ferri, Plinio il Vecchio, Roma ...
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TERMESSO (Τερμησσός, Termessus)
P. Vianello
Città della Pisidia sud-occidentale, presso l'attuale villaggio di Güllük sulle Prealpi del Tauro. Le sue rovine furono identificate nel 1841 dallo Schönborn [...] , p. 233 ss.; Ch. Texier, Déscription de l'Asie Mineure, Parigi 1882, p. 707 ss.; G. Lanckoronski, Städte Pamphyliens und Pisidiens, II, Vienna 1892, pp. 22; 122 tavv. I-XXI; R. Paribeni-P. Romanelli, in Mon. Ant. Lincei, XXIII, 1914, C. 186; 230 ss ...
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Denominazione con cui si indica solitamente l’Impero Romano d’Oriente, da Bisanzio antico nome della capitale Costantinopoli.
Storia
L’antagonismo fra Occidente latino e Oriente ellenistico prese corpo [...] è testimoniato dalle fonti e da pochi monumenti rimasti: il Dioscoride fatto miniare prima del 512 da Giuliana Anicia (Vienna, Österreichische Nationalbibliothek) e un frammento musivo di S. Nicola al Fanaro (7° sec. ?), cui si connettono i raffinati ...
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(arm. Hayastan) Regione fisica e storica dell’Asia sudoccidentale, estesa fra 38° e 41° lat. N e 37° e 47° long. E Gr. e ampia circa 140.000 km2.
Dal punto di vista fisico l’A. s’identifica con l’Acrocoro [...] Lazzaro un focolare tuttora fiorente di studi e originale produzione letteraria (a esso si affianca la sede mechitarista di Vienna). Tra i continuatori di Mechitar (sec. 18°-19°) si ricordano M. Ciamcian, A. Bagratuni, L. Alishan. Fuori del gruppo ...
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Le scoperte archeologiche (v. lazio; toscana, in questa App.) e la ricerca scientifica dell'ultimo quindicennio hanno trasformato il quadro degli studi etruscologici, dal panorama della situazione protostorica [...] G. Colonna, in St. Etr., XLII (1974), p. 3 segg.; L. Aignes Foresti, Tesi, ipotesi e considerazioni sull'origine degli Etruschi, Vienna 1974.
Storia: M. Sordi, I rapporti romano-ceriti e l'origine della civitas sine suffragio, Roma 1960; J. B. Ward ...
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viennese1
viennése1 agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo alla città di Vienna, capitale dell’Austria: la cultura v., le tradizioni v.; i caffè, i teatri v.; dialetto v., o, come s. m., il v., il dialetto tedesco parlato a Vienna; come...
vindobonense
vindobonènse agg. [der. del nome lat., Vindobŏna, della città di Vienna], letter. – Di Vienna, viennese, soprattutto come termine filologico: codice v., posseduto dalla Nationalbibliothek (già Hofbibliothek) di Vienna.