Archeologo e bizantinologo (Spetse 1880 - Atene 1965). Studiò ad Atene, Lipsia, Berlino e Vienna. Nel 1915 divenne sovrintendente per le antichità bizantine e nel 1921 direttore del Museo Bizantino di [...] Atene, che riordinò e di cui pubblicò il catalogo (1927). Prof. di archeologia cristiana e di epigrafia nell'univ. di Atene (1924-52), poi prof. emerito. Socio straniero dei Lincei (1952). Compì scavi ...
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Cittadina dell’Austria (25.284 ab. nel 2007), 27 km a S di Vienna, ai piedi della Selva Viennese, nota stazione idrominerale.
Da B. prende il nome una cultura eneolitica che, con varianti regionali, fiorì [...] in Austria, Ungheria, Boemia, Moravia nel 3° millennio a.C. L’economia era fondata sull’agricoltura (con uso dell’aratro e di carri a quattro ruote) e sull’allevamento. Gli insediamenti erano situati in ...
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Archeologo (Dahler, Jütland, 1755 - Roma 1809). Compiuti gli studî a Gottinga, passò a Vienna e fece ripetuti viaggi in Europa, finché (1783) si stabilì definitivamente a Roma, dove fu rappresentante del [...] governo danese presso la corte pontificia. Amico del cardinale Stefano Borgia, poté studiare la sua raccolta antiquaria di Velletri. Tra le sue opere, il monumentale in folio, De origine et usu obeliscorum, ...
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Archeologo tedesco (Hannover 1831 - Berlino 1914), prof. nelle univ. di Halle (1863) e di Vienna (1869), si trasferì nel 1877 a Berlino, ove fu direttore del Museo di scultura antica e segretario generale [...] dell'Istituto archeologico germanico. Diresse gli scavi austriaci di Samotracia e quelli germanici di Pergamo; oltre ai resoconti di questi scavi, lasciò una grande pubblicazione sui rilievi sepolcrali ...
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Stato federale dell’Europa centrale; si estende nella parte NE del sistema alpino e confina con Repubblica Ceca, Slovacchia, Ungheria, Slovenia, Italia, Svizzera, Liechtenstein e Germania.
Il territorio [...] e Dalmazia, l’Austria, che nel 1804 si era trasformata in Impero d’Austria, con la sconfitta di Wagram e la Pace di Vienna (1809) fu alla mercé di Napoleone: Maria Luisa, figlia di Francesco (I come imperatore d’Austria), gli fu data in sposa (1810 ...
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OINANTHE (Οἰνάνϑη)
S. de Marinis
Nome di una baccante, su un cratere a figure rosse di Vienna attribuito al Pittore del dèinos di Berlino (dove è rappresentato Dioniso seduto, circondato dal suo thìasos), [...] v., nn. 2, 3, 4, 6; K. Scherling, in Pauly-Wissowa, XVII, 2, 1936, c. 2188, s. v., nn. 2, 3, 4. Cratere di Vienna: H. Heydemann, Satyr- und Bakchennamen, Halle 1880, p. 20; S. Reinach, Rép. Vases, II, 200; J. D. Beazley, Red-fig., p. 790, 8. Stàmnos ...
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Paleontologo e geologo austriaco naturalizzato australiano (Ústí nad Labem 1906 - Adelaide 1989); laureatosi nel 1931 a Vienna entrò a far parte prima (1932) dell'Istituto statale per la ricerca petrolifera [...] di Mosca e poi (1938) dell'Anglo-Iranian oil company (BP) con l'incarico di organizzare un laboratorio micropaleontologico in Nuova Guinea. Dal 1950 al 1971 lavorò all'univ. di Adelaide. Le sue ricerche ...
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HEDYOINOS (῾Ηδύοινος)
L. Rocchetti
Nome di satiro rappresentato su due vasi a figure rosse ora a Vienna, nello stile del Pittore del Deinos.
Bibl.: W. H. Roscher, in Roscher, I, 2, c. 1875, s. v.; J. [...] D. Beazley, Red-fig., p. 792, n. 3; p. 790, n. 8 ...
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STRZYGOWSKI, Josef
Red.
Storico dell'arte, nato a Biala nella Galizia polacca, il 7 marzo 1872, morto a Vienna nel 1941.
Studiò archeologia e storia dell'arte a Vienna, Berlino e Monaco, e fu nominato [...] professore a Graz nel 1892 e a Vienna nel 1909. Dopo alcuni lavori intorno alla storia dell'arte italiana (Cimabue und Rom, 1888) si volse allo studio delle origini dell'arte tardo-antica e paleocristiana, che egli ricercò sempre più ad Oriente (Die ...
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TARSU
G. Uggeri
Si legge su uno specchio etrusco da Orbetello, ora nel Gabinetto d'Antichità di Vienna, n. 1360 a (Etr. Sp., tav. cccxxxii; v, p. 86). Indica un giovane nudo con manto, che è rappresentato [...] al posto della Medusa, sopraffatto da Perseo (Perse), che è protetto da Hermes (Turms). Su un altro specchio da Chiusi (Etr. Sp., v, tav. 67), di analogo schema, invece è proprio la Medusa (Metus) dormiente, ...
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viennese1
viennése1 agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo alla città di Vienna, capitale dell’Austria: la cultura v., le tradizioni v.; i caffè, i teatri v.; dialetto v., o, come s. m., il v., il dialetto tedesco parlato a Vienna; come...
vindobonense
vindobonènse agg. [der. del nome lat., Vindobŏna, della città di Vienna], letter. – Di Vienna, viennese, soprattutto come termine filologico: codice v., posseduto dalla Nationalbibliothek (già Hofbibliothek) di Vienna.