TELESON (Τελέσων)
P. Moreno
1°. - Scultore greco di Camiro, figlio di Mnasitimos 2° e padre di Mnasitimos 4°, appartiene, come gli altri scultori di nome T., ad una famiglia di artisti attiva a Rodi [...] i, 825).
Bibl.: J. Overbeck, Schriftquellen, nn. 2029, 2030; E. Loewy, I. G. B., n. 181; W. Klein, Gesch. griech. Kunst, III, Vienna 1907, p. 220 ss.; G. Lippold, in Pauly-Wissowa, Suppl. III, 1918, s. v. Aristonidas, c. 159; id., in Pauly-Wissowa, V ...
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LETHAIOS (Ληθαῖος)
I. Baldassarre
Personificazione del fiume che scorre presso Magnesia al Meandro, più vicino alla città del Meandro stesso. Appare, secondo alcune interpretazioni, su monete di bronzo [...] Drexler, in Roscher, II, 2, 1894-1897, c. 1956, s. v.; Scherling, in Pauly-Wissowa, XII, 1925, c. 2140, s. v., n. 4. Monete; F. Imhof-Blumer, Klein asiatische Münzen, Vienna 1901, p. 80, tav. III, 5; B. V. Head, Historia numorum, Oxford 1911, p. 583. ...
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RELIQUIARÎ
J. Kollwitz
Nell'anno 356 i resti di S. Timoteo vennero trasportati a Costantinopoli e tumulati sotto l'altare della chiesa degli Apostoli (Chron. pasc., Ol. 24, 1); segue nell'anno successivo, [...] dell'appartenenza del r. al suo tempo stesse non poco ad affermarsi) (v. milano).
Un poco più recente è un r. ora a Vienna, trovato nel 186o nel lato meridionale del duomo di Pola, insieme con una pisside rotonda, oggi andata perduta. Il r. era vuoto ...
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POETOVIO (anche Petavio, Petovio, Poetavio, Patavio; Ποτὸβιον)
E. Diez
Città sorta sulla Drava nella Pannonia Superiore da un insediamento preromano (tedesco: Pettau, sloveno: Ptuj, nella Iugoslavia [...] chiesa parrocchiale della città; due candelieri di bronzo dallo stesso luogo (Ant. Inschr. aus Jug., 443, 444) si trovano ora a Vienna nel Kunsthistorisches Museum.
Bibl.: C.I.L., III, p. 510, nn. 4015-4121, p. 1746, nn. 10868-10894, 15184-15186; M ...
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PELE... (Πελε....)
M. T. Gaja
Questa iscrizione su una moneta di Amorion in Frigia sembra designare un dio fluviale, barbato, raffigurato seduto al suolo, volgente il capo all'indietro, la parte superiore [...] .
Bibl.: Höfer, in Roscher, III, 2, 1897-902, c. 1823; J. Krischan, in Pauly-Wissowa, XIX, i, 1937, c. 265; Imhoof-Blumer, Kleinasiat. Münzen, I, Vienna 1901-1902, 200, 18; id., Catal. Greek Coins, British Museum, Phr., Londra 1906, tavv. VII, 5; 6. ...
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Araldica
Tipo di pezza onorevole (➔ pezze).
Danza
Danza sulle p. Tecnica della danza accademica introdotta in epoca romantica, ma dai limiti cronologici assai incerti. Una delle prime illustrazioni che [...] sue memorie attribuisce l’invenzione di tale tecnica alla ballerina Amalia Brugnoli (1808 ca.-1892 ca.) che nel 1823 a Vienna aveva danzato sulle p. nel balletto La fée et le chevalier. Tuttavia le p. non rappresentarono una trasformazione della ...
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AMAZZONI (᾿Αμαζόνες, Amazŏnes)
L. Vlad Borrelli
Mitiche guerriere che costituivano un popolo governato da una regina e localizzato, secondo la versione più comune della leggenda, sulla costa meridionale [...] secolo.
Nel III e nel II sec. a. C. comincia la serie dei sarcofagi greci di cui il più antico è quello di Vienna (Br. Br. 493) e nel quale si ritrova un'eco dell'amazzonomachia del Mausoleo. Parimenti del III sec. è l'amazzonomachia rappresentata su ...
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EUPHILETOS (Εὐϕίλητος)
S. Stucchi
Ceramografo attico della tecnica a figure nere.
Due frammenti di una placca fittile di Eleusi rappresentano, dipinte, parte di una figura femminile e di una maschile [...] di un dedicante. (v. anche Euphiletos, pittore di).
Bibl.: Eph. Arch., 1885, p. 178, n. 2; W. Klein, Griech. Vasen mit Meistersign., Vienna 1887, p. 49; id., Lieblingsnamen, Lipsia 1898, p. 22; C. Robert, in Pauly-Wissowa, VI, c. 1170, s. v., n. 5; B ...
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Archeologo turco, nato a Istanbul il 30 marzo 1911. Dopo aver studiato a Berlino (1932-40), è tornato in Turchia, dove dal 1941 ha insegnato nell'Università di Ankara, divenendo nel 1949 professore e nel [...] di Princeton (1961-62) e Berlino Ovest (1971-72), nella Scuola normale superiore di Pisa (1976) e nell'università di Vienna (1980-81). Ha promosso scavi in centri e regioni diverse dell'antica Anatolia, come quelli di Sinope, Focea, Dascilio, Pitane ...
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GIUNIO RUSTICO, Lucio (L. Iunius Rusticus)
A. Longo
Filosofo e magistrato romano, maestro di Marco Aurelio, due volte console. Nella prima edizione delle Imagines di Fulvio Orsini era raffigurata un'erma [...] persona. Il Bernoulli infine cita, ponendone però in risalto la mancanza di somiglianza con il disegno orsiniano, una corniola ora a Vienna (n. 795) che reca la scritta m. i. rusticus m. f.
Bibl.: F. Orsini, Imagines et elogia etc., Roma 1570, p ...
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viennese1
viennése1 agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo alla città di Vienna, capitale dell’Austria: la cultura v., le tradizioni v.; i caffè, i teatri v.; dialetto v., o, come s. m., il v., il dialetto tedesco parlato a Vienna; come...
vindobonense
vindobonènse agg. [der. del nome lat., Vindobŏna, della città di Vienna], letter. – Di Vienna, viennese, soprattutto come termine filologico: codice v., posseduto dalla Nationalbibliothek (già Hofbibliothek) di Vienna.