ETRUSCILLA (Herennia Cupressenia Etruscilla)
M. Floriani Squarciapino
Moglie di Decio, madre di Erennio Etrusco. Il ritratto che di lei appare nelle monete, isolato o in gruppi familiari, rivela, pur [...] molte monete, o, l'altro del British Museum, in cui E. appare diademata; forse meno probabile l'identificazione in un busto di Vienna, ove il viso è più grasso e pesante di quanto non appaia nelle monete. L'acconciatura nelle monete e nei busti varia ...
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PALANKAIOS ([Πα]λαγκαῖος)
C. Gonnelli
È stata così integrata un'iscrizione incompleta che appare su monete di Agira in Sicilia vicino alla parte superiore di un toro con testa umana che nuota. La moneta, [...] il dio del fiume Kyamosouros o Chrysas, vuole riconoscere in P. il nome di un magistrato.
Bibl.: J. Eckhel, Doctrina numorum veterum, Vienna 1792-98, I, p. 195; S. Havercamp, in Eckhel, op. cit.; R. S. Poole, Sicily, Londra 1876, 25, 3 ss.; British ...
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MYRON (Μύρων)
L. Guerrini
5°. - Scultore. Nel 1734 si rinvenne nelle fondamenta della Cappella Corsini nella Basilica Lateranense, a Roma, un busto romano con la firma Myron. Il busto, che si trovava [...] di M. (Loewy, I.G.B., 499) in forma genitiva (ΜΥΡΟΝΩΣ), stava su una base di marmo bianco, rinvenuta nel 1659 a Vienna, attualmente perduta. È incerto se si trattasse di una copia di un'opera di Mirone di Eleutherai, o dell'artista di epoca flavia ...
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SUBIACO
A. Tomei
(lat. Sublaqueum)
Cittadina del Lazio, in prov. di Roma, principale centro della media e alta valle dell'Aniene.
Il nome antico di Sublaqueum ('sotto i laghi') fa riferimento ai Simbruina [...] , è testimoniata dal restauro della via Sublacensis sotto Costantino e Valentiniano e dalla menzione di Sublaqueum nella Tabula Peutingeriana (Vienna, Öst. Nat. Bibl., 324; Tomei, 1997).Le origini e lo sviluppo vero e proprio del centro abitato di S ...
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WINCKELMANN, Johann Joachim
Red.
Celebrato al suo tempo come il maggiore archeologo del sec. XVIII, il W. può essere considerato il fondatore della moderna storia dell'arte. Nato a Stendal (Altmark, [...] Milano 1779; ediz. in 3 voll. a cura di C. Fea, Roma 1783-84. Ediz. recenti tedesche della Geschichte, Berlino-Vienna 1913; e Vienna 1934. Interessante ti suo epistolario, dal quale emerge un'alta consapevolezza di se stesso e nel quale descrive con ...
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LICIA, Arte
F. Coarelli
La Licia costituisce l'estrema parte sud-occidentale della penisola anatolica, tra la Caria ad O e la Pamphylia a E. La parte interna è formata da un altopiano stepposo da cui [...] Lycian Luwian and Hittite, in Symbolae Hrozny, VII, 1950, pp. 494-518; F. Eichler, Die Reliefs des Heroon von Gjölbaschi-Trysa, Vienna 1950; G. Lippold, Handbuch, III, i, Monaco 1950, pp. 47, 67, 123, 208 ss.; M. J. Mellink, Archaeology in Asia Minor ...
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KUNSTWOLLEN
R. Bianchi Bandinelli
Termine, e concetto, introdotto nella critica artistica da A. Riegl (v.); letteralmente significa "volontà d'arte", ma corrisponde al termine e al concetto di "gusto" [...] esplicitamente nella introduzione all'opera del Riegl, Die spätrömische Kunstindustrie nach den Funden in Oesterreich-Ungarn, I. Teil, Vienna 1901; ma il concetto risale all'opera dello stesso, Stilfragen (Problemi di stile), pubblicata nel 1893. Lo ...
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DUMBARTON OAKS
G. M. A. Richter
Il museo di Dumbarton Oaks, Washington, D. C., ebbe inizio come collezione privata dei coniugi Robert Woods Bliss e fu trasferito in proprietà all'Università di Harvard [...] Un grande cammeo di vetro blu è un calco dell'esemplare ben conosciuto con Roma ed Augusto del Kunsthisthorisches Museum di Vienna. Un esame tecnico lo ha dimostrato antico; in ogni caso è totalmente diverso dai noti calchi fatti da L. Pichler (1773 ...
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ISIDOROS. - 3
L. Guerrini
ISIDOROS (᾿Ισιᾒδωρος). − 3°. − Toreuta, copto del V-VI sec. d. C. La sua firma ricorre su una custodia per libri in argento scuro, in parte dorato, appartenente al complesso [...] del Presbyteros Praepositus, fece questa custodia per un certo Theonikas, al tempo del vescovo Apa Besammon.
Bibl.: J. Strzygowski, Koptische Kunst (Cat. gén. antiq. égypt.), Vienna 1904, n. 7203, p. 342 ss.; Thieme-Becker, XIX, 1926, p. 251, s. v. ...
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Vedi ANFITEATRO dell'anno: 1958 - 1994
ANFITEATRO (ἀμϕιϑέατρον; amphitheatron; l'una e l'altra voce sorte in età romana)
H. Kähler
G. Forni
La parola, che appare per la prima volta in età imperiale, [...] ss.;
Tolosa: Millin, iv, p. 455; Stark, pp. 187, 605; Caumont, p. 359;
* Vasio (Vaison-la-Romaine): Millin, iv, p. 140 (?);
* Vienna (Vienne): C.I.L., xii, 1904 = I.L.S., 3400; un Thraex, C.I.L., xii, 1905.
GALLIA LUGDUNENSIS
Agedincum Senonum (Sens ...
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viennese1
viennése1 agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo alla città di Vienna, capitale dell’Austria: la cultura v., le tradizioni v.; i caffè, i teatri v.; dialetto v., o, come s. m., il v., il dialetto tedesco parlato a Vienna; come...
vindobonense
vindobonènse agg. [der. del nome lat., Vindobŏna, della città di Vienna], letter. – Di Vienna, viennese, soprattutto come termine filologico: codice v., posseduto dalla Nationalbibliothek (già Hofbibliothek) di Vienna.