GASPARINI, Evelino (Evel)
Emanuela Sgambati
Nacque ad Altivole, nel Trevigiano, il 24 sett. 1900 da Antonio e da Enrichetta Sarto. Rimasto presto orfano, prima del padre poi della madre, ebbe come tutore [...] primi anni Venti - quando, raggiunta la maggiore età, poté usufruire del lascito ereditario - a un lungo soggiorno a Vienna, la cui Università vantava una solida tradizione slavistica.
Qui la sua formazione, oltre che dalla frequentazione dei maestri ...
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MUSIC, Anton Zoran
Mattia Patti
MUSIČ, Anton Zoran. – Nacque a Gorizia il 12 febbraio 1909, da Antonio e da Maria Blažič.
Il padre, maestro di scuola, insegnava a Bucovizza, dove Musič abitò nella [...] , maturò in lui la vocazione artistica (risale a questo periodo, con ogni probabilità, un primo, importante viaggio a Vienna, dove poté vedere le opere degli artisti della Secessione): ottenuto il diploma, decise così di iscriversi alla Accademia di ...
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PORTA, Luigi
Maria Carla Garbarino
PORTA, Luigi. – Nacque a Pavia il 4 gennaio 1800, da Vincenzo, impiegato in finanza, e da Angiola Maria Songia, in una famiglia di umili origini, primo di tre figli.
L’improvvisa [...] sostegno alla famiglia.
Dopo la laurea in chirurgia, nel 1822, fu scelto per l’Istituto di perfezionamento chirurgico di Vienna. Ancora studente aveva cominciato a lavorare come secondario all’ospedale S. Matteo, guadagnando una piccola somma che lo ...
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CORREGGIO, Giovanni Siro da
Alberto Ghidini
Nato a Correggio il 13 ag. 1590 dal conte Camillo e da Francesca Mellini, venne legittimato con atto del notaio Negrisoli il 7 febbr. 1591, prima del matrimonio [...] alla Spagna tale somma sempre con riserva per il figlio del C. di poterlo redimere.
Nel 1642 il C. si recò a Vienna per compiere un ultimo tentativo diretto ad ottenere almeno la concessione dei beni allodiali e degli alimenti, ma trovò ostilità e ...
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LIPIZER, Rodolfo
Alessandro Arbo
Nacque a Gorizia il 16 genn. 1895, primo di quattro figli di Rodolfo Antonio, cancelliere del tribunale imperialregio, e di Ludovica Maria Pellizon. Appassionato suonatore [...] locale (Il Piccolo della sera, L'Eco del litorale, Il Gazzettino).
Nel 1913, dopo aver ottenuto il diploma, si recò a Vienna per proseguire gli studi. Frequentò l'Accademia musicale superiore nelle classi di H. von Steiner e di G. Feist, allievo di O ...
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SULLAM, Guido Costante
Guido Zucconi
Anna Maria Pentimalli Biscaretti di Ruffia
– Nacque a Venezia il 5 luglio 1873 da Benedetto e da Giovannina Levi, primogenito di quattro figli, l’ultimo dei quali [...] , ma come motore di un rinnovamento non solo linguistico. Lungo questa linea, cercò di innestare gli stimoli provenienti da Vienna o da Darmstadt sul tronco di una tradizione locale mai ripudiata: attraverso l’impegno nel campo della didattica, si ...
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CATTANEO, Antoniotto
Maristella Cavanna Ciappina
Nobile genovese, figlio di Stefano, nacque probabilmente tra il 1530 e il 1540. Nella vita politica della Repubblica, cui prese sporadicamente parte [...] papa sul re di Spagna, e il C. appunto a Vienna. Inizialmente i motivi su cui il C. avrebbe dovuto fare . Giorgio e i regolamenti del commercio del sale. Il C. a Vienna aveva preparato un memoriale da presentare alla corte imperiale, ma la stesura ...
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LIVERATI, Giovanni
Elisabetta Pasquini
Il L. nacque a Bologna nel 1772, secondo le notizie riportate dai suoi primi biografi F. De Boni e F.-J. Fétis (il 27 marzo, secondo contributi recenziori); il [...] direttore del teatro Nazionale di Praga e mantenne tale incarico sino al 1803. Dal 1805 al 1814 fu maestro di canto a Vienna, dove fece rappresentare alcune sue opere in musica (La prova generale al teatro, Il convito degli dei, La presa d'Egea, Il ...
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BALATRI, Filippo
Ada Zapperi
Nacque ad Alfea, vicino Pisa, da nobile famiglia nel 1676. All'età di quindici anni fu inviato dal suo sovrano, Cosimo III de' Medici, allo zar Pietro il Grande, il quale, [...] di corte.
Ancora per motivi di salute tornò in Italia, ma durante il viaggio venne invitato alla corte di Vienna, per festeggiare, con una rappresentazione alla quale partecipò la grande Faustina Bordoni Hasse, l'imperatrice Elisabetta Cristina (28 ...
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ALBERIZZI (Alberici, Albrizzi), Mario
Armando Petrucci
Nacque nel 16iì circa a Salve, nell'estrema punta del Salento. Abbracciata la carriera ecclesiastica, conseguì la laurea in teologia e si trasferì [...] 19 genn. 1671 lo creò vescovo in partibus di Neocesarea, destinandolo, quindi, il 17 febbraio, alla nunziatura di Vienna. Giunto nel maggio a Vienna, l'A. affiancò la missione di F. Nerli, che lo aveva preceduto nel marzo, per la stipulazione di una ...
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viennese1
viennése1 agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo alla città di Vienna, capitale dell’Austria: la cultura v., le tradizioni v.; i caffè, i teatri v.; dialetto v., o, come s. m., il v., il dialetto tedesco parlato a Vienna; come...
vindobonense
vindobonènse agg. [der. del nome lat., Vindobŏna, della città di Vienna], letter. – Di Vienna, viennese, soprattutto come termine filologico: codice v., posseduto dalla Nationalbibliothek (già Hofbibliothek) di Vienna.