TOMEONI
Gabriella Biagi Ravenni
Famiglia di tre generazioni di musicisti lucchesi (secc. XVIII-XIX).
Pellegrino (Francesco), figlio di Marco e di Anna Maria Buonori, nacque a Lucca e vi fu battezzato [...] (Lucca, Archivio di stato, Archivio Garzoni, 131, lettere nn. 619 e 620); la figlia Anna Vittoria trascorse un lungo periodo a Vienna a casa della sorella Irene, tra il 1816 e il 1820 (Coli, 2009, p. 737).
Le sonate per organo conservate nel ...
Leggi Tutto
DE AMICIS, Anna Lucia
Bianca Maria Antolini
Nacque a Napoli probabilmente nel 1733 (nel 1771, in occasione delle nozze del fratello Gaetano, dichiarò di avere 38 anni) da Domenico e Rosalba Baldacci.
Domenico, [...] di F. L. Gassmann. In una lettera del 5 agosto del 1765il Metastasio si rallegra che la D. abbia deciso di cantare a Vienna anche l'anno seguente; ma le lettere successive (30 gennaio, 19 maggio, 11 agosto 1766) dimostrano che la D. era tornata a ...
Leggi Tutto
PARIATI, Pietro Giovanni
Nicola Catelli
– Nacque a Reggio nell’Emilia il 26 marzo 1665 da Giovan Battista e da Lucrezia Carretti (morta nel 1698). Il padre, di origine francese, citato nei documenti [...] dopo essere entrato a far parte dell’Accademia di Arcadia con il nome di Clealbo Mirtilio, Patiati si stabilì dunque a Vienna, con uno stipendio di 2400 fiorini; nel 1718 venne raggiunto da Zeno, chiamato anch’egli a corte come primo poeta (titolo ...
Leggi Tutto
PARRAVICINI, Giannino
Mario Sarcinelli
PARRAVICINI, Giannino. – Nacque a Castellanza (Varese) il 3 luglio 1910 da Renzo e da Edvige Bianchi.
Alunno del Collegio Ghislieri, studiò e si laureò a Pavia [...] Stringher. Nel 1934-35 ne vinse una seconda per proseguire il perfezionamento all’estero specializzandosi presso le università di Vienna, Parigi, Berlino e Londra. Rientrato in Italia, fu assunto dalla Banca d’Italia e destinato al Servizio studi ...
Leggi Tutto
VALLONE, Raffaele (Raf). – Nacque a Tropea (Vibo Valentia)
Leonardo Spinelli
il 17 febbraio 1916, figlio dell’avvocato torinese Giovanni e di Caterina Mottola.
Da bambino seguì la famiglia a Torino dove [...] parte dei rinomati Balon Boys –, debuttò in prima squadra nel 1935. Impegnato come centrocampista, partecipò ai mondiali universitari di Vienna del 1939. Con la maglia granata segnò cinque goal e vinse una Coppa Italia. Del Torino restò tifoso dopo ...
Leggi Tutto
GUICCIARDI, Giovanni Orazio
Marco Folin
Proveniente da una nobile famiglia reggiana forse di origini valtellinesi, il G. nacque a Reggio nell'Emilia nel 1665 da Orazio e da Laura Bisi. Fu battezzato [...] il G. si impegnò a diffondere le opere letterarie in Europa. Nei rapporti con il duca, gli ultimi anni del G. a Vienna furono segnati da diffidenze e incomprensioni, che non di rado indussero Rinaldo a rifiutarsi di risarcirgli le spese sostenute per ...
Leggi Tutto
SABBATINI, Giuliano (in religione Giuliano di Sant’Agata)
Matteo Al Kalak
– Nacque a Fanano, piccolo centro della montagna modenese, il 7 gennaio 1684. La madre, Margherita Pavarelli, morì quando egli [...] e saggiatene, nel 1722, le abilità nella mediazione tra la corte estense e quella fiorentina – lo inviò nel 1725 a Vienna al seguito del figlio Gianfederico. L’occasione fu propizia a Sabbatini per segnalarsi, tanto che il duca Rinaldo lo nominò ...
Leggi Tutto
TAGLIAPIETRA, Angelino,
Anna Scalfaro
detto Gino. – Nacque a Lubiana il 30 maggio 1887 da Costantino Lorenzo, direttore della filiale della cassa di assicurazione imperial-regia, e da Emilia Giuseppina [...] troppo giovane per vivere da solo nella metropoli tedesca. Tuttavia, appena un anno dopo, il tredicenne Tagliapietra si trasferì a Vienna, dove un’audizione a corte gli valse una borsa di studio e la possibilità di studiare gratis con il pianista ...
Leggi Tutto
CAPECE, Giuseppe
Salvatore Fodale
Nato forse a Napoli in data imprecisabile, pare abbia partecipato nel marzo 1692 con i fratelli ad una azione di vendetta culminata nel ferimento di un cocchiere di [...] quella francese, e per le passate esperienze di viaggio, fu scelto come il più adatto per recarsi alla corte di Vienna a prendervi, a nome dei congiurati napoletani, i primi contatti col governo imperiale.
Lasciata Napoli col pretesto di recarsi in ...
Leggi Tutto
BORROMEO ARESE, Vitaliano
Bruno Di Porto
Nacque dal conte Giberto e da Elisabetta Cusani, in Milano, il 12 nov. 1792. Nel 1811 accompagnò il padre a Parigi, per il battesimo del re di Roma, e vi si [...] in Piemonte. Nel frattempo, per interessamento di M. d'Azeglio, ottenne nel 1852, che da parte del rappresentante piemontese a Vienna fosse richiesta la restituzione dei suoi beni e in seguito poté pure recarsi a Milano.
Assunta la cittadinanza sarda ...
Leggi Tutto
viennese1
viennése1 agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo alla città di Vienna, capitale dell’Austria: la cultura v., le tradizioni v.; i caffè, i teatri v.; dialetto v., o, come s. m., il v., il dialetto tedesco parlato a Vienna; come...
vindobonense
vindobonènse agg. [der. del nome lat., Vindobŏna, della città di Vienna], letter. – Di Vienna, viennese, soprattutto come termine filologico: codice v., posseduto dalla Nationalbibliothek (già Hofbibliothek) di Vienna.