FAUCHÈ, Giovanni Battista
Anna Maria Isastia
Nacque a Venezia il 27 febbr. 181 S da Giambattista, ufficiale della marina da guerra francese nato ad Ajaccio, e da Anna Morari di Corfù. Perse il padre [...] dopo una serie di viaggi di addestramento, superati gli esami di navigazione, fu proposto come cadetto. Il Consiglio aulico di Vienna rifiutò però la nomina in quanto il F. non aveva la nazionalità austriaca, ma quella francese, che mantenne fino al ...
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BORDONI, Faustina
Francesco Degrada
Nacque a Venezia nel 1700, da agiata famiglia. Secondo il Burney, seguito dal Chrysander, dal Fürstenau e dal Niggli, l'anno di nascita dovrebbe farsi risalire al [...] naturale nobiltà di modi che la distinguevano dalle comuni virtuose da canto: lo Zeno, che la conobbe nel 1725 alla corte di Vienna, scriveva: "...per le sue cortesi e gentili maniere ... non meno che col suo nobil canto, si è guadagnato l'affetto di ...
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ODESCALCHI, Baldassarre
Salvatore Canneto
ODESCALCHI, Baldassarre. – Nacque a Roma il 24 giugno del 1844, dal principe Livio III, possidente, e dalla contessa polacca Zofia Katarzyna Branicka.
Trascorse [...] esule a Firenze, dove il 29 gennaio 1869 venne nominato addetto onorario di legazione al ministero degli Affari esteri a Vienna; nello stesso 1869 divenne socio della Società geografica italiana.
L’8 gennaio 1870 fu trasferito a Parigi, ma non vi ...
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FRANCESCONI, Ermenegildo Daniele
Piero Del Negro
Nacque a Cordignano (nel Trevigiano) il 9 ott. 1795 (e non il 13 aprile oppure l'8 giugno, come invece è stato tramandato da alcuni biografi ottocenteschi), [...] la strada del Semmering e nel 1841 fu tra i direttori dei lavori per la costruzione dell'acquedotto "Kaiser Ferdinand" a Vienna.
Fin dal 1836 il F. si era dedicato anche alla costruzione delle prime strade ferrate dell'Impero. In quell'anno progettò ...
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BENOZZI, Giovanna
Ada Zapperi
Nacque a Venezia nel 1660 da Marco Benozzi, spadaio. Comica valentissima, era già nota a diciotto anni col nome di Isabella. Nel 1687 partecipò, con la compagnia di E. [...] , nel 1693 ancora a Napoli e poi a Livorno, nel 1697-1698 a Bruxelles, nel maggio del 1699 a Vienna, nel 1702 ad Augusta e nel 1703 di nuova a Vienna. Alla morte del primo marito, a quel che pare verso il 1725, assunse il nome di Fravoletta e all ...
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DOTTORI, Carlo de'
Antonio Daniele
Nacque a Padova, secondogenito di cinque fratelli, il 9 ott. 1618 da Antonio Maria, di antica e nobile famiglia, e da Nicolosa Mussato, in contrada S. Bartolomeo, [...] Zenobia di Radamisto in versi, libretto d'opera ritrovato solo di recente, scritto dal D. per il teatro di corte di Vienna (e in parte anche musicato da A. Bertali).
La morte del secondogenito (1672) lasciò una traccia pesante nello spirito del D ...
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FIGARI, Giovanni Battista
Elisabetta Bianchi Tonizzi
Nacque a Genova il 15 febbr. 1840, primogenito dei tre figli di Francesco, fabbricante e mercante di tessuti di cotone, e di Luigia Ferro. Adolescente, [...] deceduto.
Il padre Francesco era impegnato, insieme con suo fratello, fin dagli anni immediatamente successivi al congresso di Vienna (1815),nella produzione e nel commercio dei panni di cotone: nel 1816 risultavano proprietari di una "fabbrica" che ...
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MUZIO, Girolamo
Marco Faini
MUZIO, Girolamo. – Figlio di Cristoforo Nuzio (di cui Muzio è una versione ‘romanizzata’) e di Lucia, nacque a Padova il 12 marzo 1496 da una famiglia originaria di Capodistria, [...] poi, nel 1517, a quello del vescovo di Trieste Pietro Bonomo, capo del Consiglio dell’imperatore, che seguì a Vienna: del viaggio resta una lettera ad Aurelio Vergerio nella quale descrive i costumi dei tedeschi. Sempre alla corte imperiale dovette ...
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MORPURGO, Emilio
Giovanni Favero
– Nacque a Padova il 23 ottobre 1836 da Isacco Vita e da Fiorina (Flora) Treves de Bonfili.
Il padre era un ricco possidente di Padova, mentre il nonno materno, Raffaele [...] 1851 accompagnò il padre in un viaggio all’esposizione universale di Londra, lungo il quale fece tappa a Parigi, Berlino e Vienna. Presa la licenza liceale a Padova nel 1854, si iscrisse a giurisprudenza nell’Ateneo cittadino e si laureò nel dicembre ...
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BONONCINI (Buononcini), Antonio Maria (erratamente Marco Antonio)
Carlo Frajese
Nacque a Modena il 18 giugno 1677 da Giovanni Maria e da Anna Maria Prezii. Rimasto orfano di madre pochi giorni dopo [...] principali teatri in Italia anche come La fede in cimento,Amore per amore e Camilla trionfante. Nelgiugno 1697 venne rappresentata a Vienna, al Teatro della Nuova Favorita, e il 30 apr. 1706 al Teatro Drury Lane di Londra (libretto tradotto da O. Mac ...
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viennese1
viennése1 agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo alla città di Vienna, capitale dell’Austria: la cultura v., le tradizioni v.; i caffè, i teatri v.; dialetto v., o, come s. m., il v., il dialetto tedesco parlato a Vienna; come...
vindobonense
vindobonènse agg. [der. del nome lat., Vindobŏna, della città di Vienna], letter. – Di Vienna, viennese, soprattutto come termine filologico: codice v., posseduto dalla Nationalbibliothek (già Hofbibliothek) di Vienna.