CARRIERA, Rosalba
Gabriella Gatto
Nacque a Venezia il 7 ott. 1675 da Andrea e da Alba Foresti. Il padre stesso, legista nell'amministrazione privata del procuratore di S. Marco e pittore per diletto, [...] 1969, pp. 160 s.; Venezia '700 (catal.), Bergamo 1969, tav. V; P. Someda de Marco, Il ritratto di un friulano alla corte di Vienna, in Atti dell'Accad. di scienze, lettere e arti di Udine, LXXVII (1968), pp. 223-238; A. Bettagno, Caricature di A. M ...
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GRITTI, Alvise (Ludovico)
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli avuti da Andrea e dalla convivente di questo - con tutta probabilità una greca -, nasce a Costantinopoli, nel quartiere di Pera, nel 1480.
"Arlevato [...] "haveva seco", quest'ultimo disponeva di "molte" migliaia di ducati. Una somma enorme, per lo meno nelle affabulazioni. E se a Vienna si dà per certo il G. abbia realmente tentato di "farsi re lui", a Venezia "si dice" piuttosto puntasse a "partir il ...
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MATTEIS, Nicola
Guido Olivieri
– La ricostruzione della biografia del M. e dei suoi discendenti è resa particolarmente complessa dalla scarsezza di documenti e dalla contraddittorietà di alcune fonti, [...] of the Musical Association, XLII (1915-16), pp. 1-13; P. Nettl, An English musician at the court of Charles VI in Vienna, in Musical Quarterly, XXVIII (1942), pp. 318-328; P.A. Scholes, The great dr Burney. His life, his travels, his works, his ...
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PERTICONE, Giacomo
Mario Di Napoli
PERTICONE, Giacomo. – Nacque a Catania il 2 gennaio 1892 da Pietro e da Maria Marino, in una famiglia che vantava ascendenze fondiarie, ma si era inserita nella borghesia [...] alla dimensione diacronica nel suo rapportarsi al problema del potere, oltre che convinto della lezione appresa tra Berlino e Vienna secondo la quale il metodo realizza il sapere, ma non lo esaurisce. Seguace di una filosofia dell’azione, aveva ...
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MOMBELLI, Domenico
Pier Giuseppe Gillio
MOMBELLI (Mombello), Domenico. – Nacque a Villanova Monferrato il 3 genn. 1755 da Francesco e da Francesca Ubertis.
L’anno di nascita attestato dal registro parrocchiale [...] di canto là ingaggiata vi era la fiorentina Luisa Laschi che, dopo aver cantato in importanti teatri italiani, aveva debuttato a Vienna nell’autunno 1784. La fama della cantante è soprattutto legata al fatto che Mozart scrisse per lei la parte della ...
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CHIOCCHETTI, Emilio
Carlo Coen
Nacque a Moena (Trento) il 20 sett. 1880 da Lorenzo e Maddalena De Francesco. Vestì l'abito francescano nel 1895 e l'anno successivo si trasferì a Rovereto per termnare [...] studi biblici, tanto da richiedere il trasferimento presso l'Istituto biblico francescano di Gerusalemme e la facoltà teologica di Vienna, che gli venne però rifiutato in entrambi i casi. Nel 1903 ebbe l'ordinazione sacerdotale.
L'incontro con la ...
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BALBO, Gaetano
Francesco Traniello
Nacque a Chieri l'8 ag. 1763 da Carlo Gaetano e da Paolina Benso. Ricoprì diverse cariche alla corte dei Savoia, finché nel maggio 1799, fu scelto da Carlo Emanuele [...] , senza giungere tuttavia ad un'aperta violazione del trattato di pace del 1797 con la Francia. Dopo avere urtato, a Vienna, nell'intransigenza del ministro degli esteri J. Thugut, che gli manifestò l'opposizione dell'Austria a un accordo di Carlo ...
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ZAMBONI, Filippo
Gabriele Scalessa
Nacque il 21 ottobre 1826 a Trieste, figlio unico di Antonio, console pontificio, e Luigia Amadio.
Educato sin da piccolo a un’austera fede cattolica, fu messo in [...] liriche Dal Carso a Trieste, Il cocale e A Guglielmo Marconi, comparse su Pagine istriane, IV-VI (1904).
Si spense a Vienna il 30 maggio 1910.
Opere
Postumo uscì, a cura della vedova Emilia (nata Emilie Dagnen de Fichtenhain), il volume Ricordi del ...
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CEVA GRIMALDI, Bartolomeo, duca di Telese
Carla Russo
Nacque ad Aversa nel 1670 da Giovanni Antonio e Fortunata Dentice, di nobile famiglia napoletana ascritta al "seggio" di Nido. In gioventù coltivò [...] di Castelluccia, il sostegno da lui e dai suoi compagni prestato agli Austriaci e le ragioni di esso. Successivamente, sempre a Vienna, si dichiarò contrario all'opinione del marchese di Vasto di rinviare la conquista del Regno di Napoli a dopo che ...
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GUERRA, Nicola
Cristina Badii Ciccaglioni
Nato a Napoli il 2 maggio 1865 da Antonio e da Raffaella Pollo, iniziò a studiare danza nella sua città con Aniello Amaturo. In possesso di un'ottima tecnica, [...] . 1892; al fianco di Pierina Legnani). Fu quindi a San Pietroburgo, Parigi, Londra, New York, e dal 1896 al 1901 a Vienna, coreografo e maestro di danza presso il teatro dell'Opera, per il quale creò 19 balletti tra cui Künstlerlist, su musiche di F ...
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viennese1
viennése1 agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo alla città di Vienna, capitale dell’Austria: la cultura v., le tradizioni v.; i caffè, i teatri v.; dialetto v., o, come s. m., il v., il dialetto tedesco parlato a Vienna; come...
vindobonense
vindobonènse agg. [der. del nome lat., Vindobŏna, della città di Vienna], letter. – Di Vienna, viennese, soprattutto come termine filologico: codice v., posseduto dalla Nationalbibliothek (già Hofbibliothek) di Vienna.