MANZUOLI (Mazzuoli, Manzoli, Manzolini), Giovanni
Mario Armellini
Il M. nacque a Firenze, nella parrocchia di S. Lucia sul Prato, il 22 giugno 1712, figlio "di Gio. Lorenzo di Giuliano Mazzuoli e di [...] si distingue da' suoi pari non meno che per l'eccellenza nell'arte" (p. 167: lettera del 13 ott. 1760).
Esibitosi in Vienna fino a tutto il carnevale 1761, verso metà marzo il M. riprese la via dell'Italia, per fermarsi dapprima a Modena, quindi a ...
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MISERONI
Micaela Mander
– Le notizie d’archivio per la famiglia milanese dei Miseroni risalgono fino al XV secolo, quando si trova traccia, nel 1453, di Giovanni Francesco (Venturelli, 2000) o Francesco, [...] del mosaico a rilievo in commesso, alla maniera di un cammeo (Venturelli, 2000): si vedano gli esemplari conservati a Vienna (Kunsthistorisches Museum), tra i quali la Maria Maddalena del 1602-05, o la Madonna con Bambino dell’altarolo in pietre ...
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RANGONI, Gabriele, detto Gabriele da Verona
Guido De Blasi
RANGONI (Rangone), Gabriele, detto Gabriele da Verona. – Nacque nel 1410 a Chiari (Brescia), figlio illegittimo di Guidone, signore di Castelvetro [...] . L’8 settembre era a Brno, e il 24 del medesimo mese a Znojmo.
All’inizio del 1452 fu inviato da Capestrano a Vienna per dirimere le contese sorte tra i frati italiani e quelli ungheresi e tedeschi riuniti al primo convento osservante austriaco di S ...
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FRAGGIANNI, Niccolò
Eugenio Di Rienzo
Nacque il 30 apr. 1686 a Barletta, da Antonio, discendente da una famiglia di antica nobiltà locale, che deteneva una magistratura in quella provincia, e da Francesca [...] e il Grimaldi.
Riprendeva in questo modo, con maggior vigore, la campagna anticuriale. Il 30 marzo 1729 veniva inviata a Vienna una consulta firmata dai cinque reggenti, redatta però dal solo F., in cui si chiedeva la condanna delle Lezioni dell ...
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MASSARANI, Renzo
Lara Sonja Uras
– Nacque a Mantova il 26 marzo 1898 da Giulio e Gina Colorni. Dopo i primi studi privati di pianoforte, si dedicò a quelli di armonia sotto la guida di E. Bossi. Partecipò [...] di agosto del foglio pro Croce rossa Le Fiamme. Nel 1918, finita la guerra, prese lezioni da F. Schalk a Vienna e si aggiornò sulle innovazioni del linguaggio compositivo. L’anno seguente si trasferì a Roma, dove studiò presso il liceo musicale ...
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MEDICI, Giuliano
Stefania Pastore
de’. – Nacque a Firenze nel 1574 da Raffaello di Francesco e Costanza di Pietro Alamanni. Il padre fu senatore e cavaliere di S. Stefano, balì di Firenze e infine conte [...] che portò, il 23 maggio 1618, alla defenestrazione di Praga, primo episodio della guerra dei Trent’anni.
Nel 1618, a Vienna, si trovò davanti a una delle crisi diplomatiche più gravi, e affrontò le richieste sempre più pressanti dell’imperatore e di ...
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DEGNI, Demetrio
Salvatore Adorno
Nacque a Barletta nel 1648. Nel 1671 si trasferì a Modena dove, dopo un breve periodo d'inattività, installò una tipografia nella quale stampò parecchi libri e soprattutto [...] " e nelle "Nuove". Nel 1684 il D. stampò il Ragguaglio historico di quanto è accaduto nell'assedio di Vienna e l'Assedio di Vienna d'Austria.
Il primo libro, il cui autore non figura nel frontespizio, è riconducibile alle informazioni raccolte dal ...
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GUIDI, Giacomo
Antonella Parisi
Nacque a Roma il 2 ag. 1884 da Ignazio e Carolina Guerrieri.
Il padre, esponente dell'alta borghesia romana, era un orientalista di fama e professore universitario e [...] . Dotato di notevole sensibilità musicale, aveva studiato pianoforte all'Accademia di S. Cecilia e trascorse due inverni a Vienna per perfezionarsi alla scuola del compositore T. Leschetizky.
Iscrittosi alla facoltà di lettere dell'Università di Roma ...
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PANDOLFI, Luigi
Cosimo Semeraro
– Nacque il 6 settembre 1751 a Cartoceto, nella diocesi di Fano (per tale ragione viene spesso indicato come Pandolfi-Fanese, a guisa di secondo cognome) da Giuseppe [...] v. 126, c. 113v, n. 78).
Nel periodo del governo pontificio detto di 'seconda ricupera' (subito prima del congresso di Vienna nel 1814), la carriera prelatizia di Pandolfi vide un cambiamento di mansione di tipo superiore: oltre alla carica puramente ...
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VIOLA, Carlo Maria
Marco Pantaloni
– Nacque a Zara il 2 novembre 1855. Le fonti non riportano l’identità dei genitori; si sa comunque che il padre, capitano di Marina, era originario di Fiume, mentre [...] studi elementari e medi dapprima in Dalmazia, poi in Istria e a Graz, in Austria. Si iscrisse all’Università di Vienna dove conobbe Guglielmo Oberdan, a quel tempo una figura di spicco tra gli studenti italiani. Nel 1878, in seguito all’occupazione ...
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viennese1
viennése1 agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo alla città di Vienna, capitale dell’Austria: la cultura v., le tradizioni v.; i caffè, i teatri v.; dialetto v., o, come s. m., il v., il dialetto tedesco parlato a Vienna; come...
vindobonense
vindobonènse agg. [der. del nome lat., Vindobŏna, della città di Vienna], letter. – Di Vienna, viennese, soprattutto come termine filologico: codice v., posseduto dalla Nationalbibliothek (già Hofbibliothek) di Vienna.