CANCIANI, Alfonso
Rudolf Schmidt
Scultore e medaglista, nacque l'11 dic. 1863 a Brazzano (provincia di Gorizia) da Lodovico, scalpellino, e da Maddalena Coceancig.
Dopo aver lavorato come scalpellino, [...] un dato tema. Della sua attività nel campo specifico della medaglistica vanno menzionate: le medaglie ricordo della missione italiana a Vienna (1919) del conte J. de Conti, per la Società amici dell'infanzia (Trieste 1927) e per il centenario della ...
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FABIANI, Massimiliano (Max)
Maristella Casciato
Nacque a Kobdilj (Cobidil, ora in Slovenia) presso San Daniele del Carso il 29 apr. 1865, da una famiglia numerosissima: undicesimo dei quattordici figli [...] 1979, in cui sono anche ripubblicati gli articoli del F., e La scuola e la cerchia di Otto Wagner, in Le artia Vienna, cit., pp. 371 ss.). In quel periodo anche il F. partecipò attivamente alle animate discussioni sul futuro dell'architettura che si ...
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FERRABOSCO (Farabosco, Ferabosco), Pietro
Jarmila Krcálová
Nacque nel 1512 o nel 1513 a Laino in Val d'Intelvi (provincia di Como); era probabilmente figlio di un Martino, muratore, e fratello di un [...] a 10 zecchini al mese, nel 1551, a 15 e il 21 febbr. 1556 a 24 zecchini.
Stabilita la propria residenza a Vienna (1545), partecipò negli stessi anni ai lavori per la Hofburg e per il castello di Kaiserebersdorf nei dintorni della citta.
Fino al 1555 ...
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POGLIETTI (Poglieti, Polietti, Pollietti, Boglietti), Alessandro
Marko Deisinger
POGLIETTI (Poglieti, Polietti, Pollietti, Boglietti), Alessandro (Alexander de). – Incerta l’origine del musicista, documentato [...] Maddalena Teresa del Palatinato-Neoburgo (musica perduta).
Nel luglio 1683 Poglietti fu ucciso dai «tartari» durante l’assedio di Vienna; la famiglia fu catturata dai turchi; in cattività la moglie venne venduta per tre volte ma riuscì infine a ...
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MUSSAFIA, Adolfo
Rita Tolomeo
(Abraham, Arturo Adolfo). – Nacque a Spalato il 15 febbraio 1835, in una famiglia sefardita, da Jacob Amadeo, dotto rabbino della comunità locale e autore di diversi studi [...] l’impegno profuso nell’insegnamento e per la grande dottrina che distingueva i suoi lavori.
Il 4 settembre 1867 sposò a Vienna Regina Rohnthal. Dal matrimonio non nacquero figli. La serenità fu breve: a Natale di quello stesso anno fu colpito da una ...
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AFAN DE RIVERA, Maria Francesca
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Nacque a Barcellona nel 1711 da don Perafan, marchese di Villanueva de las Torres, e da Serafina Espuig de Berardo.
Dal 1715 fu allevata a Vienna presso la corte di [...] 1741 fallì un suo tentativo di evasione per presentarsi a Napoli al re e chiedere di essere riunita ai suoi genitori a Vienna. Nel 1744 e nel 1745, prima e dopo la battaglia di Velletri, il padre, giunto a Roma, cercò inutilmente di vederla. Anzi ...
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BERLAM, Giovanni
Manfredo Tafuri
Nacque a Trieste il 3 luglio 1823; studiò dapprima pittura a Venezia, poi passò al politecnico di Vienna, dove si laureò in ingegneria civile; tornato a Venezia, compì [...] i suoi studi di architettura all'Accademia.
Stabilitosi in seguito nella sua città natale, il B. entrò nella direzione delle pubbliche costruzioni, dove ebbe modo di esercitare un ruolo in certo senso ...
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DELLA CELLA, Guglielmo
Anna Coccioli Mastroviti
Nacque a Piacenza il 27 sett. 1817 da Giuliano e Antonietta Gazola; studiò ingegneria a Vienna presso l'accademia militare. Si sposò tre volte: con Angela [...] Pistoni (1837), con Lavinia dei marchesi Paveri Fontana (dalla quale ebbe due figli, Giacomo e Gustavo), e con Teresa Piatti (Di Gropello-Manfredi, 1979).
La sua carriera ebbe qualche difficoltà ad avviarsi, ...
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COSTA, Giovanni Battista
Giovanni Nuti
Nacque a Genova nel 1524; intrapresi gli studi giuridici, si iscrisse alla matricola dei dottori di Collegio nel 1562. Due anni dopo, nel maggio, fu inviato a [...] fosse delegata non al re di Spagna, ma all'Impero (1565) e seguì i passi compiuti da due inviati finalini giunti a Vienna per lamentarsi dei soprusi patiti da parte del marchese Alfonso e da parte degli stessi commissari imperiali (1567). Ritornato a ...
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COMAZZI (Accomazzo), Giovanni Battista
Fiorenza Vittori
Nacque a Mantova (secondo il Bazzoni, a Casale Monferrato) nel 1654 da famiglia originaria di Casale Monferrato.
Assai scarse sono le notizie [...] con i suoi sostenitori a corte, in sostituzione del gesuita Costa resosi sospetto per la condotta piuttosto ambigua.
Allorché a Vienna si sparse la voce che il duca di Mantova avesse concluso un trattato per la cessione di Mantova stessa alla Francia ...
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viennese1
viennése1 agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo alla città di Vienna, capitale dell’Austria: la cultura v., le tradizioni v.; i caffè, i teatri v.; dialetto v., o, come s. m., il v., il dialetto tedesco parlato a Vienna; come...
vindobonense
vindobonènse agg. [der. del nome lat., Vindobŏna, della città di Vienna], letter. – Di Vienna, viennese, soprattutto come termine filologico: codice v., posseduto dalla Nationalbibliothek (già Hofbibliothek) di Vienna.