MOCENNI, Mario
Carlo M. Fiorentino
– Nacque a Montefiascone il 23 genn. 1823 da una famiglia di origine borghese.
Consacrato sacerdote il 20 dic. 1845, si laureò in teologia presso l’Università di Roma [...] le qualità intellettuali e umane e lo sollecitò a intraprendere la carriera diplomatica. Dopo alcuni mesi trascorsi a Vienna in qualità di uditore di quella nunziatura, nell’agosto 1877, consacrato arcivescovo in partibus infidelium di Eliopoli (in ...
Leggi Tutto
KUNZ, Carlo
Gianluca Schingo
Nacque a Trieste nel 1815 da famiglia goriziana: i nomi dei genitori non ci sono tramandati. Sin dalla giovinezza fu attratto dallo studio delle belle arti, in questo assecondato [...] dopo alcuni anni fu costretto a tornare in patria; per non cedere alle pressioni familiari si stabilì quindi a Vienna, sfruttando la sua innata abilità nel disegno per lavorare come litografo. Le ristrettezze economiche che lo travagliarono in quel ...
Leggi Tutto
CERVELLI, Fortunato
Alberto Caracciolo
Nacque a Ferrara col nome di Giuda Rieti (o Rietti) probabilmente nel 1683 da Zaccaria, un ebreo che nel 1690 si battezzò con tutta la famiglia, assumendo il cognome [...] a Goro e a Trieste senza toccare Venezia. E il capolavoro del neofita si ebbe con la firma di un trattato fra Roma e Vienna per il commercio sul Po, contenente speciali esenzioni a panni e merci di Germania, più tardi revocate in nome di una ripresa ...
Leggi Tutto
FRANCHETTI, Giorgio (Giorgio Gioacchino)
Adrianana Augusti
Nacque a Torino il 18 genn. 1865 dal barone Raimondo e da Luisa Sara Rothschild.
Il padre avrebbe voluto che il F., il minore dei suoi tre figli, [...] , la carriera diplomatica. Il F., tuttavia, era di carattere molto diverso da quello paterno; condivideva con la madre, cresciuta a Vienna in un ambiente raffinato e intellettuale, l'amore per la musica, per gli oggetti d'arte, per la letteratura. L ...
Leggi Tutto
BERNARDINI, Marcello, detto Marcello da Capua
Raoul Meloncelli
Nato probabilmente a Capua verso la fine della prima metà del sec. XVIII, forse nel 1740, fu compositore e librettista fecondo e versatile. [...] si recò in Polonia, sempre come maestro di cappella della Czartoryska, mentre l'amo precedente (1794) si era recato a Vienna per la prima esecuzione al Teatro imperiale della cantata Angelica placata (su libretto proprio) dedicata a Maria Teresa.
Ben ...
Leggi Tutto
CATELANI, Anacleto
Claudio Mutini
Nacque da famiglia patrizia a Livorno intorno al 1652. Apprese nella città natale i primi rudimenti della grammatica e della retorica. Nel 1671 decise di abbracciare [...] di Lucca, nel primo Sabbato di Quaresima, "all'Eccellentiss. Senato di Lucca l'anno MDCXCL" (Lucca 1691).
Durante il soggiorno a Vienna il C. dette alle stampe un esercizio spirituale dal titolo: Il ritiramento dell'anima in se stessa per gli affari ...
Leggi Tutto
BRENTARI, Ottone
Carlo Piovan
Nacque a Strigno nella Valsugana il 4 nov. 1852 da Michele, ufficiale giudiziario, e da Elisabetta Negrelli. A causa dell'ufficio paterno la famiglia si trasferì successivamente [...] materie letterarie, sezione storia e geografia, dell'università di Innsbruck, frequentò per qualche tempo anche l'università di Vienna e dopo quattro anni ottenne il diploma che lo abilitava all'insegnamento nelle scuole medie. Trasferitosi a Catania ...
Leggi Tutto
BONOMETTI, Giovanni Battista
Giovanni Scalabrino
Nacque a Bergamo verso la fine del sec. XVI, secondo quanto risulta dalla dedica della sua raccolta Parnassus musicus... all'arciduca Ferdinando d'Austria, [...] 240 fiorini e il permesso d'importare vino dall'Ungheria esente da dazio. Poco dopo l'agosto 1620 - sembra - il B. morì a Vienna e fu sepolto nella chiesa di S. Croce dei frati minori, come si legge nel testamento della moglie che, morta il 28 dic ...
Leggi Tutto
POZZO, Andrea
Richard Bösel
Lydia Salviucci Insolera
POZZO, Andrea. – Nacque a Trento il 30 novembre 1642 (Trento, Archivio diocesano tridentino, Cattedrale di Trento, Registro dei nati e dei battezzati, [...] Clemente XI avrebbe voluto incaricarlo di affrescare l’interno di S. Maria degli Angeli.
Morì il 31 agosto 1709 a Vienna; fu seppellito con grandi onori nei sotterranei della chiesa della Casa professa.
Tra i numerosi suoi seguaci vanno segnalati i ...
Leggi Tutto
BENINCASA, Bartolomeo
Gian Franco Torcellan
Nato a Modena nel 1746, cadetto di una nobile famiglia originaria di Montegubbio e iscritta al patriziato modenese, venne avviato alla carriera del sacerdozio, [...] condurlo seco in Moravia allo scopo d'istruire i suoi tre figli. Tornato presto fra i piaceri e la gaia vita di Vienna, vi passò ancora alcuni anni felici, che culminarono nel suo matrimonio con Giuseppina Clèves di Tillemont, avvenuto nell'anno 1780 ...
Leggi Tutto
viennese1
viennése1 agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo alla città di Vienna, capitale dell’Austria: la cultura v., le tradizioni v.; i caffè, i teatri v.; dialetto v., o, come s. m., il v., il dialetto tedesco parlato a Vienna; come...
vindobonense
vindobonènse agg. [der. del nome lat., Vindobŏna, della città di Vienna], letter. – Di Vienna, viennese, soprattutto come termine filologico: codice v., posseduto dalla Nationalbibliothek (già Hofbibliothek) di Vienna.