MOLES, Francesco
Marco Nicola Miletti
– Nacque probabilmente a Napoli da Diego e da Adriana Cacciottoli nella prima metà del Seicento; ebbe almeno due fratelli: Annibale, comandante delle truppe napoletane [...] d’intesa con gli anglo-olandesi.
Non a caso, in tempi brevi il M. divenne «il principal ministro dell’Imperadore in Vienna, e riguardevole personaggio, e quasi arbitro in piú corti d’Europa», con facoltà ma «senza il nome di primo ministro» (Carafa ...
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MILLICO, Vito Giuseppe (detto il Moscovita). – Nacque a Terlizzi (presso Bari) il 19 genn. 1737 da Francesco e Angela Domenica Di Chirico. Non ci sono giunte notizie relative all’infanzia e alla giovinezza [...] a cura di P. Howard, Cambridge 1981, pp. 59, 71; G. Tocchini, I fratelli d’Orfeo: Gluck e il teatro musicale massonico tra Vienna e Parigi, Firenze 1988, p. 186 n.; L. Tufano, Una sconosciuta cantata di Calzabigi e M. per Gustavo III di Svezia: «Gli ...
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FLORIO, Daniele
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Udine il 10 marzo 1710, quartogenito del conte Sebastiano e di Lavinia Antonini dei conti di Saciletto.
Entrambe le famiglie erano state comprese nella [...] compose, oltre un'orazione funebre rimasta inedita, un poemetto in due canti, Udine afflitta e consolata (Udine 1734) che, diffuso a Vienna e in Italia, gli procurò gran lodi negli ambienti letterari.
Nel 1736 il F. si recò a Roma, sempre al seguito ...
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BONGIOVANNI, Berardo
Domenico Caccamo
Nato a Roma da antica famiglia di origine recanatese, vi compì gli studi di diritto e di teologia. Il 4 marzo 1537 fu innalzato da Paolo III al vescovato di Camerino, [...] IV, in un breve a Sigismondo Augusto, annunciava l'invio del nunzio B., che ancora il 2 luglio veniva trattenuto a Vienna presso la corte imperiale.
Le istruzioni fornite al B. insistevano sui problemi che turbavano i rapporti fra la Curia e il re ...
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DE TORRES, Giovanni
Pietro Messina
Discendente da nobile famiglia di origine spagnola, nacque a Roma nel 1618 da Ludovico che "pigliò moglie una sorella de Maria Cenci" (Caffarelli, f. 166). Studiò [...] apostolico in Polonia (gia lo zio Cosimo era stato nunzio in Polonia nel 1621-22). Imbarcatosi ad Ancona il 28 maggio, giunse a Vienna il 23 giugno. In questa città il D. si trattenne a lungo; si incontrò con l'imperatore, con vari membri della corte ...
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MONTI, Achille
Antonella Berzero
Paolo Mazzarello
MONTI, Achille. – Nacque ad Arcisate, allora provincia di Como, oggi provincia di Varese, il 14 ottobre 1863, da Francesco, avvocato e pretore a Lodi, [...] alla Corte suprema dell’Impero austriaco, mentre lo zio Alois Monti (1839-1909) fu professore di pediatria all’Università di Vienna e, nel 1893, direttore dell’Allgemeine Poliklinik. La famiglia della madre era invece di Monza; lo zio Achille Mapelli ...
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FISCHIETTI (Fischetti), Domenico
Raoul Meloncelli
Nacque a Napoli intorno al 1725 da Giovanni, maestro di cappella e compositore.
Giovanni, nato a Napoli il 27 marzo 1692, fu allievo di G. Veneziano [...] autunno 1763; Vologeso re dei Parti, libretto di A. Zeno, Praga, 4 ott. 1764 (ms. nella Oesterreichische Nationalbibliothek di Vienna, Mss. 17951); Nitteti, libretto di P. Metastasio, Praga 1765, poi riveduta, Napoli, teatro S. Carlo, 4 nov. 1775 (ms ...
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GABELLI, Aristide
Giuseppe Sircana
Nacque a Belluno il 22 marzo 1830 da Pasquale, professore di matematica, e da Elena Varola. Compì gli studi classici a Venezia, dove nel 1848-49 prese parte, come [...] evitare il servizio militare nell'esercito austriaco, partecipò al concorso per accedere ai corsi di perfezionamento dell'università di Vienna, lo vinse e s'iscrisse al seminario storico-filosofico.
Qui il G. trascorse tre anni (nel 1856 una malattia ...
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GERLI, Agostino
Dario Melani
, Primogenito di Paolo e Anna Tagliabue, nacque a Milano nel 1744. Nel 1759 fu a Bologna alla scuola di Ercole Lelli, pittore, architetto, incisore e direttore della locale [...] di un canale navigabile e di una darsena, oltre a un piccolo corso d'acqua, nascente dal Danubio fuori città e condotto a Vienna con la dovuta pendenza al fine di essere utilizzato per la pulizia delle strade e per il funzionamento delle fontane. A ...
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MORATELLI, Sebastiano
Davide Verga
MORATELLI, Sebastiano. – Nacque intorno agli anni Quaranta del secolo XVII a Vicenza o, più probabilmente, a Noventa Vicentina.
Lì risiedeva infatti il padre Giovanni [...] e cappellano di corte. Nel novembre 1685 e nell’estate del 1689 il principe elettore lo condusse con sé a Vienna.
A partire dal 1696 Moratelli accusò problemi di salute, talché la conduzione della cappella di corte gli divenne gravosa; Giovanni ...
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viennese1
viennése1 agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo alla città di Vienna, capitale dell’Austria: la cultura v., le tradizioni v.; i caffè, i teatri v.; dialetto v., o, come s. m., il v., il dialetto tedesco parlato a Vienna; come...
vindobonense
vindobonènse agg. [der. del nome lat., Vindobŏna, della città di Vienna], letter. – Di Vienna, viennese, soprattutto come termine filologico: codice v., posseduto dalla Nationalbibliothek (già Hofbibliothek) di Vienna.