COLLOREDO, Carlo Ottavio conte di
Pietro Cabrini
Primogenito del conte Carlo Ludovico e di Eleonora Gonzaga, nacque a Venezia il 27 dic. 1723.
Il matrimonio del padre con l'ultima discendente e principale [...] la parte sostenuta nelle pubbliche mansioni da Carlo Ludovico (1699-1759), che, dopo essere stato gentiluomo di camera alla corte di Vienna (e per questo venne compensato nel 1741 con una pensione di 7.000 fiorini - moneta di Germania - che in realtà ...
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CARAFA, Luigi
Francesco Barbagallo
Nacque a Napoli il 17 maggio del 1797 da Francesco duca di Traetto e da Paola Orsini, che era figlia di Filippo principe di Solofra. Nel 1826 iniziava la carriera [...] resse, quale incaricato d'affari, la legazione del Regno nello Stato pontificio. Nel 1831 fu nominato incaricato d'affari a Vienna e, nelle istruzioni inviategli il 4 settembre, gli fu precisato che "i di Lei rapporti dovranno estendersi anche alle ...
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ALBERTI, Giovanni
Armando Sapori
Nacque a Firenze il 17 luglio 1540 da Daniello. Educato alla carriera ecclesiastica dallo zio materno Onofrio Bartolini Salimbeni, arcivescovo cli Pisa, ricevette da [...] il nuovo imperatore Rodolfo Il. In tale incarico rimase fino al 1583, quando fu eletto arcivescovo di Pisa.
Tornato da Vienna per questo motivo, l'A. dovette fronteggiare l'accusa di simonia che gli veniva mossa nell'ambiente pisano, specialmente da ...
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CONTARINI, Domenico
Gino Benzoni
Primogenito dei cinque figli (ebbe due fratelli, Angelo e Piero, e due sorelle, Paolina e Giulia) di Giulio, del ramo Ronzinetti, unico figlio ed erede del doge Domenico, [...] corte a Linz, quindi a Passau, quindi di nuovo a Linz è giustificabile abbia perso i contatti. E, una volta liberata Vienna dall'incubo dell'assedio, il Senato è con lui più comprensivo: "si assicuriamo - così l'11 ottobre - che non vi allontanerete ...
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WOSTRY, Carlo
Matteo Gardonio
– Nacque a Trieste il 18 febbraio 1865 da Ferdinando, di origini irlandesi, e da Virginia Artelli, appartenente a un’illustre famiglia di provenienza veneziana.
Già l’ambiente [...] , pp. 11-13).
A dispetto delle fonti totalmente mute al riguardo, ben prima di frequentare l’Accademia di belle arti di Vienna Wostry si formò alla Civica reale scuola superiore di Trieste a partire dal 1876, quindi dai dodici anni; nei registri dei ...
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MICALI, Giuseppe
Fabio Bertini
– Nacque a Livorno il 19 marzo 1768 da Giovan Carlo e da Maria Veneranda Forti. Il grande fondaco paterno, specializzato in oggetti e copie da collezionisti, era una tappa [...] in Europa, in occasione dei quali conobbe W.A. Mozart a Vienna e C. Denina a Berlino; a Melchiorre Delfico, di cui 271; G. Invitto, La formazione di Gino Capponi tra Firenze e Vienna, in Gino Capponi: storia e progresso nell’Italia dell’Ottocento. ...
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TAMBRONI, Giuseppe
Maria Pia Casalena
– Nacque a Bologna l’8 settembre 1773 da Paolo, agiato cuoco di origini parmensi, e da Rosa Muzzi.
Fu istruito in casa assieme alla sorella Clotilde (v. la voce [...] attività a favore degli artisti presenti a Roma. Il carteggio con Canova testimonia della progressiva disillusione di Tambroni, bloccato a Vienna nell’attesa che Metternich gli desse udienza. Ad ogni modo, il 5 ottobre 1815 scriveva a Canova che la ...
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HERCOLANI (Ercolani), Filippo
Vittorio Mandelli
Nacque a Bologna il 30 apr. 1663 dal conte Alfonso e dalla nobile romana Anna Maria Lanci, primo di quattro figli, due maschi e due femmine.
Educato in [...] 61) - nella fortezza di Modena, sotto la sorveglianza del duca Rinaldo d'Este, dove ella morì il 26 apr. 1711.
Rientrato a Vienna dopo la fine dell'ambasciata (31 marzo 1714), l'H. fu nominato consigliere di Stato il 28 dicembre. Poco si sa del terzo ...
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PRAMPERO, Antonino di
Marisanta di Prampero de Carvalho
PRAMPERO, Antonino di. – Nacque a Udine il 1° aprile 1836, primogenito di Giacomo, dell’antica famiglia castellana che ebbe voce nel General Parlamento [...] colonnello comandante la legione della Guardia nazionale della città e ufficiale d’ordinanza onorario del re. In seguito alla pace di Vienna del 3 ottobre di quell’anno, quando l’Austria cedette all’Italia il Veneto con parte del Friuli, Prampero, in ...
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BONESANA, Francesco (al secolo Giambattista)
Giuseppe Pignatelli
Nato a Milano il 27 maggio 1649 da Francesco e da Cecilia Besozzi, entrò nell'Ordine dei teatini, emettendo la solenne professione il [...] la S. Sede e l'Impero, il B. ebbe anche dei contatti epistolari, nell'aprile 1709, con monsignor Piazza, nunzio a Vienna, il quale poté assicurarlo circa le intenzioni del governo imperiale di non permettere la libertà di culto e di impedire nuove ...
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viennese1
viennése1 agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo alla città di Vienna, capitale dell’Austria: la cultura v., le tradizioni v.; i caffè, i teatri v.; dialetto v., o, come s. m., il v., il dialetto tedesco parlato a Vienna; come...
vindobonense
vindobonènse agg. [der. del nome lat., Vindobŏna, della città di Vienna], letter. – Di Vienna, viennese, soprattutto come termine filologico: codice v., posseduto dalla Nationalbibliothek (già Hofbibliothek) di Vienna.