BERNETTI, Tommaso
Giuseppe Pignatelli
Nato a Fermo il 29 dic. 1779 dal conte Salvatore e da Giuditta Brancadoro, dopo aver compiuto nella città natale gli studi di giurisprudenza si recò nel 1800 a [...] era stato chiesto dall'inviato polacco, S. Badeni (2 luglio 1831), il B. si limitò a qualche timida avance con Vienna.
Nella penisola iberica, caratteristico è il diverso comportamento della S. Sede nei confronti dei nuovi regimi. In Portogallo il B ...
Leggi Tutto
DI MAJO (de Majo, Majo, Maio), Gianfrancesco (detto Ciccio)
Raoul Meloncelli
Nacque a Napoli il 23 marzo 1732 da Giuseppe, vicemaestro della cappella di corte, e da Teresa Manna, sorella di Gennaro, [...] un prologo per la Didone abbandonata di T. Traetta. Ormai conosciuto oltre i confini d'Italia, il 18 febbr. 1764 partì per Vienna ove giunse nel momento in cui Ch. W. Gluck con la sua opera riformatrice stava imprimendo una nuova impronta al teatro ...
Leggi Tutto
GRADENIGO, Bartolomeo (Andrea)
Michela Dal Borgo
Nacque il 3 marzo 1729, secondogenito maschio, da Bartolomeo (I) (detto Gerolamo) di Bartolomeo (V) di Gerolamo e Giustiniana Morosini di Andrea (il matrimonio [...] ancora gli occhi attenti degli inquisitori di Stato: anche nel luglio 1772 le era stato intimato di non recarsi a Vienna, malgrado lo stesso G. lo avesse esplicitamente richiesto con una supplica che non ebbe risposta.
Il carattere indomito e fiero ...
Leggi Tutto
CORNER, Giorgio
Renzo Derosas
Primo di quattro fratelli - con Caterino, Girolamo e Federico (esclusi altri due che non raggiunsero l'età adulta) - nacque a Venezia il 20 ott. 1623 da Andrea di Girolamo [...] Valier, Ibid., Mss. P. D. c 581, c 231; la ricevuta del prestito di 1.500 ducati dal fratello Girolamo ed il testamento datato Vienna, 9 marzo 1667, Ibid., Mss. P. D. c 2571/13, cc. 1-3; lettere, scritture ed estratti di atti giudiziari relativi alla ...
Leggi Tutto
VERANZIO (Vrančić, Verancsics), Antonio (Antun, Antal)
Egidio Ivetic
Nacque, secondo recenti studi, a Sebenico il 30 maggio 1504, città dalmata nella repubblica di Venezia. Il padre Francesco (Frane) [...] di D. Sorić - J. Teuta Serreqi, Zadar-Zagreb 2020
Fonti e bibliografia
Š. Gliubich, Dizionario biografico degli uomini illustri della Dalmazia, Vienna 1856, pp. 308-310; F.A. Galvani, Il re d'armi di Sebenico, Venezia 1884, pp. 215-223; P. Matković ...
Leggi Tutto
DURAZZO, Marcello (Marcellino)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1710 da Giovan Luca di Marcello e da Paola Franzone di Giacomo.
Fu battezzato in S. Sisto il 13 novembre come Marcello Giuseppe, [...] per la bellezza e la cultura, ed ebbe suo fervente ammiratore l'imperatore Giuseppe II che, dopo averla conosciuta e frequentata a Vienna durante la legazione del marito, venne per lei a Genova nel 1784 e fu ospitato dal D. nel suo palazzo.
Fonti e ...
Leggi Tutto
DJULGHEROFF, Nicolai
Matilde Tobia
Nacque a Kjustendil in Bulgaria il 20dic. 1901, da Slavi, tipografo, e da Tena Ceclareff. Fin dagli anni del liceo manifestò uno spiccato interesse per le arti figurative: [...] il cartoncino di invito in "linoleunigrafica" è del D. stesso). Nel 1925 soggiornò per breve tempo ancora a Vienna.
Frutto di queste esperienze, legate particolarmente al Bauhaus, sono opere quali Autoritratto (Torino, coll. priv.; ripr. in Crispolti ...
Leggi Tutto
NOVARO, Mario
Eleonora Cardinale
NOVARO, Mario. – Nacque a Diano Marina il 25 settembre 1868, da Agostino e da Paola Sasso, quarto di sei figli (gli altri erano Eugenio, lo scrittore Angiolo Silvio, [...] gli studi filosofici all’Università di Berlino, dove trascorse nel 1889 il primo semestre di studio per poi trasferirsi all’Università di Vienna, nella quale rimase per gli anni accademici 1889-90 e 1890-91. Nel 1890 a Torino uscì il suo primo lavoro ...
Leggi Tutto
VALOBRA, Sansone
Antonio Buttiglione
Nacque a Fossano, in Piemonte, il 24 ottobre 1799, in una famiglia appartenente alla comunità ebraica locale. Il padre, Israel David Valobra, era un piccolo commerciante [...] d’artificio della sua città, interessandosi alla chimica e ai meccanismi di innesco a base di fosforo e zolfo.
Nel 1812, a Vienna, furono ideati dei bastoncini di legno imbevuti di una pasta di zolfo che se posti a contatto con una miscela liquida di ...
Leggi Tutto
GUARNERIO, Pietro
Monica Grasso
Nacque a Laveno, presso Varese, il 6 genn. 1842. Studiò scultura con Pietro Magni all'Accademia di belle arti di Brera a Milano, città dove risiedette tutta la vita. [...] gesso ispirato a una scena della Divina Commedia, l'Incontro di Dante e Virgilio con Minosse.
Nel 1867 espose a Vienna La preghiera forzata (altrimenti intitolata Preghiera involontaria), la sua opera di maggior successo, di cui negli anni eseguì più ...
Leggi Tutto
viennese1
viennése1 agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo alla città di Vienna, capitale dell’Austria: la cultura v., le tradizioni v.; i caffè, i teatri v.; dialetto v., o, come s. m., il v., il dialetto tedesco parlato a Vienna; come...
vindobonense
vindobonènse agg. [der. del nome lat., Vindobŏna, della città di Vienna], letter. – Di Vienna, viennese, soprattutto come termine filologico: codice v., posseduto dalla Nationalbibliothek (già Hofbibliothek) di Vienna.