GUARDI, Giovanni Antonio (Antonio)
Michele Di Monte
Figlio di Domenico e Maria Claudia Pichler, nacque il 27 maggio 1699 a Vienna, dove, nella Schottenkirche, venne battezzato. Il padre, originario della [...] lo vedeva in causa con un cugino per interessi relativi a beni ereditati in Val di Sole dall'avo Giovanni, prebendato a Vienna - e quindi a Vigo Anaunia, dove si era rivolto a un parente, don Pietro Antonio Guardi, parroco del luogo, affinché curasse ...
Leggi Tutto
COLOMBO, Giovanni
Giovanna Bonasegale
Nacque a Palazzolo sull'Oglio (Brescia); il 2 genn. 1804 si iscrisse all'Accademia di belle arti di Vienna, in età di venti anni, come risulta dal protocollo di [...] quello stesso anno insieme con la moglie ed il figlio Raffaello. Nel 1812-13, per un breve periodo, soggiornò di nuovo a Vienna, dove viveva una sua sorella (Howitt, 1886, I, p. 150; ma J. Schnorr von Carolsfeld, Briefe aus Italien... 1817 bis 1827 ...
Leggi Tutto
BERTOLDI, Vittorio
Tullio De Mauro
Nato a Trento il 2 apr. 1888, dopo gli studi medi, nel 1907, si trasferì a Vienna, dove fino al 1911 fu iscritto in quella facoltà di filosofia. Ancora studente, si [...] nel 1916, quando apparve il Cours, la concezione di Saussure costituì infatti "una rivelazione" per i giovani studiosi formatisi a Vienna. Prima e più che Saussure, influirono sul B. le idee gillieroniane e il diretto insegnamento di Meyer-Lübke.
Nel ...
Leggi Tutto
BURNACINI, Ludovico Ottaviano
Amalia Barigozzi Brini
Figlio di Giovanni e di una Grazia, nacque forse a Mantova nel 1636. Iniziò a lavorare e studiò col padre che seguì a Vienna (intorno all'anno 1650), [...] fino alla morte, godendo della protezione dell'imperatore Leopoldo I e poi di quella di Giuseppe I. Poco dopo essere giunto a Vienna doveva essere assunto a corte (in una supplica del 1671 afferma di essere a servizio da vent'anni), ma nonostante gli ...
Leggi Tutto
GRITTI, Andrea
Gino Benzoni
Nato il 17 apr. del 1455 a Bardolino, nel Veronese, da Francesco di Triadano e Vienna di Paolo Zane e ben presto orfano di padre, di lui - mentre la madre si risposa, nel [...] Bernardo Donà, dalla quale ha due figlie, Benedetta andata in sposa, il 14 nov. 1520, a Giovanni Pisani di Alvise e Vienna, nel 1524, a Polo Contarini di Zaccaria - morrà nel 1506. Giovane vedovo il G. preferisce ricominciare la vita a Costantinopoli ...
Leggi Tutto
MECHETTI
Silvia Gaddini
– Famiglia di editori musicali, cui appartenne Carlo, il quale, nato a Lucca intorno al 1748, svolse inizialmente l’attività di mercante d’arte, commerciando in particolare oggetti [...] Spina, che aveva a sua volta inglobato quella di Cappi e Diabelli.
Karl, figlio di Pietro e di Theresia Rottmann, nacque a Vienna il 7 sett. 1811; fu attivo nell’impresa del padre come contabile e amministratore, e si sposò nel 1836. Malato di cuore ...
Leggi Tutto
DE BLAAS, Eugenio
Cristina Donazzolo Cristante
Nacque ad Albano (Roma) il 24 luglio 1843 dal pittore austriaco Carl von Blaas e da Agnese Auda, italiana.
Carl (Manders, Tirolo, 1815-Vienna 1894), che [...] del Tirolo non meglio precisata e si dedicò anche all'affresco, aiutando il padre nella decorazione delle cupole dell'Arsenale di Vienna (vi attese nelle estati tra il 1859 e il 1872).
Incominciò ad esporre nel 1866 e partecipò alle più importanti ...
Leggi Tutto
DELLA LAMA, Giovanni Maria
Valerio Marchetti
Medico napoletano, esule intorno al 1550 per causa di religione, passò gran parte della sua vita tra Vienna e Praga seguendo per professione la persona e [...] è da questa corrispondenza che si ricavano le informazioni di base sopra una vicenda di giurisdizione che contrappose (senza clamori) Vienna a Roma per circa un ventennio. Le accuse d'eresia nei confronti del D. provenivano dall'Italia, dove si stava ...
Leggi Tutto
WALDMANN, Marie Catharina
Marco Beghelli
WALDMANN, Marie Catharina (in arte Maria; nota anche con il nome da sposata Massari Waldmann). – Nacque a Vienna il 19 novembre 1845 in una famiglia di umile [...] in tutte le esecuzioni della Messa da Requiem da lui dirette (Milano 1874 e 1879, Parigi 1874, 1875 e 1876, Londra e Vienna 1875). A pro della cantante Verdi sostituì a Londra un coro fugato con l’assolo Liber scriptus proferetur (nel Dies irae ...
Leggi Tutto
DELL'OREFICE, Giuseppe
**
Nacque a Fara Filiorum Petri, (prov. di Chieti) il 22 ag. 1848 da Antonio e da Vienna De Matteis. Da uno zio, il frate Alessandro di Fara, e dai fratelli Nicola e Biagio, insegnanti [...] l'uno di clarinetto, l'altro di tromba, fu avviato agli studi musicali e inviato a Napoli per compiervi la sua formazione. Dopo aver intrapreso per un breve periodo lo studio del flauto, si dedicò allo ...
Leggi Tutto
viennese1
viennése1 agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo alla città di Vienna, capitale dell’Austria: la cultura v., le tradizioni v.; i caffè, i teatri v.; dialetto v., o, come s. m., il v., il dialetto tedesco parlato a Vienna; come...
vindobonense
vindobonènse agg. [der. del nome lat., Vindobŏna, della città di Vienna], letter. – Di Vienna, viennese, soprattutto come termine filologico: codice v., posseduto dalla Nationalbibliothek (già Hofbibliothek) di Vienna.