TRENER, Giovanni Battista
Marco Pantaloni
– Nacque a Fiera di Primiero (Trento) il 7 gennaio 1877 da Silvio, capo maggiore di Finanza, e da Maria Elisabetta Bonetti.
Frequentò le scuole primarie a Caprile, [...] nel 1895. Nello stesso anno si iscrisse al corso di laurea in chimica della Philosophische Fakultät dell’Alma Mater Rudolphina di Vienna dove, sotto la guida del geologo Eduard Suess e del geomorfologo Albrecht Penck, si laureò nel 1900 e dove svolse ...
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GIOVANELLI, Giovanni Andrea
Rotraud Becker
Nacque a Venezia il 14 ott. 1618 da Cecilia Nicolai de Castello e da Benedetto, del ramo veneziano della famiglia Giovanelli de' Noris, originaria di Gandino, [...] notevolmente il suo prestigio, quando la sposa dell'imperatore Leopoldo I, l'infanta di Spagna Margherita Teresa, in viaggio verso Vienna attraverso l'Italia, percorse la Val d'Adige. Insieme con la baronia di Telva in Valsugana, il G. era feudatario ...
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ABONDI (Abondio), Antonio
Filippo Rossi
Nacque a Riva del Garda (Trento), secondo un iscrizione posta sotto il suo ritratto inciso (1554) da M. Rota, nel 1538.Fu figlio non di Antonio Abondio, detto [...] il 1570 e il 1580 soggiornò in diverse corti della Germania centrale (Monaco; Augusta 1572); tra il 1574 e il 1578 è a Vienna; tra il 1580 e il 1583 a Praga; nel 1583 (1585 secondo la Neue Deutsche Biographie) in Italia; dal 1584 quasi sempre alla ...
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GIANNETTI, Giovanni
Luca Giannetti
Nacque a Napoli il 25 marzo 1869 da Giuseppe, musicista dilettante allievo di S. Mercadante, che lo avviò agli studi musicali in tenera età. A soli sette anni si esibì [...] studi a Trieste - dove il padre si era trasferito per lavoro - con G. Heller e G. Rota.
Nel 1882 si spostò a Vienna, dove venne ammesso al conservatorio di musica e dove compose la sua prima opera, La fanciulla degli Amidei, su libretto del triestino ...
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GABRIELE da Casale
Rotraut Becker
Nacque a Casale Monferrato in data imprecisata, probabilmente verso la metà del XVII secolo. Il cognome era Bertano; i nomi e il ceto dei genitori sono ignoti come [...] indirizzate a Leopoldo e al presidente del Supremo Consiglio di guerra, conte Rüdiger von Starhemberg; incaricò inoltre il suo agente a Vienna, il presidente del tribunale C.F. de Canon, di dare la massima assistenza a Gabriele da Casale.
G. giunse a ...
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KRAL, Giulio
Luca Dell'Aglio
Nato a Trieste il 26 luglio 1901, da Vittorio e Aurelia Gatti, svolse gli studi universitari presso il Politecnico di Milano, dove si laureò in ingegneria civile nel 1923, [...] tesi in scienza delle costruzioni con Arturo Danusso. Dopo un periodo di perfezionamento all'istituto di fisica dell'Università di Vienna - dove risentì particolarmente dell'influenza di F. Kottler -, nel 1924 si laureò anche in matematica presso l ...
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ASINARI di San Marzano, Ermolao
Walter Maturi
Cavaliere, poi conte di San Marzano, nacque a Costigliole d'Asti nel 1800 dal marchese Filippo Antonio e da Polissena della Chiesa di Cinzano. Datosi anche [...] diplomatica, esordì in Spagna come segretario di legazione del ministro C. Solaro Della Margherita. Passò quindi a Vienna e resse interinalmente quell'ambasciata per qualche tempo, cercando invano di dissuadere l'imperatore e il Mettemich dalla ...
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CELLAI, Raffaello
Sandra Pinto
Figlio di Giuseppe e di Assunta Monticini, nacque a Firenze il 2 ott. 1840. Studiò nella città natale e fu scultore e intagliatore, allievo prima di E. Pazzi (che aiutò [...] nonché una Società di mutuo soccorso fra artisti di ogni nazionalità. Dal passaporto, conservato dai discendenti, appare essersi recato nuovamente a Vienna da Firenze nel 1870 con la moglie, Ester Bianchi, e i figli. Più tardi, fra il 1877 e il 1880 ...
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MAZZOLA, Francesco, detto il Parmigianino
Valerio Da Gai
MAZZOLA (Mazzuoli), Francesco, detto il Parmigianino. – Figlio del pittore Filippo, nacque a Parma l’11 genn. 1503. Non è certa l’identità della [...] (catal., Ottawa-New York), a cura di D. Franklin, New Haven 2003; Parmigianino e il manierismo europeo (catal., Parma-Vienna), a cura di L. Fornari Schianchi - S. Ferino-Pagden, Cinisello Balsamo 2003; Parmigianino e il manierismo europeo: la pratica ...
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BATTISTI, Giuseppe Cesare
Gaetano Arfè
Nacque a Trento il 5 febbr. 1875, ultimo di otto figli, da Cesare, agiato commerciante, e da Teresa De Fegolari. Nel 1890 - da poco gli era morto il padre - entrò [...] era riunito quindi nell'agosto del 1895 e aveva deciso di dar vita a un giornale, il cui primo numero apparve a Vienna il 15 novembre, con il titolo L'Avvenire e il sottotitolo Organo per la sezione italiana del partito sociale-democratico in Austria ...
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viennese1
viennése1 agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo alla città di Vienna, capitale dell’Austria: la cultura v., le tradizioni v.; i caffè, i teatri v.; dialetto v., o, come s. m., il v., il dialetto tedesco parlato a Vienna; come...
vindobonense
vindobonènse agg. [der. del nome lat., Vindobŏna, della città di Vienna], letter. – Di Vienna, viennese, soprattutto come termine filologico: codice v., posseduto dalla Nationalbibliothek (già Hofbibliothek) di Vienna.