MAZZETTI, Antonio
Marica Roda
– Nacque a Trento il 5 marzo 1784 da Bartolomeo, artigiano di modesta estrazione, scarse risorse economiche e limitata istruzione, originario di Ala, e da Anna Phanzelter, [...] di terza istanza che aveva il compito di riesaminare tutte le sentenze relative al caso.
Nel 1822 su richiesta di Vienna il Senato lombardo-veneto promosse un’ispezione amministrativa nei tribunali e nelle preture della Lombardia e la affidò al M ...
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PELLEGRINI, Antonio
Elena Riva
PELLEGRINI, Antonio. – Nacque a Prato nel 1711 da una famiglia attivamente impegnata da generazioni nelle professioni dell’arte della lana. Il declino di tale arte e la [...] legge e con una matura e qualificata esperienza in campo finanziario, che divenne uno dei principali collaboratori di Greppi a Vienna e poté così ampliare il suo bagaglio professionale e la sua rete di conoscenze.
Nella primavera del 1757 era ormai ...
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PEDERZOLLI, Trifone
Massimiliano Valente
PEDERZOLLI, Trifone. – Nacque a Kotor (Cattaro) il 28 gennaio 1864, da Luigi, ingegnere, e da Enrichetta Veriano.
La sua famiglia, di origine trentina, si era [...] dai vescovi di Trieste e Gorizia e dal papa Pio X, diede quindi corso alla sua nomina, informandone il nunzio in Vienna, il 20 marzo 1913. Eletto vescovo delle diocesi unite di Parenzo-Pola il 19 giugno 1913, Pederzolli fu consacrato nella cattedrale ...
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DIESSBACH, Nikolaus Joseph Albert
Pietro Stella
Secondogenito e primo maschio di quattro figli, nacque a Berna il 15 febbr. 1732 da Nikolaus Albert, membro del Consiglio della città, e da Salome Tillier, [...] Virginio e Pio Brunone Lanteri.
Con quest'ultimo, in coincidenza con il viaggio di Pio VI, il D. si recò a Vienna, dove poté subito appoggiarsi al barone Joseph von Penkler, già discepolo dei gesuiti, e all'ex gesuita astronomo di corte Maximilian ...
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MASNAGO, Alessandro
Micaela Mander
– Figlio di Giovanni Antonio, intagliatore di cammei, nacque forse a Milano nella prima metà del XVI secolo (Distelberger, 2002).
Attivo a partire dal 1560 circa, [...] al chiaro di luna; ma il nucleo principale dei suoi lavori si trova presso il Kunsthistorisches Museum di Vienna. Proprio i cammei di Vienna presentano due monogrammi che sono stati interpretati da Kris (1927) come la firma del M. e hanno costituito ...
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D'ANGELI (de Angeli, Angeli), Domenico
Peter Fidler
Figlio forse di Giovanni Battista Angeli, attivo in Slesia nel 1679, nacque a Scaria (fraz. di Longo d'Intelvi, prov. di Como) nel 1672; era probabilmente [...] parente di Giovanni de Angeli, originario di Milano, allievo dell'Accademia di Vienna nel 1730. Nel 1718 il D., a Passavia, sposò Caterina, figlia dello stuccatore Paolo Aglio, dalla quale ebbe numerosi figli battezzati nella città bavarese tra il ...
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SAVELLI, Federico
Irene Fosi
– Figlio di Bernardino e di Lucrezia dell’Anguillara, nacque nel 1583; non sono noti luogo, giorno e mese.
Intraprese come il fratello Paolo la carriera militare grazie [...] , di ogni particolare che possa supplire all’oralità.
Nel corso del suo servizio per l’imperatore e la corte di Vienna, Savelli si propose come un solido e costante tramite culturale, proseguendo lo scambio e la tramissione di oggetti, quadri, musici ...
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MANCINI, Giovanni Battista (Giambattista)
Angela Romagnoli
Nacque ad Ascoli Piceno il 1( genn. 1714. Dopo aver subito l'evirazione, a 12 anni fu mandato a Napoli a studiare professionalmente la musica [...] intento a mediare la presenza a Bologna di Chr.W. Gluck in occasione di una programmata replica della sua Alceste (lettera da Vienna, 2 marzo 1778, cit. in Catteruccia, pp. 263-265).
Il M. concluse il suo servizio a corte ottenendo un vitalizio e la ...
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ALIOTTI, Carlo Alberto
Giovanni Tantillo
Di nobile famiglia, nacque a Smirne il 15 genn. 1870 da Antonio, già console generale di Toscana in quella città. Entrato, in seguito a concorso, nella carriera [...] consolare il 29 marzo 1893, ricevette vari incarichi per le sedi di Costantinopoli, Salonicco e Vienna. Nel 1896 l'A. passò alla carriera diplomatica, che percorse abbastanza rapidamente, sembra anche in virtù di appoggi massonici; dopo brevi ...
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MARLIANI, Emanuele
Francesca Di Giuseppe
– Figlio di Giuseppe, milanese, e della spagnola Francisca de Paula Cassens, nacque a Cadice il 13 luglio 1795. Ottenuto un impiego nell’ufficio consegne delle [...] e nel 1839 fu inviato con l’ex primo ministro moderato F. de Zea Bermúdez alle corti di Berlino, Londra e Vienna per ottenere il riconoscimento di Isabella II di Borbone, sostenuta in patria dal partito liberale in alternativa a don Carlos.
Nel ...
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viennese1
viennése1 agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo alla città di Vienna, capitale dell’Austria: la cultura v., le tradizioni v.; i caffè, i teatri v.; dialetto v., o, come s. m., il v., il dialetto tedesco parlato a Vienna; come...
vindobonense
vindobonènse agg. [der. del nome lat., Vindobŏna, della città di Vienna], letter. – Di Vienna, viennese, soprattutto come termine filologico: codice v., posseduto dalla Nationalbibliothek (già Hofbibliothek) di Vienna.