CAPRARA, Alberto
Gian Paolo Brizzi
Terzogenito del conte Massimo e della contessa Caterina Bentivoglio, nacque a Bologna il 26 nov. 1627. Dopo aver seguito il corso grammaticale, di umanità e di retorica [...] di un'alleanza tra i Turchi e i rivoltosi ungheresi guidati da Inire Thököly.
Il 3 marzo 1682 il C. partì da Vienna con un seguito di settantasei persone, tra cui il milanese G. Benaglia, segretario della cifra e diarista del viaggio. Questo si ...
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PANNOCCHIESCHI d'ELCI, Angelo Maria
Giovanna Rao
PANNOCCHIESCHI d’ELCI, Angelo Maria. – Angelo Maria Giuseppe Ambrogio, conte d’Elci, nacque a Firenze il 7 dicembre 1754, dal marchese Ludovico, patrizio [...] per fare le ‘carovane’ dell’Ordine, di cui però non giurò mai i voti.
Nel 1783 visitò per la prima volta Parigi, Vienna, Praga e Berlino, ancora Parigi nel 1788 e poi Londra, dove rimase alcuni mesi, seguendo le tappe classiche del viaggio erudito ...
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CASTIGLIONI, Carlo Ottavio
Angelo Paredi
Figlio del conte Alfonso e di Eleonora Crivelli, nacque a Milano il 23 ott. 1785. Il padre, deputato dalla Congregazione dello Stato di Milano a risiedere presso [...] italiana, t. LXXXI (1836), pp. 21-70. Nello stesso anno il C. pubblicò pure un'ampia recensione dell'edizione fatta a Vienna da B. Kopitar del codice Glagolita Cloziano, ibid., t. LXXXII (1836), pp. 260-280: in essa egli difende l'antichità dell ...
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MORMILE, Ottavio
Vladimiro Sperber
– Figlio di Nicola Maria, di antica famiglia nobile napoletana del Seggio di Portanova, duca di Castelpagano e di Campochiaro, marchese di Ripa (Ripalimosana), e di [...] Atti del Parlamento delle Due Sicilie 1820-1821, a cura di A. Alberti, Bologna 1926-1941, ad ind.; W. Maturi, Il Congresso di Vienna e la restaurazione dei Borboni (estratto da Rivista storica italiana, s. 5, III [1938]), s. l. 1938, pp. 58 s., 92 n ...
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BAIAMONTI, Antonio
Angela Tamborra
Nato a Spalato in Dalmazia, il 3 sett. 1822, da nobile famiglia probabilmente originaria di Parenzo in Istria, e divenuta spalatina da oltre trecento anni, il B. ricevette [...] ., il quale il 9 genn. 1860, vi era stato eletto podestà con i voti di Italiani e Slavi e contro la volontà di Vienna, ciò che sottolineava il consenso di tutti intorno alle qualità e alle capacità dell'uomo: egli conservò la carica di podestà, salvo ...
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GIULIANI, Giovanni
Lorenzo Finocchi Ghersi
Scultore, nato a Venezia verso la fine del 1663. Dei suoi genitori si sa soltanto che il padre era un fornaio. Nulla si conosce della sua formazione; come [...] di Eisgrub in Moravia, e fra il 1705 e il 1709 per la decorazione dei due palazzi di famiglia in Bankgasse a Vienna e a Rossau.
Nel primo dei due edifici, specialmente, il G. ebbe modo di progettare una decorazione scultorea ampia e complessa che ...
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ALTOMONTE (Hohenberg)
Marius Karpowicz
Famiglia di artisti attivi in Austria e in Polonia tra la fine del sec. XVII e il XVIII.
Martino, secondo alcune fonti, sarebbe nato a Napoli l'8 maggio 1657, ma, [...] tempo sono i dipinti dell'abbazia benedettina di Admont (1718), i soffitti delle due sagrestie della cattedrale di Santo Stefano di Vienna, quadri per le chiese di Kremsmiinster, St. Polten, Zwettl, ecc.
Nel 1720 l'A. si trasferì a Linz, e in questa ...
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PALLAVICINO, Gian Luca
Cinzia Cremonini
PALLAVICINO (Pallavicini), Gian Luca. – Nacque a Genova il 23 settembre 1697 da Giuseppe (1672-1726), patrizio genovese discendente dalla linea dei marchesi di [...] 1751), che aveva da poco ottenuto l’annullamento del precedente matrimonio con Gian Giacomo Imperiali. Nel 1723 andò con il padre a Vienna, passando per Milano e Venezia. Tra 1724 e 1728 fu a Genova.
Qui si mise in contatto con i matematici Celestino ...
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PRATO, Giovanni,
Michele Toss
a. – Nacque a Trento il 29 ottobre 1812, primogenito del barone Giovanni Battista e di Lucia De Carli. Dopo il ginnasio, dal 1829 al 1833 frequentò il seminario vescovile [...] a Prato e il Trentino dei suoi tempi, Milano 1920; L’azione parlamentare del Trentino nel 1848-1849 a Francoforte e a Vienna, a cura di P. Pedrotti - E. Brol - B. Rizzi, Trento 1948; N. Cavalletti, L’abate Giovanni a Prato attraverso i suoi scritti ...
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BENCOVICH, Federico, detto il Federighetto o il Dalmatino
Nicola Ivanoff
Non si conosce il luogo della sua nascita avvenuta nel 1677.
Secondo un Catalogo della raccolta Conte Algarotti, senza data, [...] Pítteri e che corrisponde a un dipinto rinvenuto di recente da Prijateli; studi di nudo all'Accademia di Belle Arti di Vienna, alla Biblioteca Marucelliana di Firenze e nella collezione Benkovic a Lubiana; un Santo nella coll. J. Scholz di New York ...
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viennese1
viennése1 agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo alla città di Vienna, capitale dell’Austria: la cultura v., le tradizioni v.; i caffè, i teatri v.; dialetto v., o, come s. m., il v., il dialetto tedesco parlato a Vienna; come...
vindobonense
vindobonènse agg. [der. del nome lat., Vindobŏna, della città di Vienna], letter. – Di Vienna, viennese, soprattutto come termine filologico: codice v., posseduto dalla Nationalbibliothek (già Hofbibliothek) di Vienna.