Chimico e tecnologo austriaco (Vienna 1857 - Halle 1940), allievo di R. W. von Bunsen e di H. F. Kopp, prof. e direttore di varî zuccherifici e raffinerie; autore di fondamentali ricerche nei varî campi [...] della tecnologia saccarifera e della chimica degli zuccheri; scrisse alcune monografie, tra le quali: Die Chemie der Zuckerarten (1882); a lui si devono importanti e innovativi studî di storia della chimica ...
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Teatro lirico di Vienna, edificato tra il 1863 e il 1869 lungo la monumentale Ringstrasse su progetto degli architetti A. Sicard von Sicardsburg (1813-1868) ed Eduard van der Nüll (1812-1868). Di stile [...] neorinascimentale, il teatro fu inaugurato nel 1869 con un allestimento del Don Giovanni di W.A. Mozart. Tra i maggiori direttori del W.S.: G. Mahler, R. Strauss, H. von Karajan e L. Maazel ...
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Feldmaresciallo (Vienna 1705 - ivi 1766), figlio di Wirich Philipp Lorenz. Riordinò l'esercito dopo la guerra di successione austriaca e fondò (1752) l'accademia militare di Wiener Neustadt. Durante la [...] guerra dei Sette anni ebbe il comando supremo delle forze asburgiche dopo la sconfitta di Leuthen, e batté i Prussiani a Kolin (1757), a Hochkirch (1758) e a Maxen (1759). Fu quindi presidente del consiglio ...
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Generale austriaco (Vienna 1768 - Sauerbrunn, presso Rohitsch, 1855); prese parte alle campagne di Turchia (1787-92) e alle guerre contro la Francia rivoluzionaria e contro Napoleone, distinguendosi specialmente [...] nella battaglia di Essling (1809), di Lipsia (1813) e durante la campagna d'invasione della Francia (1814). Dopo aver battuto Murat a Tolentino (1815), concluse la convenzione di Casalanza, per cui Ferdinando ...
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Pittore (Vienna 1806 - ivi 1880), uno dei primi e più abili litografi. I suoi quadri di genere, eseguiti con cura, furono molto apprezzati al suo tempo (Cacciatore tirolese, La sposa, Vecchio mendicante, [...] ecc.), e così pure i ritratti, per lo più in piccolo formato. Le sue litografie, numerosissime (oltre 400), comprendono anch'esse in prevalenza ritratti e costituiscono un'interessante galleria di personaggi ...
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Pittore ungherese (Vienna 1862 - Budapest 1917). Studiò in Italia, a Parigi, a Monaco. In patria fondò a Nagybánya (1896), con altri, una colonia artistica che ebbe notevole importanza. Dal 1905 prof. [...] all'accademia di Budapest; fondatore, con P. Szinyei-Merse e I. Rippl-Rónai, della società artistica Miénk ("I nostri", società degli impressionisti e naturalisti ungheresi, 1905). Passato dal naturalismo ...
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Generale austriaco (Vienna 1775 - Parma 1829). Nel 1813 riuscì a guadagnare alla coalizione antinapoleonica il futuro re di Svezia, Bernadotte, e nel 1814 concluse il trattato di alleanza con G. Murat, [...] re di Napoli. Il suo nome è legato soprattutto all'oculata amministrazione del ducato di Parma sotto Maria Luisa, della quale egli fu l'amante; successivamente, dopo la morte di Napoleone, ne divenne il ...
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Generale austriaco (Troppau 1852 - Vienna 1928). Ministro della Guerra (1911-12), allo scoppio della prima guerra mondiale assunse il comando della 4º armata austriaca in Galizia, batté i russi a Kraśnik [...] (23-25 agosto) e a Komarów (26-31 agosto). Nel successivo rovescio delle fortune militari austriache in Galizia, seppe tener fermo durante la battaglia di Leopoli, ma il 1º ott. 1915 fu allontanato dal ...
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Principessa polacca (Varsavia 1746 - Vienna 1835). Partecipò alla vita politica e culturale del tempo, divenendo, per la sua appassionata attività di mecenate, l'anima del centro letterario raccoltosi [...] nella sua residenza familiare di Pulawy. Come scrittrice, iniziò la letteratura destinata al popolo con la prima opera storico-didattica popolare della letteratura polacca: Pielgrzym w Dobromilu, czyli ...
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Scrittrice austriaca (Weisskirchen 1864 - Vienna 1931), di famiglia d'origine veneziana. Dopo un primo libro d'impressioni italiane (Italienische Vignetten, 1886), e dopo aver subito l'influsso del naturalismo [...] (Robespierre, 1894), il suo piglio impetuoso alla maniera di R. Hamerling si distese nel clima più rasserenato della conversione religiosa (Die Wunder der Seele, 1912; Das Buch des Lebens, 1914; Das Buch ...
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viennese1
viennése1 agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo alla città di Vienna, capitale dell’Austria: la cultura v., le tradizioni v.; i caffè, i teatri v.; dialetto v., o, come s. m., il v., il dialetto tedesco parlato a Vienna; come...
vindobonense
vindobonènse agg. [der. del nome lat., Vindobŏna, della città di Vienna], letter. – Di Vienna, viennese, soprattutto come termine filologico: codice v., posseduto dalla Nationalbibliothek (già Hofbibliothek) di Vienna.