Musicologo tedesco (Darmstadt 1819 - Vienna 1887). Attivo come organista e insegnante a Vienna, ove dal 1866 fu archivista e bibliotecario della Gesellschaft der Musikfreunde e si dedicò anche alla critica [...] musicale; visse per alcuni anni a Londra, dedito all'insegnamento e agli studî musicologici. Fu autore di varie pubblicazioni, tra le quali si ricordano: Mozart und Haydn in London (2 voll., 1867); Die ...
Leggi Tutto
Ingegnere (Krompachy, Slovacchia, 1850 - Vienna 1905). Assistente di K. Culmann al politecnico di Zurigo, dove fu poi (1881) prof. di statica delle costruzioni e tecnologia dei materiali, dal 1901 insegnò [...] meccanica tecnica al politecnico di Vienna. Notevoli i suoi contributi alla normalizzazione delle prove sui materiali da costruzione; in partic., introdusse l'impiego del coefficiente di qualità o coefficiente di T. Propose anche una formula, d' ...
Leggi Tutto
Storico polacco (Leopoli 1914 - Vienna 1997), prof. a Colonia (1959) e a Vienna (1969). Socio straniero dei Lincei (1970). Studiò problemi di storia austriaca e italiana dei secc. 18º-19º, sottolineando [...] il ruolo europeo degli Asburgo: Das Haus Habsburg (1956; trad. it. 1974); Österreich und Italien im 18. Jahrhundert (1963); La crisi finale dell'Impero austro-ungarico (1963); Leopold II. (2 voll., 1963-64; ...
Leggi Tutto
Antropologo austriaco (Vienna 1889 - Mödling 1936); studiò medicina e scienze naturali sotto la guida di R. Pöch; conservatore e poi direttore (1924) della sezione antropologica del Museo di storia naturale [...] di Vienna. Compì (1926-28) un viaggio fra i Boscimani del Sudafrica. Notevoli le sue elaborazioni dei dati sui Pigmei di padre P. Schebesta e sui Fuegini di padre M. Gusinde, e le ricerche su materiale antico e attuale dell'Europa orientale. Si ...
Leggi Tutto
Fisico austriaco (Vienna 1856 - ivi 1926); prof. all'univ. di Innsbruck (dal 1893), poi (dal 1895) in quella tedesca di Praga, infine (dal 1909) all'univ. di Vienna. Ha compiuto ricerche sulla propagazione [...] di onde elettriche nei fili, sui dielettrici e sulla induzione elettrica. È particolarmente noto per aver ideato (1890) un ondametro per la misurazione assoluta della lunghezza d'onda di onde elettromagnetiche ...
Leggi Tutto
Psicanalista austriaco (Vienna 1899 - New York 1962). Si laureò a Vienna (1927) e lavorò presso la clinica psicoanalitica di quella città fino al 1938, quando si trasferì negli Stati Uniti, dove tenne [...] dei corsi all'Istituto psicanalitico di New York (1942-45). Particolarmente notevoli le sue teorie sulla "nevrosi di base" e sul "masochismo" infantile. Tra le sue opere: The basic neurosis (1949), The ...
Leggi Tutto
Pittore austriaco (Klagenfurt 1894 - Vienna 1966). Dopo aver studiato architettura con A. Loos si dedicò alla pittura. Dal 1935 insegnò all'Accademia di Vienna. Una delle personalità più significative [...] dell'arte in Austria tra le due guerre, B. mosse dall'espressionismo per giungere a una raffinata sublimazione dell'esperienza pittorica al limite dell'astrazione. Tra le sue opere, molte di soggetto religioso, ...
Leggi Tutto
Pediatra (Hirschstetten, Aspern, 1874 - Vienna 1929). Laureatosi a Graz, fu nel 1909 chiamato alla cattedra della Johns Hopkins University (Baltimora, USA). Insegnò poi a Breslavia e infine (dal 1913) [...] a Vienna. A lui si devono classici studî di immunologia (descrizione dettagliata della "malattia da siero"; formulazione del concetto di "allergia"; introduzione in diagnostica delle cutireazioni alla tubercolina) e fondamentali contributi in varî ...
Leggi Tutto
Orientalista (Graz 1774 - Vienna 1856), dragomanno in Oriente e poi interprete di corte (1811) e consigliere aulico (1817) a Vienna. Fu uno dei pionieri dello studio scientifico delle letterature orientali, [...] per quanto le sue traduzioni da poeti arabi e persiani e la sua stessa grande Literaturgeschichte der Araber abbiano scarso valore. Più pregevoli, e ancora oggi utili, le sue storie dei popoli tatari e ...
Leggi Tutto
Uomo politico (Vienna 1869 - ivi 1950); deputato socialdemocratico dal 1901, fu (ott. 1918 - febbr. 1919) uno dei presidenti dell'Assemblea nazionale e poi (febbr. 1919 - dic. 1920) presidente dell'Assemblea [...] costituente, facente funzioni di capo dello Stato. Capo (1920-34) del partito socialdemocratico, dal 1923 fu borgomastro di Vienna, carica che mantenne fino allo scoppio dei moti socialdemocratici del febbr. 1934, quando venne dimesso da E. Dollfuss. ...
Leggi Tutto
viennese1
viennése1 agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo alla città di Vienna, capitale dell’Austria: la cultura v., le tradizioni v.; i caffè, i teatri v.; dialetto v., o, come s. m., il v., il dialetto tedesco parlato a Vienna; come...
vindobonense
vindobonènse agg. [der. del nome lat., Vindobŏna, della città di Vienna], letter. – Di Vienna, viennese, soprattutto come termine filologico: codice v., posseduto dalla Nationalbibliothek (già Hofbibliothek) di Vienna.